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Giovanni Mario Sipala
CINEMA E SERIE TV di fantascienza - illusione o realtà? Recensioni ed elenco dei mitici film, telefilm, serie tv di fantascienza CINEMA E SERIE TV -- ALCUNI MITICI FILM E SERIE TV MITICHE DELL'ORRORE E DI FANTASCIENZA NOTA: tutte le immagini sono di proprietà dei rispettivi proprietari
SERIE TV DEI NOSTRI GIORNI DI GRANDE SUCCESSO (DI FANTASCIENZA)
Heroes (serial televisivo) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. (Reindirizzamento da Heroes (serie televisiva)) « In tempi recenti, alcuni individui apparentemente non collegati tra loro hanno sviluppato dei poteri speciali. Sebbene ancora inconsapevoli, queste persone saranno chiamate non solo a salvare il mondo, ma a cambiarlo per sempre. Ogni storia ha il suo principio. Il primo volume della loro epopea inizia qui. » (Introduzione) Heroes
Titolo originale: Heroes Nazione: USA Anno: 2006- Formato: Serial tv Genere: avventura, fantascienza Stagioni: 3 + Puntate/episodi: 59 + 3 extra Durata: 45' circa (puntata) Lingua originale: Inglese Caratteristiche tecniche Aspect ratio: 1.78:1 Colore: colore Audio: Multicanale 5.1 Crediti Ideatore: Tim Kring Interpreti e personaggi Masi Oka: Hiro Nakamura Milo Ventimiglia: Peter Petrelli Hayden Panettiere: Claire Bennet Jack Coleman: Noah Bennet Ali Larter: Niki Sanders/Tracy Strauss Zachary Quinto: Gabriel "Sylar" Gray Sendhil Ramamurthy: Mohinder Suresh Adrian Pasdar: Nathan Petrelli Noah Gray-Cabey: Micah Sanders-Hawkins Greg Grunberg: Matt Parkman Malcolm McDowell: Daniel Linderman Kristen Bell: Elle Bishop Doppiatori e personaggi Nanni Baldini: Hiro Nakamura Daniele Natali: Peter Petrelli Chiara Gioncardi: Claire Bennet Roberto Pedicini: Mr. Bennet Claudia Catani: Niki Sanders/Tracy Strauss Alessio Cigliano: Gabriel Gray alias Sylar Alessandro Rigotti: Mohinder Suresh Francesco Prando: Nathan Petrelli Manuel Meli: Micah Sanders-Hawkins Pasquale Anselmo: Matt Parkman Dario Penne: Daniel Linderman Fotografia: John B. Aronson e Nathaniel Goodman Montaggio: Donn Aron; Scott Boyd; Michael S. Murphy Musiche: Lisa Coleman e Wendy Melvoin Scenografia: Ruth Ammon Costumi: Debra McGuire Effetti speciali: Gary D'Amico e Ken Rudell Produttore esecutivo: Tim Kring Casa di produzione: NBC Universal Television Prima visione Prima TV USA Dal: 25 settembre 2006 Al: (in corso) Rete televisiva: NBC Prima TV Italia (gratuita) dal: 2 settembre 2007 al: (in corso) rete televisiva: Italia 1 Prima TV Italia (pay TV) dal: 18 aprile 2008 al: (in corso) rete televisiva: Steel Premi 1 ASCAP Award nel 2007 2 Saturn Award nel 2007 e 2008 1 BAFTA TV Award nel 2007 1 Gracie Award nel 2007 1 People's Choice Award nel 2007 1 Future Classic Award nel 2007 2 Teen Choice Award nel 2007 e 2008 1 TCA Award nel 2007 2 Young Artist Award nel 2007 e 2008 nomininations ai Golden Globe 2007 e Emmy Award 2007 e 2008 Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV. (Guida alla compilazione della tabella)
Heroes è un serial televisivo statunitense, trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti sul canale televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006, è approdato in Italia il 2 settembre 2007 su Italia 1.
Il programma è stato ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in passato già autore di Misfits of the Science e Crossing Jordan, ed annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi di Smallville e moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati Uniti il primo episodio ha registrato lo share più alto per la fascia serale dell'emittente nell'ultimo quinquennio[1], e dopo solo poche settimane dall'inizio della programmazione il serial è diventato oggetto di culto. 1 Trama 1.1 Prima stagione – Volume uno: Genesi 1.2 Seconda stagione – Volume due: Generazioni 1.3 Terza stagione – Volume tre: Villains (Criminali) 1.4 Terza stagione – Volume quattro: Fugitives (Fuggitivi) 2 Personaggi 2.1 Heroes Principali 2.2 Altri Heroes 2.3 Personaggi senza poteri 2.4 Heroes secondari 3 Episodi 4 Il cofanetto DVD 5 Stranezze 5.1 Il Simbolo 5.2 L'eclissi 5.3 Citazioni 6 Camei e citazioni di fumettisti famosi 7 I fumetti on line 8 Hiro ed il suo Blog 9 Il concetto di alterazione temporale e di destino nella serie 10 Curiosità 11 Heroes World Tour 12 Note 13 Altri progetti 14 Collegamenti esterni
Trama
Prima stagione – Volume uno: Genesi Per approfondire, vedi la voce Episodi di Heroes (prima stagione).
È la storia di come alcuni individui sparsi per il mondo si scoprano piano piano dotati di eccezionali abilità nettamente al di sopra delle normali capacità umane; capiscono, in altre parole, di possedere dei veri e propri super-poteri.
Negli ambienti scientifici, il Prof. Chandra Suresh, biologo indiano specializzato in genetica, da molto tempo è dedito a studi che possano confermare la sua teoria, secondo la quale nell'evoluzione umana, ai giorni nostri, si siano già verificati molti casi di progressione del DNA dovuta alla selezione naturale in molti individui, avvertibili tramite manifestazioni di nuove capacità (si scoprirà nel corso della prima stagione che il Prof. Suresh ha avuto una figlia, Shanti, scomparsa da bambina per una grave malattia prima della nascita del secondo genito Mohinder, che forse manifestava tali capacità, mai spiegate).
Il figlio del professore, Mohinder, insegnante di scienze, inizialmente non sostiene la causa del padre (più che altro per motivi legati allo scherno che ne deriva in ambienti scientifici), ma un giorno apprende che è stato ucciso da un misterioso assassino. Mohinder ricorda che nell'ultima volta in cui lo vide, il padre gli raccontò di avere ormai trovato il suo "Paziente numero zero", ovvero il primo soggetto nel mondo a possedere facoltà eccezionali, il quale aveva forse accettato di sottoporsi ad analisi ed esperimenti. Convinto che il paziente sia l'assassino, e mosso dal senso di rivalsa, Mohinder parte per gli Stati Uniti, dove risiedeva il padre, deciso a portarne a termine gli studi. Nel frattempo, scopriamo che le teorie del professore non erano affatto fasulle: alcuni individui sparsi per il mondo dimostrano davvero di possedere capacità incredibili più o meno latenti. Ognuno di loro convive con queste facoltà in modo diverso, c'è chi tenta di ignorarle per continuare a seguire la propria vita e chi invece ne vorrebbe fare pura e completa virtù per cambiare la propria esistenza. Tutti, però, a loro insaputa, sono da tempo nelle mire di un'entità misteriosa che trama nell'ombra alle loro spalle. Tutti sono collegati tra di loro da una catena narrativa ed esistenziale, e presto si scopriranno inevitabilmente destinati ad incontrarsi per salvare il mondo.
Seconda stagione – Volume due: Generazioni Per approfondire, vedi la voce Episodi di Heroes (seconda stagione).
La storia riparte quattro mesi dopo Kirby Plaza: principale argomento é lo studio da parte della Compagnia di un particolare ceppo del virus Shanti, e le interazioni con esso di tutti gli "Heroes" per salvaguardare il pianeta da una sua diffusione pandemica che porterebbe alla quasi cancellazione del genere umano.
Terza stagione – Volume tre: Villains (Criminali) Per approfondire, vedi la voce Episodi di Heroes (terza stagione).
La terza stagione, composta da 25 episodi, viene divisa in due volumi: nel primo di essi la narrazione, pressoché consecutiva rispetto al volume precedente, introduce nuovi "cattivi", in fuga dalla prigione della Compagnia da dove riescono ad evadere durante uno scontro tra Sylar e componenti della Compagnia stessa. Inoltre rivela l'esistenza di una formula che potrebbe cambiare il mondo in maniera epocale, portandolo forse fino alla distruzione.
Terza stagione – Volume quattro: Fugitives (Fuggitivi) Per approfondire, vedi la voce Episodi di Heroes (terza stagione).
Al momento, del quarto volume non ci sono notizie ufficiali; l'unica certezza è la durata del volume, composto da 12 episodi, mentre il titolo, fornito dal creatore della serie Tim Kring, non è stato ancora ufficializzato. Sono incominciate da poco le riprese del volume.[2]
Personaggi Per approfondire, vedi la voce Personaggi di Heroes.
Heroes Principali Peter Petrelli: replica i poteri degli Heroes che lo circondano. In seguito riuscirà a richiamare i poteri degli Heroes con cui è entrato in contatto anche in loro assenza. All'inizio del terzo volume si scoprirà che é fratello proprio della sua nemesi, Sylar. Nathan Petrelli: fratello maggiore di Peter e Sylar, padre biologico di Claire Bennet, è in grado di volare riuscendo a raggiungere velocità molto elevate. Angela Petrelli: madre di Peter, Nathan e Sylar, divinazione attraverso i sogni. Arthur Petrelli: Fa la sua prima apparizione nel finale della quinta puntata della terza stagione. Marito di Angela e padre di Nathan, Peter e di Sylar, riesce ad assorbire e sottrarre il potere degli altri Heroes tramite contatto fisico. Sylar (vero nome Gabriel Gray): fa parte della famiglia Petrelli ma da bambino è stato dato in adozione. Riesce a comprendere i meccanismi complessi; uccide altri soggetti avanzati per assumerne i poteri comprendendo il meccanismo cerebrale. Claire Bennet: rigenera le cellule quasi istantaneamente, curandosi da qualunque ferita o danno ricevuto. Figlia biologica di Nathan Petrelli e Meredith Gordon. Hiro Nakamura: manipola il continuum spazio-tempo, riuscendo in questo modo a controllare la successione temporale (rallentare o fermare il tempo) e a teletrasportarsi in qualsiasi luogo, in qualsiasi epoca. Micah Sanders-Hawkins: figlio di Niki Sanders e D.L Hawkins, comprende e manipola qualsiasi sistema tecnologico, in pratica può "parlare con le macchine". Matt Parkman: telepate, nella seconda stagione scoprirà che il suo potere potrà andare ben oltre, consentendogli di trasmettere i suoi pensieri alle persone sotto forma di ordini e anche chiuderle in un incubo (nella terza serie prevede con un sogno reale il futuro). Mohinder Suresh: figlio di Chandra Suresh, anche lui è un genetista e per le sue conoscenze in campo svolge un ruolo tutt'altro che marginale nell'economia della vicenda. Venuto a conoscenza della morte del padre, decide di recarsi a New York non solo per indagare sul suo assassino, ma per portare a termine il lavoro del padre. Porta nel suo sangue la cura per il virus che affligge alcuni Heroes. Dalla terza stagione acquisisce vari poteri (simili a quelli di Spiderman), potere però che rischia di trasformarlo in un mostro. Maya Herrera: è una giovane ragazza dominicana che può distruggere, creare o trasmettere malattie, ma vede il suo potere come una maledizione, e cerca in Mohinder una soluzione per liberarsene; nella terza stagione Arthur Petrelli soddisfa la sua volontà. Nella versione originale della seconda serie, Maya distrugge il virus Shanti. Adam Monroe: è un uomo dall'impossibile età di 400 anni dotato del potere della rigenerazione spontanea, che lo ha reso praticamente immortale. Inizialmente era noto come l'eroe giapponese Takezo Kensei. Nel terzo volume viene ucciso da Arthur Petrelli che gli assorbe il potere. L'Haitiano: annulla i poteri (compresi quelli mentali) degli altri Heroes e cancella la memoria. Meredith Gordon: madre biologica di Claire Bennet, crea e manipola il fuoco. Molly Walker: può rintracciare chiunque in ogni angolo del pianeta; é profondamente legata a Matt da quando la salva nella sua casa dopo aver appena perso i genitori per mano di Sylar (inizio prima stagione). Bob Bishop: è a capo della Compagnia, la stessa del sig. Bennet. Ha il potere di tramutare la composizione chimica degli oggetti. Muore all'inizio del terzo volume per mano di Sylar; al comando della Compagnia gli succede Angela Petrelli. Elle Bishop: figlia di Bob, genera e manipola l'energia elettrica. Daphne Millbrook: possiede la supervelocità, appare per la prima volta nell'episodio The Second Coming della terza stagione. Tracy Strauss: sorella gemella di Niki Sanders, ha il potere della criocinesi (gelare qualunque cosa tocchi). Flint: è uno dei villain della terza stagione, che riesce a creare e manipolare il fuoco (con fiamme blu). Benjamin Knox: è uno dei villain della terza stagione, fuggito dal famoso Livello 5, si nutre della paura delle persone per trarne una forza disumana. Usutu: compare nel terzo volume; aiuta Parkman quando questi si ritrova nel mezzo di un deserto in Africa, dove Usutu vive. Ha il potere di dipingere il futuro, esattamente come Isaac Mendez. Daniel Linderman: potente uomo d'affari, legato al crimine organizzato, con il potere della guarigione. Muore nel prima volume ucciso da D.L.; ricompare nel terzo come illusione creata da Maury Parkman per ingannare Nathan e Daphne.
Fino alla prima stagione: D.L. Hawkins: riesce ad attraversare la materia solida rendendosi incorporeo. Muore nei mesi successivi alla fine del primo volume (quindi prima dell'inizio degli eventi raccontati nel secondo, dove ci viene solo raccontata la sua morte). Isaac Mendez: dipinge il futuro. All'inizio quest'abilità è legata all'assunzione di droga, ma grazie all'aiuto di Mr. Bennet, Eden McCain e Hiro Nakamura riuscirà a padroneggiare quest'abilità senza dipendere dalla droga. Muore all'interno del suo studio per mano di Sylar alla fine della prima stagione. Ted Sprague: emette radiazioni nucleari. Questa abilità non è sotto il suo controllo e per questo motivo è costantemente in pericolo di esplodere. Muore nella prima stagione ucciso da Sylar. Eden McCain: con la sua voce persuade chi la ascolta. Si suicide con un colpo di pistola alla testa nella prima stagione per non mettere a Sylar di assorbire il suo potere.
Fino alla seconda stagione: Niki Sanders: possiede una forza sovrumana e la sua psiche ospita anche altre due personalità di nome Jessica (sua sorella ormai morta) e Gina, una ragazza alquanto "calda". Inizialmente il suo potere si manifesta solo quando è dominante la personalità di Jessica. Muore alla fine della seconda stagione. Alejandro Herrera: è il fratello gemello di Maya, genera un antidoto al veleno della sorella; muore nella seconda stagione ucciso da Sylar.
Altri Heroes Charles Deveaux: padre di Simone e membro della compagnia. Il suo potere non verrà mai palesato, ma con tutta probabilità riesce a sognare un futuro molto prossimo, potere che Peter sfoggia sin dalla prima puntata. Muore nella prima stagione. Claude Rains: si rende invisibile. Candice Wilmer: può creare illusioni, quindi riesce in particolare ad assumere le sembianze di chiunque. Muore all'inizio della seconda stagione. Hana Gitelman: percepisce tutti i sistemi di comunicazioni ed è capace di manipolarli con il solo uso della sua mente. Charlie Andrews: possiede il potere della super memoria, ovvero la capacità di ricordare e apprendere qualsiasi cosa molto velocemente. Muore nella prima stagione uccisa da Sylar. Shanti Suresh: sorella di Mohinder Suresh. Non si sa bene che potere abbia perché non è presente nella serie. Di lei si sa solo che aveva poteri straordinari ma che morì da piccola a causa di un terribile virus. Sanjong Iyer: bambino indiano che appare nei sogni di Mohinder rivelandogli di sua sorella Shanti. West Rosen: durante la seconda stagione è il fidanzato di Claire Bennet, con il potere di volare. Monica Dawson: cugina di Micah, il suo potere è la riproduzione istantanea di qualsiasi movimento corporeo umano a cui assiste. Jesse Murphy: è uno dei Villain della terza stagione, fuggito dal livello 5, manipola il suono. Viene ucciso da Sylar che ne acquisisce il potere. Il tedesco: villain della terza stagione, fuggito dal livello 5, è capace di manipolare i campi magnetici e i metalli. Viene ucciso da Knox con un pugno che gli trapassa il petto. Stephen Canfield: compare nella terza stagione, genera buchi neri. Rinchiuso nel 5° livello ingiustamente, fugge e si suicida dopo aver scoperto che la famiglia non lo ama. Eric Doyle: compare nella terza stagione, fuggitivo del 5° livello, riesce a manipolare i corpi delle altre persone facendole muovere come se fossero sue marionette.
Personaggi senza poteri Chandra Suresh: noto genetista indiano, autore di un libro in cui espone le sue tesi riguardo all'evoluzione umana e alla nascita di nuove caratteristiche straordinarie insite nel genoma umano. Per inseguire la sua teoria, abbandona casa, lavoro e famiglia, per andare incontro alla morte causata da Sylar. Toccherà a Mohinder, suo figlio, continuare la ricerca del padre. Noah Bennet: alias "Uomo dagli occhiali con la montatura di tartaruga": è il padre adottivo di Claire Bennet e lavora in una cartiera: la Primatech Paper. In realtà la sua impresa è una copertura per il suo vero lavoro: individuare e monitorare gli Heroes di tutto il mondo. Ando Masahashi: collega di lavoro di Hiro Nakamura, viene coinvolto da quest'ultimo nell'impresa per salvare il mondo. Sebbene all'inizio sia scettico riguardo all'esistenza degli Heroes, ben presto cambierà idea, coinvolto nelle avventure dell'amico. Simone Deveaux: una donna forte e decisa che di fronte alla scoperta dell'esistenza degli Heroes è divisa tra sentimenti contrastanti per Isaac Mendez e Peter Petrelli. Verrà uccisa per errore da Isaac mentre quest'ultimo cercava di uccidere Peter.
Heroes secondari
Durante la prima stagione viene mostrata una lista di persone raccolta da Chandra Suresh che però, per svariati motivi, non si uniscono alla causa «Salva la cheerleader, salva il mondo». Gran parte di questi personaggi vengono uccisi da Sylar, che ne assorbirà i poteri.
Episodi Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Steel Prima TV Italia 1 Prima stagione 23 2006 - 2007 2008 2007 Seconda stagione 11 2007 2008 2008 (Going Postal) 3 2008 (solo on-line) - - Terza stagione 25 2008 – 2009 2009 2009
La prima stagione è composta da 23 episodi: il primo episodio è andato in onda la prima volta in USA il 25 settembre 2006 sul canale NBC.
In Italia i diritti sono stati acquisiti da Mediaset, che ha iniziato a trasmettere la prima stagione su Italia 1 dal 2 settembre 2007. Il 25 ottobre 2007 l'emittente annuncia la cancellazione della serie dalla programmazione a causa dei bassi ascolti,[3] ma immediatamente dopo viene smentita e il direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi annuncia che i quattro episodi finali verranno trasmessi il 7 e il 14 novembre in seconda serata.[4]
La seconda stagione della serie è cominciata il 24 settembre 2007 sempre sulla NBC ed era inizialmente previsto di 24 episodi che si sono ridotti a 11[5] causa lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood.[6] Era inoltre previsto uno spin-off, una mini-serie di sei episodi chiamata Heroes: Origins, che doveva andare in onda durante le pause della serie principale ed essere composta da storie autoconclusive in ognuna delle quali sarebbe stato presentato un nuovo personaggio. I telespettatori avrebbero potuto votare per decidere se inserire o meno i nuovi nella stagione successiva.[7] Questo spin-off è stato definitivamente annullato.[5][8]
Date le analogie di Heroes con molte serie a fumetti, episodi e stagioni vengono chiamati con una terminologia diversa: ogni episodio è perciò in realtà un capitolo. Tutti i capitoli vengono poi riuniti in volumi. Il primo volume, Heroes: Genesi, raccoglie tutti i 23 episodi della prima stagione, fino a pochi minuti prima della fine dell'ultimo episodio, Come si ferma un uomo che esplode. A questo punto compare la scritta End of volume one (Fine del volume uno) e inizia il volume 2, Heroes: Generazioni. La seconda stagione, secondo i programmi della NBC, sarebbe dovuta essere composta dal volume 2 (Heroes: Generazioni, appunto) della durata di 11 capitoli e da un volume 3 (dal titolo Heroes: Exodus, Esodo), di altri 13 episodi. A causa però del menzionato sciopero degli autori e sceneggiatori, la seconda stagione coincide con il secondo volume, terminando a dicembre 2007 con l'episodio Senza poteri: analogamente all'episodio conclusivo di Heroes: Genesi, al termine di Senza poteri vengono mostrati i primi attimi del terzo volume, ora rinominato Heroes: Criminali.
Subito dopo la seconda stagione, in attesa della terza, sul sito ufficiale della NBC è stato trasmesso Heroes: Going Postal: un insieme di 3 web-episodi (visibili anche dall'Italia), che rappresentano un intermezzo con l'unica funzione di presentare un nuovo eroe.
La terza stagione è iniziata negli USA il 22 settembre 2008
Il cofanetto DVD
A fine novembre 2007 è stata pubblicata l'edizione DVD italiana della prima stagione: essa è una fedele copia dell'analoga edizione statunitense, priva di sottotitoli in italiano e composta da sette dischi. A differenza di quella statunitense, le tracce audio non sono codificate in dolby 5.1, bensì unicamente in 2.0, ed i singoli dischi presentano una copertina diversa.
Stranezze
Il Simbolo Il simbolo
Fin dal primo episodio uno strano simbolo appare numerose volte nel corso della storia: assomiglia ad una lettera "f" più elaborata, ma le discussioni su internet ritengono che si tratti con tutta probabilità di un'elica di RNA. Il simbolo non sembra seguire nessuna logica narrativa, perché tutti i personaggi buoni o cattivi prima o poi vi si imbattono senza alcun criterio di collegamento: compare ad esempio sul computer del padre di Mohinder, nei quadri che dipinge Isaac, Claire lo ha disegnato su un libro di scuola e Peter scarabocchiando su un foglio, Sylar lo ha composto con del nylon in una piscina, appare come tatuato sulla scapola destra di Niki quando essa libera il suo alter-ego ed anche l'haitiano indossa un ciondolo della stessa forma. Il simbolo compare anche sulla spada di Hiro, e presenta una certa somiglianza con i kanji giapponesi say-yo, ovvero «colui che possiede un dono di Dio». Tuttavia, il senso di questo elemento comune è ancora un mistero.
Questo simbolo appare esplicitamente nel manico della spada del Maestro Kensei, quando Hiro intende impossessarsi della spada, che nella tradizione giapponese rese improvvisamente il guerriero forte ed invincibile. Nell'ultimo episodio della prima stagione, nella sequenza finale che apre il secondo volume, si assiste proprio all'incontro tra Hiro e Kensei, che stava andando in battaglia contro una piccola truppa di samurai. Era anche il simbolo dello studio legale di Artur Petrelli padre di Nathan e Peter. Questo simbolo compare nella casa a Montreal che Peter ha disegnato
Un'altra teoria sull'origine del simbolo proviene da un fumetto nel quale si spiega che questo è per l'haitiano un serpente con le ali, ovvero un antico Dio del suo popolo.
L'eclissi
Nel primo episodio si verifica un'eclissi solare alla quale tutti i personaggi della serie assistono nelle diverse zone del mondo; l'eclissi era stata preventivamente dipinta da Isaac ed è anche parte del logo del telefilm: questi dettagli lasciano pensare che l'evento abbia una certa importanza nell'economia della storia, anche se non sono ancora stati forniti approfondimenti importanti a riguardo.
Va notato come sia impossibile che un'eclissi totale si possa vedere contemporaneamente in vari continenti, si tratta di un artificio narrativo. Inoltre l'eclissi totale che si vede nel primo episodio della seconda stagione, in Giappone nel 1671, è in realtà un'invenzione, in quanto in quell'anno ci sono state solo quattro eclissi parziali, nessuna in Giappone. Per trovarne una totale bisogna andare indietro al 1666 con un'eclissi totale nel Giappone meridionale, oppure addirittura nel 1730, sempre nel Giappone meridionale.[9]
Citazioni Il cast di Heroes al Comic-Con.
Una delle trovate più divertenti della serie riguarda il riferimento a se stessa in numerosi elementi sparsi qua e là per le scene. Nei primi due episodi, un fumetto chiamato 9th Wonders viene pubblicato da Isaac ed è praticamente la storia stessa del telefilm sviluppata parallelamente al suo corso. Nel primo episodio, Micah lo sta leggendo a scuola, ed in copertina compare un eroe di spalle (presuribilmente Hiro) mentre affronta un mostro di nome Uluru dall'aspetto roccioso. Uluru è in effetti il nome di una montagna rocciosa, Ayers Rock, nel nord dell'Australia. La cosa strana è che lo stesso disegno di Uluru compare anche come screen saver sul computer di Hiro. Lo stesso Hiro sarà successivamente protagonista del fumetto. Le apparizioni di Hiro che legge la propria vita sul fumetto (9th wonders n.14) sono state documentate dai fan della serie.[10]
Un altro esempio di autocitazione è l'indirizzo del sito internet di Niki Sanders (http://lasvegasniki.blogspot.com), che in realtà conduce ad un sito dedicato alla serie.
Inoltre le citazioni vengono estese anche ad altri telefilm in onda sulla stessa emittente: nel quarto episodio (Collisione), alcuni protagonisti finiscono al Montecito's Casinò, dove è ambientata un'altra serie della NBC, chiamata proprio Las Vegas. Nel sedicesimo episodio della prima stagione (Inatteso), una delle più spettacolari in termini di computer graphic e superpoteri, è palese la citazione al film Matrix dei fratelli Wachowsky nella scena in cui Peter ferma dei proiettili sparati su di lui. Da non scordare il nome di uno dei personaggi, Hiro, che appare chiaramente un nome-simbolo. Non a caso la pronuncia di "hiro" è la stessa del termine inglese "hero", eroe appunto. Nei fumetti che si trovano nel sito ufficiale del serial, si scopre che il nome è stato dato in memoria della morte del nonno ad HIROshima, a causa di una bomba nucleare (collegamento alla missione cui sono implicati i protagonisti del serial).
Nel primo episodio, nel taxi guidato da Mohinder, Mr. Bennett sostiene che Suresh possa essere un cognome molto diffuso in India, come Smith o Anderson negli Stati Uniti. Smith e Anderson sono cognomi usati nella saga di Matrix (Thomas Anderson e l'Agente Smith). I due ragazzi vestiti con abiti da basket che si esibiscono in un playback, nel locale dove Hiro prende una birra con il suo amico e si teletrasporta nel bagno delle donne, emulano i Back Dormitory Boys, noti in Cina e molto popolari su internet per i loro svariati video su youtube. Sempre nel primo episodio Hiro cita, in riferimento ai suoi poteri di teletrasporto e capacità di viaggiare nel tempo, Kitty Pryde e i numeri 141 e 142 di Uncanny X-Men (Giorni di un futuro passato), epica saga dove la summenzionata Kitty viaggiava nel tempo nel tentativo di salvare i mutanti della sua epoca dalle Sentinelle.
In Collisione, quando Hiro e il suo amico Ando sono a Las Vegas e incominciano a giocare e vincere, gli autori si ispirano al film Rain Man, in particolare viene ripetuta esattamente la scena nella quale i due protagonisti Tom Cruise e Dustin Hoffman scendono dalla scala mobile vestiti in abito grigio dopo aver vinto un sacco di soldi ai tavoli da gioco, Hiro che fa la parte dell'autistico è dietro come Dustin Hoffman stava dietro a Tom Cruise. La scena in Heroes assume un risvolto comico, con il personaggio goffo e bizzarro di Hiro.
In Sei mesi fa (10x01), Hiro, tornato nel passato per salvare Charlie, cerca di contattare il suo amico Ando, chiamandolo in Giappone sul posto di lavoro. Ma Ando quel giorno è in malattia e Hiro si ritrova parlare con se stesso. Quando Hiro capisce chi c'è dall'altra parte del telefono aggancia immediatamente esclamando "Great Scott" (in lingua originale) che è la classica esclamazione (sempre in lingua originale) del dottor Emmett Brown della famosa saga di Ritorno al futuro, che da noi venne tradotta in "Grande Giove", traduzione ripresa nel doppiaggio della serie. Altra citazione del film avviene nel quinto episodio quando Ando domanda ad Hiro perché l'Hiro del futuro avverta Peter e non loro direttamente. Hiro risponde come Doc: «Paura che si formi una frattura nel continuum spazio-temporale.»
Anche nell'Ultimo Episodio della seconda stagione, in "Powerless" (senza poteri), Hiro incontra se stesso da piccolo al funerale della madre e ci dialoga, non rivelandogli di essere la stessa persona, evitando così di sconvolegere il continuum spazio/tempo.
Nel diciannovesimo episodio, la scena in cui Parkman è guidato da HRG è palesemente simile a quella di Matrix dove Morpheus guida Neo per sfuggire agli agenti.
Nel ventesimo episodio Niki chiama Hiro "Goemon", come il leggendario samurai giapponese Goemon Ishikawa e come il famosissimo personaggio, sempre ispirato al samurai, Goemon Ishikawa XIII, complice di Lupin III (Lupin Sansei, Monkey Punch, 1967).
Nel ventunesimo episodio Sylar mostra alla madre i suoi poteri congelando l'acqua nebulizzata e creando una piccola nevicata. La scena in cui la madre danza sotto la neve creata dal figlio è una citazione di Edward mani di forbice in cui Kim, la protagonista, danza sotto la neve creata da Edward. Non a caso, la madre prima viene tagliata accidentalmente su uno zigomo (proprio come i tagli che si fa accidentalmente Edward) per poi venire uccisa con delle forbici.
Nella terza stagione, episodio 5(angeli e mostri), Mohinder ricalca la morbosa curiosità/pazzia diJeff Goldblum/Dottor Seth Brundle, nel film del 1986 La mosca di David Cronenberg con una sequenza di scene assolutamente analoga all film sopracitato.
Nel ventiduesimo episodio (Plebiscito), Candice porta alcuni fumetti a Micah. Tra di essi è possibile intravedere Hulk: Grey e Gambit/Wolverine: Victims, due storie scritte da Jeph Loeb e disegnati da Tim Sale, l'uno tra i produttori esecutivi della serie e scrittore di fumetti, e l'altro disegnatore anche delle tavole di Isaac Mendez. Nello stesso episodio, quando Niki si trova a dialogare con Nathan Petrelli, sostiene che Lindermann se l'è comprato facendogli «un'offerta che non poteva rifiutare», citando una storica frase tratta da Il padrino.
I nomi Noah (Bennett) e Adam (Monroe) sono un chiaro riferimento biblico a Noè e Adamo: il primo per l'analogo ruolo che svolge nella storia, il secondo perché è stato probabilmente il primo uomo a possedere un codice genetico avanzato nonché uno dei fondatori della Compagnia.
Il nome Victoria Pratt è un riferimento all'omonima attrice che aveva recitato nel serial Mutant X, le cui tematiche sono fortemente simili a quelle di Heroes.
In uno dei primi episodi Mohinder parla degli scarafaggi come più in alto nella scala evolutiva rispetto all'uomo... Scarafaggi che sono presenti sul corpo di sylar quando inscena la sua "morte", e che sono sulla pietra con cui sylar uccide l'accompagnatore di maya e aleandro
Nel secondo episodio della seconda stagione (Lizards), Hiro ferma delle frecce lanciate su di lui urlando «muda muda muda muda!», palese citazione di un'esclamazione tipica di Dio Brando, dal manga Le bizzarre avventure di JoJo di cui Hiro è grande fan.
Peter Petrelli, in una scena del terzo episodio della seconda stagione (Kindred), dicendo ad alta voce e simulando con il movimento della mano il potere che vuole usare, imita palesemente un altro famosissimo eroe Marvel, che condivide con lui le medesime iniziali nonché lo stesso nome di battesimo, Peter Parker.
Quando viene chiesto al dottor Suresh se il naso gli facesse male lui risponde:"solo quando respiro" stessa situazione e stesso dialogo presente nel film Chinatown (film) di Roman Polanski.
Altra citazione è quella di X-Files: Claire Bennet segnala all'Haitiano di aver bisogno di incontrarlo appendendo uno scaccia-spiriti alla finestra, come Mulder faceva una X di scotch sulla sua finestra per richiamare il suo informatore, anch'egli di colore come "l'informatore" di Claire.
All'inizio del terzo volume della serie, Sylar scopre di ritrovare i suoi poteri dopo aver attratto telecineticamente a sè un barattolo di spinaci: è una simpatica allusione al personaggio di Popeye.[senza fonte]
Nel sesto episodio, mentre Micah e D.L. sfogliano i vari fumetti del ragazzo, è presente una copia di "tales from space", la stessa che nel film Ritorno al Futuro si vede alla fattoria del "vecchio pebody" stretto nelle mani del figlio, scambiando la DeLorean per una navetta spaziale.
Nel primo episodio della terza serie (The Second Coming)si trovano due citazioni letterarie. La prima si trova già nel titolo; The Second Coming infatti è il titolo di una poesia di William Butler Yeats che viene infatti recitata dalla voce narrante alla fine dell'episodio, in italiano è tradotta come "Il Secondo Avvento". La seconda citazione esplicita si ha nel dialogo fra Daniel Linderman e Nathan Petrelli in cui il primo cita due versi dall'Amleto di William Shakespeare (Atto V, Scena II)in cui Amleto conversa con Orazio: "There's a divinity that shapes our ends,/Rough-hew them how we will,--".
Camei e citazioni di fumettisti famosi
Nel sedicesimo capitolo (Inatteso) si assiste al gustoso cameo di Stan Lee, celebre creatore di famosi supereroi come l'Uomo Ragno, gli X-Men, Hulk, Devil e molti altri di casa Marvel. Lee appare nella puntata per pochi secondi, in veste di conducente di autobus. Hiro ha appena deciso di partire da solo, salutando il suo amico e compagno. L'autobus arriva, si aprono le porte, e l'autista chiede al giapponese se viaggia solo. Hiro risponde «Sì», e sale.
Nel capitolo 18 (Parassita) gli agenti dell'FBI sono chiamati Alonso e Quesada, in riferimento ad Axel Alonso e Joe Quesada, rispettivamente redattore e direttore della Marvel Comics.
Nel capitolo 22 (Plebiscito) l'artigiano riparatore di spade porta il nome di Claremont, come Chris Claremont, il celebre scrittore di fumetti, noto soprattutto per le sceneggiature degli X-Men sui quali ha lavorato a più riprese per molti anni.
Nel capitolo 23 (Come si ferma un uomo che esplode) nel dipinto di Sylar si può leggere in alto a sinistra che il luogo di incontro con Peter Petrelli sarà in Kirby Plaza. Jack Kirby è, assieme a Stan Lee, il creatore di molti dei personaggi della Marvel Comics.
I fumetti on line
Ogni volta che un episodio viene trasmesso, sul sito ufficiale viene pubblicato un webcomic, cioè un fumetto on-line realizzato dalla Aspen Comics che si ispira all'episodio o alla serie in generale. In più, ognuno di questi fumetti contiene un easter egg e l'accesso alla sezione non ha vincoli di regione in termini di diritti televisivi.
I webcomics sono stati catalogati e analizzati dai fans sul forum del sito (reale) di 9th Wonders.[11]Numero Titolo Data di uscita Storia Disegni Easter Egg 1 Monsters 25 settembre 2006 Aron Coleite Michael Turner e Koi Turnbull Schizzi in lavorazione di The Crane È un breve riepilogo del triangolo fra Mohinder, suo padre e HRG. 2 The Crane 2 ottobre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell Schizzi in lavorazione di Trial By Fire È il seguito del secondo episodio: Hiro, dopo essere tornato a Tokyo, non può fare a meno di ripensare alla bomba atomica di Hiroshima, e si viene a sapere che il suo nome gli è stato dato dal padre proprio in memoria di quella tragedia. Sentendosi in dovere di compiere un sacrificio, fabbrica uccelli di carta con il primo numero di Action Comics dove compare Superman (cimelio molto prezioso) e con essi adorna un monumento ai caduti in un parco della città. 3 Trial By Fire 9 ottobre 2006 Chuck Kim Marcus To Video della campagna elettorale di Nathan Petrelli Nathan si cimenta nel salvataggio di una donna da un palazzo in fiamme grazie al volo. Curiosamente la donna voleva votare il suo avversario politico alle elezioni. 4 Aftermath 16 ottobre 2006 Joe Pokaski Micah Gunnell La pagina di MySpace di Claire Bennet Seguito del quarto episodio. Claire salva il compagno Brody dall'auto in fiamme e vuole tornare ad una vita normale il prima possibile, ma Brody sembra aver scoperto il suo segreto. 5 Snapshots 23 ottobre 2006 Joe Pokaski Marcus To Il sito della Nissan Versa Come D.L. Hawnkins, dichiaratosi innocente, sia evaso di galera dopo l'arresto, intenzionato a rivedere Micah e Niki. 6 Stolen Time 30 ottobre 2006 Joe Pokaski Marcus To Disegno premonitore su Peter È un flashback dedicato al giorno in cui Niki rubò i soldi del signor Linderman dopo aver ucciso tutta la banda di D.L. 7 Control 6 novembre 2006 Oliver Grigsby Micah Gunnell Disegno premonitore su Sylar Seguito del settimo episodio. Mentre ripensa ai recenti fatti riguardanti il suo matrimonio, Matt ferma un rapinatore in fuga su un'auto sportiva. 8 Isaac's First Time 13 novembre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell Disegno premonitore su Hiro e Ando Seguito dell'ottavo episodio. Isaac racconta ad Eden della prima occasione in cui si manifestò il suo potere. 9 Life Before Eden 20 novembre 2006 Pierluigi Cothran Marcus To Foto di Hayden Panettiere e Milo Ventimiglia sul set del nono episodio Narra delle infelici origini di Eden e di quando si manifestò il suo potere per la prima volta. 10 Turning Point 27 novembre 2006 Christopher Zatta Micah Gunnell e Marcus To Foto di Clea DuVall e Greg Grunberg sul set Una storia di Audrey (agente FBI collega di Matt) intenta a dare la caccia a Sylar. 11 Fathers e Daughters 4 dicembre 2006 Andrew Chambliss Travis Kotzebue e Micah Gunnell Disegno di un uomo in fiamme Mr. Bennet (HRG) visita il padre di Eden per comunicargli della morte di sua figlia. 12 Super-Heroics 11 dicembre 2006 Harrison Wilcox Micah Gunnell Foto di Milo Ventimiglia (Peter) sul set Peter continua con le sue visioni mentre giace in coma. 13 Wireless Pt. 1 25 dicembre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell e Phil Jimenez (Guest) Foto di Hayden Panettiere (Claire) e Milo Ventimiglia (Peter) sul set Introduce un nuovo personaggio, Hana Gitelman 14 Wireless Pt. 2 1 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell Foto di Adrian Pasdar (Nathan) e Milo Ventimiglia (Peter) sul set Mr. Bennet/HRG assume Hana nella sua organizzazione. 15 Wireless Pt. 3 8 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell Hana compie la sua prima missione. 16 Wireless Pt. 4 16 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell Foto del cast alla premiazione dei Golden Globes Hana scopre una terribile verità e prende una decisione importante. 17 How Do You Stop an Exploding Man Pt. 1 22 gennaio 2007 Jesse Alexander e Aron Eli Coleite Travis Kotzebue Ted Sprague in Montana alla ricerca della verità. 18 How Do You Stop an Exploding Man Pt.2 29 gennaio 2007 Jesse Alexander e Aron Eli Coleite Travis Kotzebue Ted Sprague incontra qualcuno che vuole aiutarlo. 19 Bully 6 febbraio 2007 Chuck Kim Micah Gunnell Foto di Masi Oka sul set. Micah a scuola affronta alcuni bulli che insultano sua mamma. 20 Road Kill 13 febbraio 2007 Joe Pokaski Jason Badower Foto di Jack Coleman sul set. Ripercorre l'operare di Sylar dalla sua fuga sino all'incontro con Zane Taylor nell'episodio 15 21 The Path of the Righteous 20 febbraio 2007 Aron Coleite Staz Johnson Hana abbandona Matt e Ted e sceglie un nuovo percorso da seguire. 22 Hell's Angel 27 febbraio 2007 Jesse Alexander Michael Gaydos Foto di Greg Grunberg sul set. Racconta del salvataggio di Claire avvenuto 14 anni prima.
Hiro ed il suo Blog
Uno dei personaggi, il giapponese Hiro, è stato creato sul modello degli Otaku; nel suo modo di parlare e gesticolare, richiama lo stereotipo del quattrocchi timido ed impacciato che appare spesso negli anime. Nella prima puntata Hiro cerca di spiegare al suo compare il funzionamento della curva temporale e della propria "missione", citando un'avventura [12] di Kitty Pryde degli X-Men e quelle di Spock di Star Trek.
Nella decima puntata, dopo aver parlato con sé stesso nel passato, esclama "Grande Giove!", ovvero il motto di Doc in Ritorno al Futuro. Nella quarta puntata, per convincerlo ad usare i suoi poteri barando al casinò, Ando gli ricorda che anche Peter Parker è costretto a vendere le foto dell'Uomo Ragno al Daily Bugle, e così via. Le circostanze e gli abiti con cui appare al termine della quarta puntata, inoltre, ricordano Trunks di Dragon Ball Z, famoso personaggio della saga, anch'esso venuto dal futuro per salvare la Terra.
La produzione del telefilm ha creato un blog su internet.[13]
Il concetto di alterazione temporale e di destino nella serie
I viaggi temporali di Hiro aprono di volta in volta numerosi interrogativi sul senso che gli autori vogliono dare a questo fenomeno e dunque, più in generale, al concetto stesso di destino.
Nell'ottava puntata della prima stagione Sette minuti a Mezzanotte, Hiro incontra Charlie, una cameriera del Texas che verrà in seguito brutalmente uccisa da Sylar. Per salvarle la vita Hiro torna indietro nel tempo di ben sei mesi, comincia a stringere un forte legame con Charlie e scopre che lei è comunque destinata a morire, a causa di un coagulo di sangue nel suo cervello, accanto ad un aneurisma.
Sembra apparentemente chiaro il messaggio: Hiro non avrebbe comunque potuto salvarla, nonostante i suoi poteri. L'esito del viaggio ha comunque cambiato, seppur minimamente, la linea temporale: infatti, come dimostra la foto sul muro dedicato a Charlie, l'incontro con Hiro è stato "anticipato" di sei mesi.
La linea temporale ha "inglobato" i cambiamenti atti da Hiro, come se in realtà ci fossero sempre stati. Essa appare come una forza fisica atta a preservare se stessa e a mantenere coerente il corso degli eventi.
Diverso è invece il caso dell'Hiro venuto dal futuro nella quinta puntata Hiroi per dare a Peter il messaggio che diventa poi il motore della serie: "Salva la cheerleader, salva il mondo". Nella ventesima puntata Fra cinque anni Hiro (come suggerisce il titolo) visita il futuro e scopre che l'esplosione tanto temuta è effettivamente avvenuta e che il suo alter-ego del futuro ha accuratamente studiato tutti gli eventi che hanno portato al disastro, per selezionare l'istante esatto da cambiare.
Egli infatti credeva fosse stato Sylar, e non Peter, ad esplodere, dopo aver precedentemente assorbito il potere di Claire. Pertanto salvando la cheerleader, l'Hiro del passato avrebbe potuto uccidere Sylar prima che egli esplodesse.
In realtà "Salvare la Cheerleader" è servito al suo scopo, ma non come credeva l'Hiro del futuro: consegnando quel messaggio a Peter Petrelli, gli ha dato uno scopo e una speranza per salvare il mondo, e ha permesso a Claire di infondere questa stessa speranza in Nathan, che ispirato dalle sue parole torna sui suoi passi per salvare la città di New York.
Per bocca dello stesso Nathan capiamo il senso che gli autori danno al concetto di destino: il futuro è come ce lo scriviamo noi. È ovvio che cambiare il corso degli eventi è tutt'altro che facile; lo dimostra il fatto che l'Hiro del futuro ha dovuto studiare 5 anni per individuare il momento esatto da cambiare, e questo ha interferito col futuro non nel modo in cui lo stesso Hiro voleva, quindi quasi per caso.
Il messaggio sembra essere che un uomo solo, anche se preparato come Hiro, non ha una mente così articolata da prevedere tutte le variabili da considerare. Ognuno dei personaggi ha potuto invece, alla fine dei conti, costruire da sè il proprio destino.
Curiosità Nel primo episodio, Claire si ferisce gravemente le dita infilando la mano in un tritarifiuti "In-Sink-Erator", molto usato nelle cucine statunitensi. La Emerson Electric Company, azienda detentrice del marchio, criticò la scena accusandola di cattiva pubblicità verso il prodotto, e sentendosi parte lesa denunciò la NBC al fine di bloccare la messa in onda delle repliche dell'episodio; all'emittente impose inoltre di evitare in futuro qualsiasi riferimento a qualsiasi altro prodotto dell'azienda. L'episodio in questione è stato nel frattempo modificato. La Primatech Paper, azienda dove lavora il Sig. Bennet che nasconde una sede operativa della Compagnia, ha un reale sito internet.[14] Stando alle indiscrezioni su internet, sembrava che Sean Bean fosse stato aggiunto nel cast per il ruolo di Sylar negli episodi 6 e 7.[15] Gli episodi trasmessi hanno in seguito smentito questa voce di corridoio. L'attore che doveva interpretare Chandra Suresh, ovvero il padre di Mohinder, è stato evidentemente cambiato nel corso della serie. Nelle scene in cui il suo volto compare sul retro di un libro, è stato possibile constatare che inizialmente Chandra era interpretato da un attore non bene identificato che porta un turbante indiano sul capo. Nella versione definitiva, Chandra è interpretato da Eric Avari, che nella trasposizione cinematografica di Daredevil aveva già recitato nei panni del padre di Elektra. L'attore che interpreta il padre di Hiro, George Takei, è il tenente Sulu nella serie originale di Star Trek. La targa della sua auto in Heroes, si vede nella puntata 14 "Distrazioni", è NCC-1701, cioè la sigla della nave stellare Enterprise. Nei primi minuti dell'episodio della prima stagione "Parassita" (7:12) è udibile un effetto sonoro già utilizzato diverse volte nella maggior parte delle serie di Star Trek L'attore che interpreta il Signor Linderman è Malcolm McDowell, ovvero Alex de Large di Arancia Meccanica. Anche lui ha fatto parte del cast di Star Trek, recitando nel ruolo del dottor Tolian Soran nel film Generazioni. Nel terzo episodio della seconda stagione intitolato Kindred, il personaggio che interpreta Nana è un'altra gloria di Star Trek. Si tratta dell'attrice Nichelle Nichols, meglio conosciuta come tenente Uhura. Nel sesto episodio della seconda stagione, Ivan è interpretato da Elya Baskin, che nella serie cinematografica di Spider-Man compariva nel ruolo di affittacamere di Peter Parker. Nel sesto episodio della seconda stagione, il fabbricante di spade è l'attore Cary-Hiroyuki Tagawa, conosciuto per lo più dagli appassionati del genere per aver interpretato il ruolo di Shang Tsung nella trasposizione cinematografica di Mortal Kombat. Il nome di Hiro Nakamura ricorda molto quello di uno dei nemici di Superman, Hiro Okamura, un programmatore di computer giapponese conosciuto come il terzo Giocattolaio. In una puntata della seconda stagione viene usata come colonna sonora la canzone del nuovo album dei Simple Plan dal titolo What If. Nel terzo episodio della terza serie appare nei panni di un giornalista l'attore che interpretava Ralph Supermaxieroe nella famosa serie degli anni 80. Nel quinto episodio della terza serie il personaggio Eric Doyle ,il contesto dove vive e i suoi poteri, sono chiaramente ispirati al Burattinaio, nemico dei Fantastici Quattro padre adottivo di Alicia.
Buffy l'ammazzavampiri (serie televisiva) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Disambiguazione – Se stai cercando il film del 1992, vedi Buffy - L'ammazza vampiri (film).Buffy l'ammazzavampiri
Logo della serie Titolo originale: Buffy the Vampire Slayer Nazione: USA Anno: 1997 - 2003 Formato: Serie TV Genere: horror, azione, drammatico, commedia Stagioni: 7 Puntate/episodi: 144 Durata: 40 min (episodio) Lingua originale: inglese Caratteristiche tecniche Aspect ratio: Colore: colore Audio: stereo Crediti Ideatore: Joss Whedon Interpreti e personaggi Sarah Michelle Gellar: Buffy Anne Summers Nicholas Brendon: Alexander "Xander" Lavelle Harris Alyson Hannigan: Willow Rosenberg Anthony Stewart Head: Rupert Giles James Marsters: Spike (2-7) David Boreanaz: Angel (1-5, 7) Charisma Carpenter: Cordelia Chase (1-3) Michelle Trachtenberg: Dawn Summers (5-7) Amber Benson: Tara Mclay (4-6) Emma Caulfield: Anya Jenkins (3-7) Seth #33FF33: Daniel "Oz" Osbourne (2-4) Marc Blucas: Riley Finn (4-6) Eliza Dushku: Faith Lehane (3-4, 7) Juliet Landau: Drusilla (2, 5, 7) Kristine Sutherland: Joyce Summers (1-5, 7) Doppiatori e personaggi Barbara De Bortoli: Buffy Summers Niseem Onorato: Xander Harris (1-5) Christian Iansante: Xander Harris (6-7) Myriam Catania: Willow Rosenberg Stefano Benassi: Rupert Giles Giorgio Borghetti: Spike (2-3) Fabio Boccanera: Spike (4-7) Francesco Bulckaen: Angel (1-3; 7) Francesca Fiorentini: Cordelia Chase (1-3) Emanuela D'Amico: Dawn Summers (5-7) Laura Latini: Anya (3-7) Davide Lepore: Oz (2-4) Nanni Baldini: Riley Finn (4-6) Sabrina Duranti: Tara Maclay (4-5) Georgia Lepore: Tara Maclay (6) Giuppy Izzo: Faith Lehane (3-4, 7) Claudia Catani: Drusilla (3) Chiara Salerno: Joyce Summers (1-5, 7) Produttore esecutivo: Joss Whedon, Marti Noxon Casa di produzione: Mutant Enemy, Kuzui Enterprises, Sandollar Television e 20th Century Fox Television Prima visione Prima TV USA Dal: 10 marzo 1997 Al: 20 maggio 2003 Rete televisiva: The WB: Stagioni 1-5 (10 marzo 1997 - 22 maggio 2001) UPN: Stagioni 6-7 (2 ottobre 2001 - 20 maggio 2003) Prima TV Italia (gratuita) dal: 11 giugno 2000 al: 1 febbraio 2005 rete televisiva: Italia 1 Prima TV Italia (pay TV) dal: 12 luglio 2008 al: (in corso) rete televisiva: Steel Opere audiovisive correlate spin-off: Angel Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV. (Guida alla compilazione della tabella)
Buffy l'ammazzavampiri (titolo originale: Buffy the Vampire Slayer) è una serie televisiva appartenente al genere horror/azione basata sulla trama dell'omonimo film del 1992. La serie è stata creata da Joss Whedon, già autore del film; il titolo è spesso abbreviato in Buffy o BtVS. Negli Stati Uniti d'America la serie è stata trasmessa dal 10 marzo 1997 al 20 maggio 2003.
La serie ha per protagonista Buffy Anne Summers (Sarah Michelle Gellar), una semplice ragazza originaria di Los Angeles, a cui è però affidato il ruolo di Cacciatrice, prescelta quindi per lottare contro i vampiri, i demoni e le forze del male. Come le Cacciatrici che l’hanno preceduta, Buffy è guidata da un Osservatore (watcher) che ha il compito di insegnarle a combattere e seguirla passo passo in quest'avventura destinata a durare tutta la sua vita. A differenza delle altre cacciatrici, però, Buffy ha a fianco i suoi fedeli amici, che formeranno con lei la Scooby Gang (slayerettes) assistendola e sostenendola nella sua lotta.
Negli Stati Uniti, la serie ha mantenuto, durante gli anni di prima messa in onda, sul canale The WB, un pubblico che andava dai due e ai quattro milioni di spettatori per puntata,[1] tenendo testa agli show prodotti dagli altri quattro grandi network statunitensi: ABC, NBC, CBS e Fox,[2] nonostante fosse, di fronte a loro, nuova e più piccola;[3] la serie ha infatti riscontrato un notevole successo, dando maggiore fama e prestigio alla Warner Bros., la casa produttrice. Quando il 17 settembre 2006 il network della Warner Bros. ha chiuso i battenti, la serie Buffy è stata riconosciuta come la «serie più memorabile» trasmessa dall'emittente televisiva. Il merito è attribuito anche all'episodio pilota e allo spin-off Angel. 1 Storia 1.1 Progetto e lungometraggio 1.2 Ideazione del telefilm 1.3 Messa in onda 1.4 Termine della serie 2 Genere e struttura 3 Trama 3.1 Prima stagione 3.2 Seconda stagione 3.3 Terza stagione 3.4 Quarta stagione 3.5 Quinta stagione 3.6 Sesta stagione 3.7 Settima stagione 4 Membri della produzione 4.1 Produttori esecutivi 4.2 Sceneggiatori 4.3 Cast artistico 4.3.1 Interpreti e personaggi principali 4.3.2 Interpreti e personaggi secondari 4.3.3 Interpreti e personaggi ricorrenti 4.3.4 Galleria fotografica del cast 5 Ispirazione e metafore 6 Ambientazione 7 Musiche 8 Sequenza di apertura 9 Doppiaggio italiano 10 Impatto culturale 10.1 Effetto sui media 10.2 Citazioni su giornali e riviste 10.3 Nelle università 10.4 Censura 10.5 Seguito da parte dei fan 11 Episodi 12 Spin off 12.1 Angel 12.2 Continuazioni della serie 12.3 Fumetti 12.4 Progetti incompiuti 13 Edizioni home video 14 Premi 15 Note 16 Bibliografia 17 Altri progetti 18 Collegamenti esterni
Storia
Progetto e lungometraggio Per approfondire, vedi la voce Buffy - L'ammazza vampiri (film).
Lo scrittore Joss Whedon, parlando della creazione della serie televisiva, rivela che Rhonda, la cameriera immortale era per lui la prima incarnazione del "concetto Buffy", la semplice idea di una donna qualunque che sembra essere del tutto insignificante, ma che in realtà si scopre essere straordinaria. Questo precoce e realizzabile progetto vedeva quindi al centro una donna determinata e sicura, che fosse considerata eroina e soddisfacesse l'orgoglio femminista.[4] Questa idea convinse facilmente i produttori della Warner Bros. che finanziarono la realizzazione dell'omonimo film, in cui ha il ruolo da protagonista Kristy Swanson. La regista Fran Rubel Kuzui aveva concepito il film come una visione dei vampiri nella cultura pop degli anni novanta,[5] in disaccordo con Joss Whedon. L'industria cinematografica l'aveva annunciato come un grande successo e arrivò nelle sale americane il 31 luglio 1992. Le aspettative erano forse esagerate, ma di fatto il film fu ritenuto un flop. La trama del film resta comunque il modello dell'omonimo telefilm che lo seguirà; le vicende del lungometraggio saranno infatti utilizzate nello sviluppo della trama della serie televisiva. Il film parla di Buffy Summers, tipica ragazza americana che rispecchia l'archetipo della cheerleader: bella, popolare, un po’ svampita, concentrata unicamente sulla moda e vicende amorose (questo ritratto sarà utilizzato allo stesso modo nel serial per la presentazione di Buffy prima che ricevesse la "chiamata"). Un giorno viene avvicinata da Merrick, un signore che si presenta come suo Osservatore e le annuncia il suo nuovo destino di Cacciatrice: in ogni generazione una ragazza viene prescelta per affrontare da sola i vampiri, i demoni e le forze dell'oscurità; dopo la morte dell'ultima ammazzavampiri, la nuova prescelta è Buffy (questo avvicendamento sarà la spiegazione del ruolo della cacciatrice anche nel telefilm).
Ideazione del telefilm
Alcuni anni più tardi, Gail Berman, un produttore esecutivo di Sandollar Productions, avvicinò Whedon sostenendolo nel progetto a cui stava lavorando: il suo concetto di Buffy in una serie televisiva.[6] Whedon ha raccontato: «Dissero, "Vuoi dar vita a uno show?" E pensai, "Userò come sfondo una scuola superiore, come in film horror"».[7] Decise inoltre che la metafora sarebbe stata il punto forte della serie e così il telefilm acquisì una struttura complessa e molteplici livelli di lettura. Sotto ai toni da commedia teen-horror si nasconde infatti un serial in grado di indagare intenzionalmente la complessità dei rapporti tra le persone e gli elementi fantastici e soprannaturali fungono da metafore attraverso cui vengono descritte condizioni dell'uomo quali la solitudine, il rimorso, il potere, l'amore, la depressione, l'odio.[8] Tutto questo, unito ad un uso moderno del linguaggio televisivo, concretizzatosi nella argutezza dei dialoghi e negli innumerevoli riferimenti alla cultura pop, fa ritenere da alcuni che Buffy The Vampire Slayer sia una pietra miliare dell'intrattenimento seriale. Whedon così procedette alla scrittura di un filmato di 25 minuti[9] che fu presentato come episodio pilota a varie emittenti televisive, tra cui la Warner Bros, che infine la comprò. Quest'ultima promosse la messa in onda della premiere con un montaggio di alcune clip riguardo la storia di Buffy.
Messa in onda
Così negli Stati Uniti il 10 marzo 1997 decolla il telefilm che durerà fino al 20 maggio 2003. Dapprima la serie viene messa in onda dal network della Warner Bros, poi, una volta trasmesse le prime cinque stagioni, viene trasferita su United Paramount Network (UPN) per le ultime due stagioni. In Italia si è dovuto invece aspettare fino all'11 giugno 2000, quando fu lanciato il primo episodio su Italia 1, dove verranno trasmesse tutte le sette stagioni. La serie termina il 1° febbraio 2005. In Italia Buffy, nonostante il successo negli Stati Uniti, Francia e Germania, ha però subito la sorte di molti altri telefilm con tagli, adattamenti approssimativi e orari di trasmissione poco appetibili.
Termine della serie
Durante la messa in onda della settima stagione in America, Sarah Michelle Gellar annunciò a Entertainment Weekly che non era intenzionata a sottoscrivere il contratto per la partecipazione a una ottava stagione: «[Quando] iniziammo ad avere un'annata difficile, quest'anno, pensai: "così è come voglio riuscire, al top, al nostro meglio"».[10] Whedon e UPN parlarono di considerare potenziali serie spin-off che non avessero richiesto la partecipazione di Sarah, inclusa una mormorata serie su Faith, ma a niente di questo fu prestata ulteriore attenzione.
Il programma, pur riscontrando modesti consensi dalla critica, a causa di temi di fondo inattendibili (vampiri, demoni e altre creature soprannaturali), nel corso delle stagioni si è formato un seguito di appassionati tenaci e competenti che gli hanno consegnato lo status di fenomeno cult, prima in America e poi in Europa.
Genere e struttura
La serie appartiene a diversi generi cinematografici, come horror, arti marziali, farsa, screwball comedy, melodramma, romantico e anche musical (nell'episodio "La vita è un musical").
La trama di Buffy è raccontata sotto forma di fiction televisiva, dove in ciascun episodio si sviluppa un intreccio indipendente, che generalmente si riallaccia a una trama più grande. A sua volta, la trama si divide in stagioni, contraddistinte dalla presenza e dall'eliminazione di un grande antagonista, ogni volta diverso.
Trama
Prima stagione
Sunnydale è una piccola cittadina della California ed è infestata dai vampiri. Il telefilm si apre proprio con una di essi, Darla, che uccide un giovane studente. A Sunnydale giunge Buffy Summers, una giovane ragazza appena trasferitasi con la madre da Los Angeles, città da cui aveva preferito andarsene dopo l'espulsione dalla scuola che lì frequentava. Motivo dell'espulsione era stato l'incendio che Buffy aveva appiccato alla palestra della scuola allo scopo di eliminare dei vampiri. La ragazza, infatti, è la prescelta per il ruolo di Cacciatrice, ovvero colei che, unica nella sua generazione, ha il dovere di combattere, con la sua straordinaria forza, i demoni che cercano di riscattarsi e riportare la loro supremazia nel mondo. Si accorge ben presto di non essersi affatto lasciata i problemi alle spalle, perché già il primo giorno di scuola, al liceo Sunnydale High, fa la conoscenza di Rupert Giles, il suo nuovo Osservatore, che utilizza il ruolo di bibliotecario del liceo come copertura. A questo punto, per Buffy ricomincia la lotta contro il male, che ha la sua massima concentrazione proprio sotto le fondamenta della scuola, dove si trova la terrificante Bocca dell'Inferno, un portale che sprigionerebbe tutto il male demoniaco sulla Terra e che costituisce l'obiettivo del tanto anziano quanto potente vampiro della zona, chiamato Maestro. All'interno della scuola, Buffy stringe una forte amicizia con due compagni, Willow Rosenberg e Xander Harris, tra i pochi a sapere delle doti segrete della Cacciatrice e che la aiuteranno nell'annientamento del terribile nemico. In questa lotta, Buffy è aiutata saltuariamente da Angel, presentato inizialmente come un ragazzo misterioso che però conosce il segreto di Buffy, ma che si scoprirà poi essere un vampiro che combatte gli altri vampiri perchè maledetto anni addietro dagli Zingari e reintegrato della sua anima, la quale gli fa provare rimorso e rimpianto per le numerose torture e uccisioni, perpetrate ai danni delle sue vittime. C'è di più: Angel è innamorato di Buffy e lei, dopo lo scetticismo provato allo scoprire la verità su di lui, lo ricambia. Fa da sfondo alla serie l'esilarante personalità di Cordelia Chase, la ragazza più popolare del liceo, particolarmente snob e infastidita dallo strano comportamento di Buffy ma suo malgrado coinvolta nelle sue avventure. Nonostante una profezia dica testualmente che la Cacciatrice morirà affrontando il Maestro, Buffy non sfugge al suo destino, anche se la prima reazione era quella di fuggire per godersi i suoi sedici anni, ed entrata nel covo del Maestro lo affronta. Resa immobile dai poteri del Maestro, Buffy viene morsa e gettata in acqua dove muore annegata, tuttavia intervengono in suo aiuto Angel e soprattutto Xander che, innamorato non corrisposto di Buffy, la riporta in vita con la respirazione artificiale. A questo punto si compie anche una seconda profezia, quella che diceva che il Maestro sarebbe stato ucciso dalla Cacciatrice, e Buffy sconfigge il vampiro uccidendolo.
Seconda stagione
Buffy trascorre le vacanze estive a Los Angeles dal padre e ritorna a Sunnydale ancora molto inquieta: non ha ancora superato il trauma di essere morta, anche se solo per pochi secondi, ed è solo sconfiggendo il gruppo di vampiri che cerca di far risorgere il Maestro che finalmente trova pace. Al suo fianco ci sono sempre Angel, che la conforta, e i suoi amici Willow e Xander che la aiutano guidati sempre da Giles, che oltre ad essere Osservatore di Buffy diventa capo della squadra. Due nuovi potenti vampiri, Spike e la compagna Drusilla, giungono a Sunnydale per assumere il controllo della cittadina. Scopriremo durante questa stagione che Drusilla è stata vampirizzata proprio da Angel quando era ancora privo di anima, ed era conosciuto come Angelus, e che poi lei stessa ha reso vampiro Spike divenendone l'amante inseparabile. Affrontando uno dei tanti demoni che affollano Sunnydale, Buffy viene aiutata in una occasione anche da Kendra, la nuova Cacciatrice, attivata quando era stata morta per alcuni secondi durante il definitivo combattimento contro il Maestro, e si verifica l'insolita situazione di due Cacciatrici contemporaneamente all'opera. Nonostante si disprezzino tra loro, Xander è coinvolto in un affiatato intreccio amoroso con Cordelia, mentre Willow entra insperatamente nel cuore di Oz, chitarrista di una popolare band della scuola, il quale scoprirà in seguito di essere diventato licantropo. Dopo aver ucciso l'ennesimo nemico, Buffy ed Angel si ritrovano soli nel covo di Angel e finiscono inevitabilmente per trascorrere una intensa notte d'amore. La felicità provata da Angel però rompe la maledizione degli zingari e gli fa perdere l'anima ritornando ad essere Angelus, il vampiro sanguinario spietato e senza pietà. Angelus non è un semplice vampiro che uccide le sue vittime per saziarsi, la malvagità è un arte per lui e cerca di arrivare a Buffy, per la quale è ossessionato, facendo soffrire tutti i suoi amici: in primo luogo tormenta Buffy con disegni in cui la ritrae addormentata a casa sua (avrebbe potuto ucciderla nel sonno dunque ma vuole farlo combattendola), poi uccide Jenny Calendar, un'insegnante del liceo che aveva trovato il modo di restituirgli l'anima e che era diventata la fidanzata di Giles, dopodichè rapisce e tortura lo stesso Giles, non prima di aver infastidito la stessa madre di Buffy, Joyce Summers. Mentre progetta di distruggere il mondo risvegliando il demone Acathla, Angel viene tradito da Spike perchè costui nel mondo vuole restarci e continuare la sua vita di vampiro. Spike si allea con Buffy che, dopo aver finalmente confessato alla madre il suo ruolo di Cacciatrice (ruolo non approvato dalla madre che le intima di smettere) finalmente si decide ad affrontare Angelus. Willow, che nel frattempo ha cominciato a praticare riti magici, trova gli appunti della Calendar e decide di iniziare il rito per restituire l'anima ad Angel. Buffy giunge troppo tardi: Angelus ha già aperto il portale per risvegliare il demone Acathla e per salvare il mondo è necessario uccidere colui che ha innescato il processo. Buffy affronta Angelus e lo sconfigge ma quando sta per ucciderlo il rituale di Willow ha effetto e di fronte a lei c'è di nuovo Angel; bisogna tuttavia salvare il mondo e con il cuore a pezzi prima bacia il suo amato e poi lo uccide. Distrutta dal dolore, Buffy non torna a casa da dove la madre l'aveva scacciata e se ne va abbandonando Sunnydale in autobus. Contemporaneamente, mantenendo il patto con Buffy, Spike abbandona la città con Drusilla, la quale ha nel frattempo ucciso Kendra.
Terza stagione
Buffy vive sotto falso nome a Los Angeles e si trova a dover affrontare un demone che rapisce i ragazzi vagabondi della città condannandoli ai lavori forzati. Non ha ancora superato il trauma di aver dovuto uccidere l'uomo che amava ma il dover affrontare e sconfiggere il demone di Los Angeles le ridà coraggio e decide di tornare a Sunnydale, dove viene accolta inizialmente con indifferenza. Le cose tuttavia tornano alla normalità e finalmente Buffy si rassegna alla perdita di Angel lasciando l'anello che lui le aveva regalato nel punto in cui l'aveva ucciso. Appena uscita Buffy, una forza misteriosa fa ricomparire Angel strappandolo dall'Inferno dove era stato risucchiato e riportandolo sulla Terra. Angel è in stato confusionale, incapace di parlare e con istinti bestiali, Buffy, dopo la sorpresa di ritrovarselo davanti, lo calma e lo guarisce ma tiene nascosto il suo ritorno al resto del gruppo. A questo punto entra in scena Faith Lehane, la nuova cacciatrice che ha sostiuito Kendra, che chiede l'aiuto di Buffy per eliminare il demone che le ha ucciso l'Osservatore ma che poi rifiuta di unirsi al resto gruppo. La Scooby Gang nel frattempo è alle prese con i primi contrasti d'amore fra i suoi componenti: mentre sono intrappolati in uno scantinato perseguitati da vampiri, Willow e Xander credono di essere sul punto di morire e si baciano ma vengono colti sul fatto da Cordelia ed Oz. Mentre quest'ultimo si dimostra comprensivo e perdona, dopo alcune puntate, la sua amata, Cordelia tronca definitivamente con Xander ma questo non è sufficiente a farla tornare alla vita di prima e a farla accettare nuovamente dal suo gruppo di amiche, tra le quali la più cinica è Harmony Kendall. A questo punto Cordelia esprime il desiderio di non aver mai voluto l'arrivo di Buffy a Sunnydale e questo provoca l'intervento di Anyanka, demone della vendetta il cui incantesimo viene spezzato da Giles. Ridotta ad essere umano mortale priva di poteri, Anyanka si trova a vivere suo malgrado come una adoloscente a Sunnydale nonostante sia completamente spaesata. Angel viene reintegrato nel gruppo nonostante la diffidenza dei compagni, soprattutto Xander, che è ancora geloso di lui, e Giles, che non gli perdona di aver ucciso Jenny Calendar. Più intricato è il rapporto di Buffy con Faith: le due ragazze sono agli antipodi, Buffy è ligia al suo dovere e combatte solo perchè deve mentre Faith dimostra un'insolito gusto sadico nell'uccidere i demoni e nel divertirsi nello sfruttare il suo potere. Durante una ronda notturna, Faith uccide per sbaglio l'aiutante del sindaco ma questo fatto non le provoca alcun rimorso. Cerca di scagionarsi attribuendo la responsabilità a Buffy ma viene smascherata costringendola ad abbandonare definitivamente il gruppo ed ad allearsi con il sindaco Richard Wilkins, il quale progetta di trasformarsi in demone completo tramite un processo di ascensione che dovrebbe avvenire proprio il giorno della consegna dei diplomi. Xander cerca di far ragionare Faith ma, dopo aver trascorsco una notte d'amore con lei, viene gettato via come un oggetto e quasi ucciso. Angel sembra avere più successo con Faith e quasi riesce a redimerla ma rimane vittima di un piano del sindaco ed avvelenato: solo il sangue di una Cacciatrice può salvarlo. Buffy non esita un istante ad affrontare Faith ma nella lotta fra loro riesce solo a ferirla gravemente, Faith si salva saltando da un tetto ma lo schianto a terra la ridurrà in coma. A questo punto, Buffy costringe Angel a bere il suo sangue ma il vampiro esagera e Buffy finisce in ospedale dissanguata proprio nella stanza accanto a dove è ricoverata Faith. Buffy si riprende ma lo scampato pericolo induce sua madre a recarsi da Angel per convincerlo a lasciarla: Joyce lo informa che Buffy non intende frequentare l'università per non abbandonare il suo amato, poi gli fa notare che fra loro non potrà durare perchè il vampiro è immortale e la cacciatrice no ed , infine, che non potendo mai fare l'amore e non potendo avere figli non sarà mai in grado di dargli la felicità. Angel alla fine si convince e comunica a Buffy la sua intenzione di lasciarla e trasferirsi a Los Angeles, non prima di averla aiutata a sventare i piani del sindaco. Giles, che nel frattempo è stato licenziato dal Consiglio degli Osservatori e sostituito dal poco brillante e mai convincente Wesley Windham Price, scopre il piano del sindaco e assieme a tutto il gruppo, compresa una Cordelia ridotta sul lastrico dalle truffe finanziarie del padre, elabora il piano per sconfiggerlo. Mentre il sindaco legge il discorso per la consegna dei diplomi inizia la sua trasformazione in demone ma è ostacolato da tutti i ragazzi della scuola, sapientemente addestrati da Buffy e Xander, e costretto ad inseguire Buffy all'interno del liceo dove Giles ha riempito di dinamite la biblioteca. L'esplosione distrugge il sindaco ma anche tutto il Sunnydale High. All'esterno la lotta degli scagnozzi del sindaco viene stroncata da tutti i ragazzi, con cui collabora Angel, ma miete alcune vittime, tra cui Harmony che viene vampirizzata. Alla fine della cerimonia, in mezzo alle macerie fumanti della scuola, Buffy vede Angel che la guarda e poi se ne va per sempre, dopodichè raggiunge i compagni. La scuola è finita, in ogni senso.
Da questo punto continuano in parallelo la storia di Buffy, con le serie successive, e la storia di Angel, nella nuova serie spin-off Angel trasmesse inizialmente contemporaneamente una dopo l'altra nello stesso canale televisivo.
Quarta stagione
Buffy, Willow e Oz si iscrivono all'UC di Sunnydale mentre Xander, che aveva abbandonato il liceo prima del diploma, inizia a svolgere lavoretti saltuari. Buffy, come tutte le matricole, è inizialmente spaesata dalla nuova vita universitaria e conosce in maniera goffa Riley Finn, assistente della professoressa Maggie Walsh. Altrettanto imbarazzante è il primo incontro con i vampiri che infestano l'università: sono più forti di quelli incontrati al liceo e Buffy deve battere in ritirata umiliata. Giles, da quando il Consiglio degli Osservatori lo ha licenziato e il liceo di Sunnydale è andato distrutto, è senza lavoro e vive segregato in casa dimostrando scarso interesse per le vicissitudini della sua Cacciatrice. Buffy sembra sul punto di abbandonare e tornarsene a casa ma poi trova la determinazione giusta e sconfigge la banda di vampiri. Willow si trova molto a suo agio nell'ambiente universitario ma è in imbarazzo di fronte alla grande popolarità che Oz riscontra nei compagni grazie alla sua appartenenza ad un gruppo rock. Una serie di misteriose frane rivela la presenza di Spike che, dopo essere stato abbandonato da Drusilla, è tornato a Sunnydale alla ricerca della Gemma di Amarra, un anello che rende i vampiri indistruttibili anche di giorno. Il piano di Spike viene sventato da Buffy anche grazie all'involontaria collaborazione di Harmony, sua nuova compagna da quando è stata vampirizzata il giorno della consegna dei diplomi. Entrata in possesso della Gemma di Amarra, Buffy decide di farla avere ad Angel ed incarica Oz di portarla a Los Angeles (nel primo dei numerosi cross-over tra le due serie assistiamo come anche Spike si era recato a Los Angeles nel tentativo di recuperare la gemma ma viene sconfitto dalla nuova squadra di Angel, di cui ora fa parte Cordelia, con l'aiuto di Oz). Buffy, nel tentativo di farsi una nuova vita, si innamora di Parker, uno studente, che la seduce e poi l'abbandona senza scrupoli. Tuttavia un altro studente è pronto a farsi avanti con Buffy: è Riley che confessa ai suoi compagni di essere attratto da lei. Tuttavia lui e i suoi compagni non sono semplici studenti ma componenti di un commando militare capitanato dalla professoressa Walsh che ha la sede proprio sotto l'università. Scopo del commando è catturare i demoni ( o "sub-umani" come li chiama Riley) e rinchiuderli in gabbie per studiarne le caratteristiche. Al suo ritorno da Los Angeles, anche Spike viene catturato: in seguito ad una operazione gli viene innestato nel cervello un microchip che si attiva ogni volta che il vampiro cerca di fare del male ad un essere umano casuandogli fitte lancinanti. Spike lo scopre quando, dopo essere fuggito dall'Organizzazione, cerca di mordere Willow. Durante una delle tante serate al Bronze, Oz conosce Veruka, la cantante di un altro gruppo rock e rimane inspiegabilmente attratto da lei. Si scoprirà che anche Veruka è un licantropo ma, a differenza di Oz che si chiude in gabbia per non nuocere a nessuno, ne ha accettato il destino ed il potere che ne deriva. Oz cerca di fermarla rinchiudendola in gabbia con lui ma non può impedire di fare l'amore con lei e vengono scoperti da Willow. Dopo aver salvato la sua amata dal tentativo di Veruka di ucciderla, Oz capisce che non può più restare a Sunnydale e se ne va abbandonando Willow in cerca di risposte sulla sua condizione. Willow cerca di consolarsi frequentando un gruppo di potenziali streghe e qui conosce Tara Maclay, anche lei studentessa all'università. Xander riincontra Anya, fuggita prima dell'ascensione del Sindaco e poi pentita, ed inizia una relazione con lei mentre continua a svolgere lavoretti saltuari. Uno di questi, muratore, lo porta ad aprire involontariamente una tomba indiana risvegliando i componenti di una antica tribù che vogliono vendicare i soprusi subiti dal loro popolo. Buffy riuscirà a sconfiggerli anche grazie all'aiuto di Angel (che è stato informato del pericolo per Buffy dalle visioni del suo assistente Doyle). Angel combatte senza farsi vedere da Buffy ma Xander si lascia sfuggire una parola di troppo e, nel secondo crossover fra le due serie, assistiamo al rimprovero che Buffy fa ad Angel a Los Angeles dove i due si dicono quell'addio che era mancato fra loro il giorno della sconfitta del Sindaco. Durante una ronda notturna, Buffy e Riley si scontrano e scoprono che entrambi hanno un segreto da confessare all'altro. Buffy viene così a sapere dell'Organizzazione e Riley la fa entrare nel covo segreto. Dopo un'apparente collaborazione, la professoressa Walsh cerca di far uccidere Buffy perchè si sta avvicinando troppo al suo vero scopo: costruire un super-soldato assemblando varie parti di demoni in una sorta di Frankenstein a cui lei ha dato il nome di Adam. Buffy e Riley diventano coppia fissa ma la loro relazione viene messa in crisi da Faith: dopo essersi svegliata dal coma, la seconda Cacciatrice entra in possesso di un dispositivo che scambia i corpi e le personalità di chi lo tocca. Faith, assunte le sembianze di Buffy, si immedesima malvolentieri nel ruolo di Cacciatrice e seduce Riley, che non riconosce la differenza. Buffy, costretta suo malgrado nelle sembianze di Faith, riesce comunque a smascherarla e a farla fuggire recuperando il suo vero aspetto. Faith fugge a Los Angeles, dove viene ingaggiata dalla Wolfram & Hart per uccidere Angel ma il tentativo fallisce e il vampiro ricomincia quell'opera di redenzione che aveva tentato nella terza serie. Faith si convince a costituirsi dopo aver tentato di fuggire per l'arrivo di Buffy (terzo crossover fra le due serie). Angel e Buffy litigano accusandosi reciprocamente di interferenza ma poi il vampiro si pente delle frasi ingiuriose pronunciate contro la Cacciatrice e la va a trovare a Sunnydale (quarto crossover) per scusarsi. I due fanno pace, ma l'arrivo di Angel suscita la gelosia di Riley (gelosia che lo spingerà a fare scelte sbagliate nella quinta stagione). Nel frattempo la professoressa Walsh attiva Adam che, appena operativo, uccide la donna e fugge dall'Organizzazione. Chiede aiuto a Spike affinchè indebolisca la Cacciatrice facendola litigare con i suoi amici e nel frattempo distrugge gran parte dell'Organizzazione. Il doppio gioco di Spike fallisce perchè l'amicizia dei vari componenti del gruppo è più forte ed Adam viene ucciso da una Buffy rafforzata da un incantesimo che le ha donato tutti i poteri degli altri componenti del gruppo. A questo punto il governo decide di chiudere l'Organizzazione e Riley sceglie di restare al fianco di Buffy; tuttavia l'incantesimo che ha fuso Buffy con i poteri dei suoi compagni ha anche irretito lo spirito della Cacciatrice Primordiale che tenta senza successo, nell'ultimo episodio della quarta stagione, di uccidere tutti i componenti del gruppo. La ricerca della verità sull'origine della Cacciatrice e del suo potere sarà il tema portante della quinta stagione.
Quinta stagione
Fa l'entrata nella serie un nuovo importante personaggio: Dawn Summers, ovvero la sorella di Buffy. A parte un'eccezionale citazione in "La ragazza dell'anno", la sua inspiegabile comparsa avviene esclusivamente nel primo episodio della stagione. Procedendo con gli episodi, viene rivelata la vera natura di Dawn: un misto di energia e luce, chiamato «La Chiave», un mezzo per aprire un portale intradimensionale, tanto bramato da Glory, un malvagio dio ultraterreno, scacciato dal suo universo e alla disperata ricerca di un modo per ritornarci. A far da sfondo a questa stagione, c'è quindi la progressiva smentita e ricostruzione dei ricordi della famiglia di Buffy e del gruppo di suoi amici, che vedono Dawn come sorella di Buffy da sempre. Nel frattempo, si scioglie la storia tra Buffy e Riley, che parte in missione per l'esercito, mentre Xander e Anya annunciano al gruppo il loro fidanzamento ufficiale. Le sorelle Buffy e Dawn devono anche affrontare la morte della madre Joyce, dovuta a un tumore al cervello. La stagione termina con l'uccisione della seconda identità di Glory, ovvero quella umana, mentre Buffy dà la sua vita per chiudere il portale intradimensionale aperto dal sangue di Dawn.
Sesta stagione
Buffy risorge attraverso un potente incantesimo, realizzato da Willow, Tara, Xander e Anya. Al ritorno, Buffy attraversa un lungo periodo in stato confusionale e depressivo, aggravato dalla difficile condizione economica che affligge la famiglia, ormai ridottasi alle sole Buffy e Dawn. Dopo aver tentato di riprendere gli studi, Buffy si confida con Spike, l'unico che sembra riuscire a capirla. La situazione, già di particolare intimità tra i due, li porterà a finire a letto insieme, sfociando in una storia d'amore decisamente squallida agli occhi di tutti, anche della stessa Buffy. Questo quadro di malessere viene aggravato quando quest'ultima confessa a tutti di essere stata strappata dal Paradiso, per colpa dei suoi stessi amici, per essere riportata nell'Inferno terrestre. Tra Willow e Tara si crea un'incomprensione, motivata dall'abuso che la prima fa della magia, al punto da dimostrarsi pericolosa per tutto il gruppo e decidendo così di astenersi dalle pratiche magiche. Nel frattempo, i "Troika", un trio di nerd, composto da Warren Meers, Jonathan Levinson e Andrew Wells, tenta di realizzare il piano di conquista del mondo. Così, i tre procurano diverse seccature, fino a che, accidentalmente, non uccidono Kathrina, una ex di Warren. Il giorno delle nozze, Xander abbandona Anya prima della celebrazione, spingendola a riottenere i poteri di demone della vendetta per vendicare il suo dolore. Intanto, la scoperta, da parte di Buffy, dell'omicidio commesso dal trio, porta prima alla denuncia e poi all'arresto di due dei tre componenti, inducendo Warren a giurare vendetta contro Buffy. Giunto a casa sua per ammazzarla, finisce per uccidere solo Tara, provocando l'ira di Willow, la quale rompe la promessa, prima togliendo dolorosamente la vita a Warren e poi mietendo vittime per tutta Sunnydale. Alla fine, Xander scongiura il tentativo dell'amica Willow di portare nell'oblio il mondo.
Settima stagione
Buffy viene assunta come consulente nel nuovo Sunnydale High, da poco ricostruito, mentre Dawn inizia lì il suo primo anno accademico. Il preside è a conoscenza di tutti i segreti della Cacciatrice, essendo figlio lui stesso di un'ammazzavampiri, uccisa dallo Spike malvagio, diversi anni prima. Proprio Spike approfitta di questo momento per tornare a Sunnydale, dopo una serie di sfide per riappropiarsi della sua anima, così da riconquistare il cuore ostile della Cacciatrice. Willow fa ritorno da un programma per renderla capace di controllare le sue doti magiche. Gli amici sono però ancora turbati dagli ultimi eventi, mente Jonathan ed Andrew hanno espatriato in Messico per evitare la condanna di omicidio. Si arriva così alla decisione di Jonathan, che torna con l'amico a Sunnydale, dove viene accoltellato dalla stessa forza maligna che l'aveva tratto in inganno fino a lì. Si tratta del Male Supremo, denominato Il Primo, un'enitità inconsistente, capace solo di assumere le sembianze di persone decedute e intento ad aprire in modo definitivo la Bocca dell'Inferno e sprigionare le forze malvagie in essa presenti. Per Buffy inizia quindi una ricerca di informazioni sul suo conto, durante la quale viene a conoscenza del fatto che ha mietuto diverse vittime nel mondo, tutte potenziali Cacciatrici, ovvero ragazze destinate a succedere a Faith. Ne raduna così il più possibile da lei, ma le vittime restano innumerevoli. Intraprende un programma di allenamento per ognuna di esse, tra cui Kennedy, innamorata di Willow e ricambiata, anche se il ricordo di quest'ultima dell'ormai andata Tara provoca spiacevoli e drammatiche apparizioni e fenomeni vari. Al gruppo collabora anche Andrew, in cerca di redenzione, e Faith, rabbonita dal lungo periodo di distanza. Nel frattempo, si presenta Caleb, ex pastore protestante, arrogante, misogino e perverso, alleato con il Primo. La serie termina con il sacrificio della propria vita da parte di Anya e Spike e con la conseguente esplosione della Bocca dell'Inferno.
Smallville (serie televisiva) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Disambiguazione – Se stai cercando la città immaginaria in cui vive Superman da adolescente, vedi Smallville (DC Comics).Smallville
Titolo originale: Smallville Nazione: USA, Canada Anno: 2001 - Formato: Serie TV Genere: azione Stagioni: 8+ (in corso) Puntate/episodi: 174+ (in corso) Durata: 45' (episodio) Lingua originale: inglese Caratteristiche tecniche Aspect ratio: 1.78:1 Colore: colore Audio: stereo Crediti Ideatore: Alfred Gough e Miles Millar Interpreti e personaggi Tom Welling: Clark Kent Kristin Kreuk: Lana Lang Allison Mack: Chloe Sullivan Samuel Jones III: Pete Ross (stagioni 1-3 e 6) Michael Rosenbaum: Lex Luthor John Glover: Lionel Luthor (stagioni 1-7) Annette O'Toole: Martha Kent (stagioni 1-6) John Schneider: Jonathan Kent (stagioni 1-5) Erica Durance: Lois Lane (dalla stagione 4) Aaron Ashmore: Jimmy Olsen (dalla stagione 6) Eric Johnson: Whitney Fordman (stagioni 1-2) Laura Vandervoort: Kara Zor-El (dalla stagione 7) Doppiatori e personaggi Marco Vivio: Clark Kent Selvaggia Quattrini: Lana Lang Ilaria Latini: Chloe Sullivan Alessandro Tiberi: Pete Ross (stagioni 1-3) Emiliano Coltorti: Lex Luthor Enrico Di Troia: Lionel Luthor (stagioni 1-7) Alessandra Korompay: Martha Kent (stagioni 1-6) Massimo Rossi: Jonathan Kent (stagioni 1-5) Georgia Lepore: Lois Lane (dalla stagione 4) Corrado Conforti: Whitney Fordman (stagioni 1-2) Perla Liberatori: Kara Zor-El (dalla stagione 7) Casa di produzione: Smallville Films, Tollin/Robbins Productions & Warner Bros. Television Prima visione Prima TV USA Dal: 16 ottobre 2001 Al: (in corso) Rete televisiva: The WB (stagioni 1-5), The CW (stagioni 6-8) Prima TV Italia (gratuita) dal: 10 dicembre 2002 al: (in corso) rete televisiva: Italia 1 Prima TV Italia (pay TV) dal: 22 novembre 2004 al: (in corso) rete televisiva: Mediaset Premium (Digitale Terrestre Italia) Stagione 5: 31 agosto 2006 - 9 novembre 2006 Stagione 6: 6 settembre 2007 - 15 novembre 2007 Stagione 7: 24 maggio 2008 - 26 luglio 2008 Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV. (Guida alla compilazione della tabella)
Smallville è una serie televisiva statunitense. Fa parte dell'universo multimediale legato alle avventure di Superman, benché si distacchi dalle avventure del supereroe principalmente per il fatto che è ambientato ai giorni nostri e non rispetta quindi la cronologia classica legata al protagonista. In Italia è stata trasmessa per la prima volta nel 2002.
Creata da Alfred Gough e Miles Millar, racconta le avventure del giovane Clark Kent nella cittadina di Smallville durante il periodo in cui il protagonista scopre e inizia a controllare uno alla volta i suoi innumerevoli poteri. Filmato quasi interamente in Canada (a Vancouver), vede l'ingresso nel mondo della televisione di nuovi talenti come Kristin Kreuk (Lana Lang) ed il ritorno di volti ben più noti come John Schneider (Jonathan Kent - uno degli interpreti di Hazzard nella parte di Bo Duke). 1 Produzione 2 Trama 3 Personaggi principali 3.1 Clark Kent 3.2 Lana Lang 3.3 Chloe Sullivan 3.4 Lois Lane 3.5 Lex Luthor 3.6 Jimmy Olsen 3.7 Kara Zor-El 3.8 Milton Fine 3.9 Oliver Queen 3.10 J'onn J'onzz 3.11 Tess Mercer 3.12 Davis Bloome 3.13 Lionel Luthor 3.14 Martha Kent 3.15 Jonathan Kent 3.16 Pete Ross 3.17 Whitney Fordman 4 Premi 5 Ascolti 6 Episodi 7 Curiosità 8 Note 9 Collegamenti esterni
Produzione
In origine, la Tollin/Robbins Productions voleva fare un telefilm su un giovane Bruce Wayne. Questo telefilm però non fu mai girato poiché la divisione film in sviluppo della Warner Bros., che aveva deciso di fare un film sulle origini di Batman, non voleva competere con un telefilm.[1] Nel 2000, Tollin/Robbins chiesero a Peter Roth, il Presidente della Warner Bros. Television di produrre un telefilm su un giovane Superman. In quello stesso anno, Alfred Gough e Miles Millar idearono un episodio pilota basato sul film Eraser. Dopo aver guardato l'episodio pilota, Roth chiese ai due di produrre un telefilm sulle imprese di Superman da giovane.[1] Dopo essersi incontrati con Roth, Gough e Millar decisero che in questa serie il giovane Superman non avrebbe avuto l'abilità di volare e che non avrebbe indossato un mantello.[1][2]
Poiché però Gough e Millar non avevano mai letto i fumetti di Superman, decisero di documentarsi sui personaggi leggendo i fumetti.[1] In seguito presentarono la loro idea sia alla the WB che alla FOX nello stesso giorno.[3] Iniziò così una guerra a chi offriva di più tra la FOX e The WB, che fu vinta da quest'ultima. The Wb commissionò 13 episodi.[3]
Roth, Gough e Millar sapevano che il telefilm sarebbe stato un telefilm d'azione, ma volevano essere in grado di raggiungere quella "middle America iconography" che 7th Heaven aveva raggiunto. Per creare questa atmosfera, la squadra decise che la meteora che avrebbe portato Clark sulla Terra sarebbe stato il fondamento della serie. Non solo da i superpoteri ai nemici di Clark Kent ma da un senso di ironia alla vita di Clark. La meteora gli avrebbe permesso di vivere sulla Terra, ma avrebbe ucciso anche i genitori della ragazza che ama, e avrebbe fatto diventare calvo Lex Luthor. Per il fatto che a causa del suo arrivo molte persone (tra cui i genitori di Lana Lang) erano morte Clark si sente spesso in colpa nella serie.[1]
Vennero creati due nuovi personaggi: Lionel Luthor e Chloe Sullivan. Lionel Luthor venne creato per dare a Lex un padre; Chloe Sullivan invece venne creata perché Gough e Millar avevano bisogno di qualcuno che potesse accorgersi delle cose strane che accadevano a Smallville.[1] Questo significava che Chloe sarebbe stata una sorta di "precursore di Lois Lane".[4]
Smallville è stata descritta da Warner Brothers come una reinterpretazione della mitologia di Superman dalle sue origini. Recentemente, a causa della riacquisizione dei diritti di Superboy da parte dei Siegel nel novembre 2004, si è originata una contesa riguardo una possibile violazione di copyright. Questa contesa è dovuta alla presunta somiglianza tra il Clark Kent di Smallville e Superboy di cui gli eredi di Jerry Siegel possiedono i diritti d'autore.[5]
Trama
In seguito alla catastrofica caduta di meteoriti contenenti un minerale radioattivo, la kryptonite, molti abitanti di Smallville vengono contaminati dalle radiazioni presentando particolari mutazioni genetiche. Chloe Sullivan e Clark Kent, giornalisti in erba del liceo di Smallville, indagano su questi eventi inspiegabili fino a trovarsi più di una volta invischiati nei loschi piani di Lionel Luthor, padre di Lex, che non sembra avere particolari problemi a spingersi fino all'omicidio per tentare di nascondere i propri affari.
La serie è sviluppata sul rapporto tra il giovane Clark e i suoi molteplici amici e nemici: intravediamo in alcuni episodi le basi dell'inevitabile scontro tra il protagonista e il suo attuale migliore amico Lex Luthor e siamo partecipi del dolore di Superman nel doversi allontanare da Lana Lang nel tentativo di proteggerla da sé e dalle conseguenze delle sue azioni. Il tutto ricorda in qualche modo un mix di tutte le altre serie sentimentali per adolescenti dell'ultimo decennio (come Dawson's Creek) e un concentrato di puntate della serie Oltre i limiti. Nelle ultime stagioni sono comparsi altri supereroi del cosmo DC come Bart Allen (Flash), Arthur Curry (Aquaman), Victor Stone (Cyborg), Oliver Queen (Freccia Verde), Dinah Lance (Black Canary), J'onn J'onzz (Martian Manhunter), Kara (Supergirl) e perfino Krypto il supercane.
Personaggi principali
Clark Kent Per approfondire, vedi la voce Clark Kent.
Clark Joseph Kent (interpretato da Tom Welling), è un ragazzo di circa 16 anni (nella prima stagione). Nato sul pianeta Krypton dove è stato chiamato Kal-El, viene inviato sulla Terra affinché si salvi dalla distruzione del pianeta causata dal malvagio Generale Zod. Il suo arrivo sulla Terra è accompagnato da una pioggia di meteoriti che cambierà per sempre Smallville e i suoi abitanti. Adottato dai coniugi Martha e Jonathan Kent che lo crescono come loro figlio, vive tra i suoi coetanei nascondendo i suoi poteri. All'inizio della 1a serie, Clark frequenta lo Smallville High School, il liceo della cittadina, frequentato anche da due suoi amici importanti: Pete Ross e Chloe Sullivan. Innamorato della cheerleader della scuola, Lana Lang, passerà la sua adolescenza usando i suoi poteri per aiutare gli abitanti di Smallville, cui la maggior parte dei guai è causata da ragazzi infettati dalla pioggia di meteoriti. Nelle prime serie diventa il migliore amico di Lex Luthor, sino a quando poi quest'ultimo decide di seguire la sua brama di potere... Solo nella terza serie Clark è a conoscenza delle sue vere origini kryptoniane grazie al dottor Virgil Swann (interpretato da Christopher Reeve). Nell'avanzare degli episodi conoscera' i suoi vari poteri dovuti dall'esposizione dei raggi del sole giallo, ma solo dopo la morte del padre Jonathan Kent , causata dal suo tentativo di cambiare il corso del tempo, deciderà di dare priorità all'utilizzo del suo dono per salvare l'umanità. Decide nell'ottava serie di lavorare al Daily Planet, come assistente giornalista di Lois Lane, per monitorare meglio le emergenze di Metropolis.
Lana Lang Per approfondire, vedi la voce Lana Lang.
Lana Lang (interpretata da Kristin Kreuk) è il primo grande amore di Clark. Nella prima stagione Lana sembra incarnare lo stereotipo della classica cheerleader superficiale, fidanzata con l'affascinante e popolare Whitney Fordman, quarterback della squadra di football della scuola. Nell'evolversi della storia, vive una tormentata storia d'amore con Clark Kent, in cui si lasciano per dei periodi, durante i quali ha una relazione stabile con Jason Teague e arriverà anche a sposare Lex Luthor. Dopo aver scoperto il segreto di Clark, finge la propria morte per vendicarsi dei Luthor, facendo incarcerare Lex per uxoricidio e facendo rapire Lionel da una psicopatica. Dopo essere ritornata in vita, si fidanza con Clark, vivendo insieme senza segreti; ma viene contaminata da BrainAIC e va in coma. Alla fine della settima serie, quando guarisce, decide di scomparire per sempre dalla vita di Clark.
Chloe Sullivan Per approfondire, vedi la voce Chloe Sullivan.
Chloe Sullivan (interpretata da Allison Mack) è una studentessa e giornalista alle prime armi, molto caparbia e decisa a scoprire la verità sempre e comunque, a volte anche a discapito degli amici. Innamorata non ricambiata di Clark, questo la spinge in alcune occasioni ad allearsi con Lionel Luthor. A metà della quarta stagione scopre il segreto di Clark, di cui diventa la migliore amica a partire dalla quinta stagione. Nella sesta si fidanza con Jimmy Olsen (la sua "prima volta"), incomincia a lavorare regolarmente per il Daily Planet e si apprende che è forse una mutante da meteorite. Nell'ultimo episodio della sesta stagione si scopre che ha acquisito il potere di guarire le ferite altrui. Nell'ottava scopre di aver perso il suo potere da kryptonite, ma acquisisce una intelligenza da computer dopo uno scontro con Brainaic.
Lois Lane Per approfondire, vedi la voce Lois Lane.
Lois Lane (interpretata da Erica Durance) è la cugina di Chloe. Caparbia quanto lei, ma è ancora ben lontana dal diventare giornalista come il personaggio dei fumetti, sebbene dalla sesta stagione inizi a scrivere articoli per L'Inquisitor, un giornale scandalistico di Metropolis. Ha un contrastato rapporto di simpatia/antipatia nei confronti di Clark, anche se dalla sesta serie c'è un piccolo avvicinamento fra i due. Sempre nella sesta stagione, già uscita in America, Lois si innamora di Oliver Queen, un benestante di famiglia da generazioni. Nell'ultimo episodio viene pugnalata da uno psicopatico, ma si salva grazie alle lacrime di Chloe, che poi, al suo risveglio, troverà priva di sensi o forse senza vita. Solo nella 7° serie lascerà il suo lavoro allo scandalistico Inquisitor per passare al Daily Planet insieme alla cugina Chloe con la quale nascerà una rivalità, almeno dal punto di vista lavorativo.
Lex Luthor Per approfondire, vedi la voce Lex Luthor.
Lex Luthor (interpretato da Michael Rosenbaum), giovane magnate e imprenditore rampante dal passato non troppo chiaro. Fa amicizia con Clark quando quest'ultimo gli salva la vita in una circostanza su cui avrà sempre dei dubbi. Ha spesso atteggiamenti piuttosto ambigui, ma non è completamente malvagio, fino alla quinta stagione, quando inizia a rivelarsi la vera natura della futura nemesi di Superman. Nella sesta stagione si sposerà con Lana e per spingerla a sposarsi le farà credere di aspettare un bambino per poi farle pensare di averlo perso ma questa lo scoprirà e lo lascerà. Conduce degli esperimenti per creare un esercito di super-soldati per conquistare il mondo. L'ossessione verso il potere lo porterà, nella settima serie, all'omicidio del padre Lionel. Dopo aver svelato il segreto di Veritas e del viaggiatore, distruggerà la Fortezza della Solitudine con l'obiettivo di diventare il padrone del viaggiatore e quindi del mondo; ma, dopo aver manifestato ancora un lieve sentimento di amicizia nei confronti di Clark, scompare nella tempesta di neve nel Polo Nord.
Jimmy Olsen Per approfondire, vedi la voce Jimmy Olsen.
Jimmy Olsen (interpretato da Aaron Ashmore) è un giovane fotografo che lavora per il Daily Planet con Chloe. Appare per la prima volta nell'episodio iniziale della sesta stagione. Diventa, con qualche diffidenza, un amico di Clark Kent e si fidanza con Chloe Sullivan. Nella settima stagione lavora ancora come fotografo free-lance per il Daily Planet e la sua storia d'amore con Chloe si complica con l'arrivo a Smallville di Kara, per la quale Jimmy prova una forte attrazione ricambiata. Alla fine della settima serie, chiederà la mano di Chloe, ricambiato.
Kara Zor-El Per approfondire, vedi la voce Supergirl.
Kara (interpretata da Laura Vandervoort) è la cugina kryptoniana di Clark/Kal-El, figlia di Zor-El che è il fratello di Jor-El. Inviata sulla Terra insieme a Clark è rimasta per 18 anni addormentata nella sua navicella in fondo al mare. Riemergerà solamente alla fine nella sesta stagione con la rottura della diga. Ha esattamente tutte le abilità di Clark, con in più l'aver già acquisito la capacità di volare, ma ha un minor controllo su di esse. Dopo un periodo di amnesia, dove ha vissuto in Denver con il nome di Linda Danvers, riaquisisce i suoi poteri e nell'ultimo scontro con BrainIAC rimane intrappolata nella Zona Fantasma. Deciderà di non fuggire per non far scappare anche gli zoner. Dopo essere stata liberata da Clark e rimprigionato lo zoner Faora con il cristallo rosso di Martian Manhunter, decide di lasciare Smallville per cercare Kandor, la città degli ultimi sopravvissuti di Krypton.
Milton Fine Per approfondire, vedi la voce Brainiac.
Milton Fine/BrainIAC (interpretato da James Marsters) è un computer organico creato da Zod per la conquista del pianeta Terra. Arrivato sulla Terra con l'astronave dei kryptoniani (quinta serie), all'inizio si finge,sotto il falso nome di Milton Fine, un professore universitario di Clark Kent per studiarlo. Costituito da metallo liquido, il BrainIAC ( Brain InterActive Construct ) e' forte e rapido come Clark Kent, veloce in volo come Kara e ha la capacità di clonare se stesso. Riesce ad infettare gli umani con un virus informatico, tranne Chloe; quest'ultima, segretamente dotata di poteri da kryptonite, nello scontro inconsapevolmente memorizza il database del computer vivente. Nella settima serie, dopo aver rinchiuso Kara nella zona fantasma e svelato a Lex Luthor il segreto del viaggiatore, viene battuto definitivamente da Clark.
Oliver Queen Per approfondire, vedi la voce Freccia Verde.
Oliver Queen (interpretato da Justin Hartley) di giorno è un giovane multimiliardario a capo dalle industrie Queen; di notte è Freccia Verde, un vigilante armato di arco e frecce che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Nemico della famiglia Luthor da sempre, è un personaggio ricorrente nella sesta stagione. Verso la metà di quest'ultima si scopre che è a capo della Justice League, il cui obiettivo principale è la distruzione del progetto 33.1, di cui esistono diverse sedi sparse nel mondo. Attraverso l'ultima formazione del gruppo, riesce a recuperare Clark dopo il crollo della Fortezza della Solitudine. Nell'ottava serie si scopre attraverso flashback che era rimasto naufrago su un'isola deserta dove si è allenato con l'arco sino a raggiungere i livelli attuali. Ha un legame particolare con Tess Mercy Mercer.
J'onn J'onzz Per approfondire, vedi la voce Martian Manhunter.
J'onn J'onzz (interpretato da Phil Morris) è un cacciatore di taglie proveniente da Marte. Alleato di Jor-El, è sul pianeta Terra per controllare ed aiutare Clark Kent/Kal-El. È in possesso di superpoteri quali volo, invulnerabilità, super-velocità, super-forza e vista calorifica. Il suo fattore rigenerante aumenta quando esce dall'atmosfera terrestre. Quando usa i suoi poteri è circondato da un'aurea rossa. È un nemico giurato della famiglia Zor-El. Nell'episodio 8.01 dichiara il suo unico punto debole: la luce del sole giallo che lo debilita; dopo una eccessiva esposizione al sole per salvare Clark, perde i suoi poteri extraterresti. In attesa di trovare un modo per recuperarli, fa il detective nella polizia di Metropolis con il nome di John Johnes.
Tess Mercer Per approfondire, vedi la voce Tess Mercer.
Tess Mercer (interpretata da Cassidy Freeman), compare nell'ottava stagione. Per volere di Lex Luthor, che l'ha nominata nel suo testamento, diventa l'amministratrice delegata della Luthor Corporation nonché custode della tenuta dei Luthor. Il suo obiettivo è quello di ritrovare Lex, che sembra scomparso nel nulla. Si scoprira' successivamente che il suo passato è intrecciato con quello di Oliver Queen. Dopo aver smantellato l'ultima sede del progetto 33.1, segretamente sta formando un gruppo di superesseri per fini ancora sconosciuti.
Davis Bloome Per approfondire, vedi la voce Doomsday.
Davis Bloome (interpretato da Sam Witwer), e' un misterioso paramedico che conosce Chloe e Clark durante un'esplosione causata da Plastique. Inizialmente infatuato di Chloe, si sa solo che è un assassino schizofrenico (ha dei momenti di blackout nella sua memoria), dotato di poteri come superforza, supervelocità e mutaforme. Poi si scopre che è il figlio del generale Zod e sua moglie Faora, e che "quello che lo uccide lo rende piu' forte". Quando la sua evoluzione genetica sarà completa, il suo obiettivo sarà piegare gli abitanti del pianeta Terra.
Lionel Luthor Per approfondire, vedi la voce Lionel Luthor.
Lionel Luthor (interpretato da John Glover) è inizialmente il cattivo della serie. Padre di Lex, miliardario senza scrupoli, è ossessionato da ciò che è sovrannaturale. Nutre dei sospetti sulla vera natura di Clark, ma scopre la sua diversità solo quando, attraverso il potere di uno dei cristalli in suo possesso, scambia momentaneamente il suo corpo con quello di Clark; quando si ristabilisce la normalità il suo corpo guarisce da un cancro incurabile e diventa buono. Successivamente, nella sesta stagione, a contatto con il cristallo completo, comprende la scrittura kryptoniana. Per proteggere Clark costringe Lana a sposare Lex per capirne le intenzioni; quando Clark lo scopre e lo vuole uccidere, interviene J'onn J'onzz che lo salva e lo definisce un emissario di Jor-El. Nella settima stagione si scopre che in realtà Lionel è sempre stato a conoscenza della verità sugli extraterrestri e che aveva fondato una loggia segreta denominata Veritas. Viene ucciso dal figlio Lex, che lo spinge giù dal grattacielo della Luthor Coporation.
Martha Kent Per approfondire, vedi la voce Martha Kent.
Martha Kent (interpretata da Annette O'Toole) è la madre adottiva di Clark nonché, per un breve periodo, segretaria personale di Lionel Luthor, il quale è attratto da lei. È un punto di riferimento per il giovane Clark, che spesso confida a lei i suoi tormenti interiori. Nella quinta stagione viene eletta senatrice del Kansas, e stringe una grande amicizia con Lionel Luthor. Alla fine della sesta stagione esce di scena, lasciando la cittadina di Smallville per trasferirsi a Washington e proseguire la sua carriera politica.
Jonathan Kent Per approfondire, vedi la voce Jonathan Kent.
Jonathan Kent (interpretato da John Schneider) è il padre adottivo di Clark, ha una certa avversione per tutto ciò che è tecnologico, è un gran lavoratore e fa di tutto per proteggere il figlio, anche affrontare situazioni che ne mettono a repentaglio l'incolumità. Muore nel corso della quinta stagione di infarto, appena dopo essere stato eletto senatore.
Pete Ross Per approfondire, vedi la voce Pete Ross.
Pete Ross (interpretato da Samuel Jones III) è il migliore amico di Clark, fino alla terza stagione l'unico a conoscere il suo segreto oltre ai Kent. La madre è un'importante giudice. I genitori divorzieranno facendo prendere a Pete una difficile decisione. Esce di scena alla fine della terza stagione, trasferendosi per motivi di lavoro della madre. Riappare in un episodio della settima stagione, in cui manifesta temporaneamente superpoteri simili a quelli di Plastic Man, che si è procurato volontariamente masticando dei chewingum alla kryptonite.
Whitney Fordman Per approfondire, vedi la voce Whitney Fordman.
Whitney Fordman (interpretato da Eric Johnson) è il fidanzato di Lana Lang nella prima stagione della serie. Quarterback della squadra di football americano del liceo di Smallville, inizialmente ostile a Clark, che vede anche come rivale in amore, successivamente mitigherà i suoi rapporti con lui. Dopo la morte del padre – al termine della prima stagione – decide di arruolarsi nei marines, ma non farà più ritorno, restando ucciso in azione (come viene spiegato nel corso della seconda stagione).
Premi
Smallville ha vinto numerosi premi, dagli Emmy Awards ai Teen Choice Awards. Nel 2002 ha vinto un emmy per il miglior montaggio sonoro per una serie.[6] Quattro anni dopo ha vinto un altro Emmy per il miglior montaggio per una serie.[7][8]
Smallville è in nomination alla cinquantanovesima edizione degli Emmy Awards. La serie è stata inserita tra le candidate per la categoria "Outstanding Sound Editing For A Series" ossia "Miglior arrangiamento musicale per una serie TV" per la premiere della sesta stagione, Zod. La cerimonia di consegna degli Emmy avrà luogo sabato 8 settembre presso lo Shrine Auditorium a Los Angeles. L'anno scorso la serie aveva vinto nella medesima categoria.
La serie ha vinto inoltre il Leo Awards in numerose occasioni. La truccatrice Natalie Cosco ha vinto il Leo Award per il Miglior Trucco due volte, uno per il suo lavoro nell'episodio della quarta stagione Incubi,[9] e uno per il suo lavoro negli episodi della sesta stagione Il potere dell'acqua e Rampicante.[10] La sesta stagione di Smallville ha vinto un Leo Award per la migliore serie drammatica; James Marshall ha vinto la migliore regia per l'episodio Zod.[10] I tecnici degli effetti visivi hanno vinto il premio per i Migliori Effetti Visivi per il pilot nell'edizione 2002.[11]
Diversi membri del cast regolare hanno vinto numerosi premi per la loro recitazione nella serie. Nel 2001 Michael Rosenbaum vinse un Saturn Award come Miglior Attore non Protagonista.[12] Tom Welling vinse un Teen Choice Award per la Choice Breakout TV Star – Male nel 2002,[13] mentre Allison Mack ha vinto per il secondo anno di fila un Teen Choice Award nella categoria "Choice TV Sidekick/Miglior personaggio televisivo non protagonista".[14][15]
Ascolti
Il primo episodio di Smallville fece un ascolto record; fu infatti visto da ben 8,4 milioni di persone. È tuttora l'episodio pilota di una serie con più ascolti trasmesso da The WB[16] La prima stagione della serie fu spesso criticata per il fatto che la trama si riducesse alla lotta contro i "mutanti della settimana" (freaks of the week) che apparivano in ogni episodio. Secondo il giornalista del Pittsburgh Post-Gazette Rob Owen, Smallville ha bisogno di trame migliori delle storie incentrate sui "mostri della settimana".[17] Jordan Levin, presidente della Divisione Intrattenimento della The WB, annunciò che la stagione due avrebbe avuto «piccoli mini-archi che durano tre o quattro episodi».[18] La prima stagione di Smallville si piazzò al sesto posto nella lista compilata da Parents Television Council delle "migliori serie per famiglie".[19]
Smallville ha un punteggio pari a 7.9/10[20] sul sito IMDb.
Episodi Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia Prima stagione 21 2001 – 2002 2002 - 2003 Seconda stagione 23 2002 – 2003 2003 Terza stagione 22 2003 – 2004 2005 Quarta stagione 22 2004 - 2005 2005 Quinta stagione 22 2005 - 2006 2006 Sesta stagione 22 2006 - 2007 2007 Settima stagione 20 2007 - 2008 2008 Ottava stagione 22 2008 - 2009 2009
Curiosità Il titolo originale di tutti gli episodi di Smallville è costituito da una unica parola. Annette O'Toole, che in Smallville interpreta la madre di Clark Kent, nel film Superman III era Lana Lang. La villa di Lex Luthor è la stessa apparsa in X-Men 2, il seguito del film X-Men. Le presunte voci sull'apparizione di Bruce Wayne alias Batman sono state smentite. Con l'uscita di Batman Begins è stato vietato l'utilizzo di questo personaggio negli USA. L'effetto sonoro utilizzato per le radiazioni emanate dalla Kryptonite è uguale a quello adottato nella serie Lois e Clark: le nuove avventure di Superman. Chloe Sullivan non è presente in alcun fumetto o film basato sulle avventure di Superman. A differenza della versione fumettistica di Superman, Pete Ross e Martian Manhunter vengono rappresentati come afro-americani. Il personaggio Tess Mercer esiste anche nella serie animata e viene chiamato semplicemente "Mercy" da Lex Luthor, (stesso nomignolo riservatole da Oliver Queen nel telefilm).
4400 (serie televisiva) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. (Reindirizzamento da 4400)4400 Titolo originale: The 4400 Nazione: Canada Regno Unito Stati Uniti Anno: 2004 - 2007 Formato: Serie TV Genere: Fantascienza Stagioni: 4 Puntate/episodi: 45 Durata: 42' (ad episodio) Lingua originale: inglese Caratteristiche tecniche Aspect ratio: Colore: colore Audio: surround Crediti Ideatore: René Echevarria Scott Peters Interpreti e personaggi Joel Gretsch: Tom Baldwin Jacqueline McKenzie: Diana Skouris Mahershalalhashbaz Ali: Richard Tyler Laura Allen: Lily Moore Patrick Flueger: Shawn Farrell Peter Coyote: Dennis Ryland Doppiatori e personaggi Tony Sansone: Tom Baldwin Paola Valentini: Diana Skouris Danilo De Girolamo: Richard Tyler Barbara De Bortoli: Lily Moore Alessandro Tiberi: Shawn Farrell Dario Penne: Dennis Ryland Produttore: Scott Peters Prima visione Prima TV Canada Regno Unito Stati Uniti Dal: 11 luglio 2004 Al: 16 settembre 2007 Rete televisiva: USA Network Prima TV Italia (gratuita) dal: 27 febbraio 2006 al: 23 settembre 2008 rete televisiva: Rai Due Prima TV Italia (pay TV) dal: 12 aprile 2006 al: in corso rete televisiva: Fox Premi 2005 BMI Cable Award Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV. (Guida alla compilazione della tabella)
(EN) « 4400 were taken. 4400 were returned. Each has a unique ability. One among them has a message. Anyone can be extraordinary. The risk is great but so are the rewards and now there's not turning back. » (IT) « 4400 persone sono state rapite. 4400 persone sono ritornate. Ognuno ha un'abilità unica. Uno di loro ha un messaggio: chiunque può diventare straordinario. I rischi sono grandi ma lo sono anche le ricompense e ora non si può più tornare indietro. Il mondo dovrà venire a patti con noi. » (Presentazione 4° stagione)
4400 (The 4400) è un serial televisivo di fantascienza statunitense.
La prima stagione, composta da cinque episodi, andò in onda per la prima volta negli Stati Uniti dall'11 luglio all'8 agosto 2004 e in Italia il 27 e il 28 febbraio 2006; una seconda stagione di 13 episodi fu mandata in onda negli USA dal 5 giugno 2005 al 28 agosto 2005 ed è stata trasmessa in italia tra il marzo e il maggio 2006. La terza stagione, trasmessa negli USA dal 11 giugno 2006 al 27 agosto 2006, è stata mandata in onda dal 17 luglio 2007 al 29 agosto 2007 su Rai Due in seconda serata. La quarta e ultima stagione è stata trasmessa negli USA dal 17 giugno al 16 settembre 2007 e in Italia a partire dall' 11 giugno 2008 ogni sabato in seconda serata su Rai Due[1]. Il 20 dicembre 2007 Scott Peters, uno dei creatori della serie, ha annunciato nel forum ufficiale che 4400 è stato cancellato.
La serie è stata ideata e scritta da Scott Peters e René Echevarria. La sigla del telefilm è A Place in Time scritta da Robert Phillips e Tim Paruskewitz, cantata da Amanda Abizaid.[2] The 4400 è prodotto da Paramount Network Television insieme a Sky Television, Renegade 83 e la American Zoetrope.[3]
The 4400 è ambientato a Seattle[4] ma in realtà viene girato a Vancouver[5] in British Columbia. Il 4400 Center è in realtà lo Chan Centre for the Performing Arts alla University of British Columbia. 1 Cast 2 Trama 2.1 Prima stagione 2.2 Seconda stagione 2.3 Terza stagione 2.4 Quarta stagione 3 Personaggi 4 Episodi 5 DVD 6 Colonna sonora 7 Note 8 Collegamenti esterni
Cast Attore Ruolo Joel Gretsch Tom Baldwin Jacqueline McKenzie Diana Skouris Mahershalalhashbaz Ali Richard Tyler (Stagioni 1-3, guest star Stagione 4) Laura Allen Lily Moore (Stagioni 1-2, interpretata da Tippi Hedren nel primo episodio della 3° stagione) Patrick Flueger Shawn Farrell Megalyn Echikunwoke Isabelle Tyler (Stagione 3-4, interpretata da bambini nella Stagione 2) Chad Faust Kyle Baldwin (Stagione 1-2 e 4, guest star Stagione 3) Kaj-Erik Erikson Danny Farrell (Stagione 1, recurring Stagioni 2, 3 e 4) Brooke Nevin Nikki Hudson (Stagione 1, guest star Stagione 2 e 3) Samantha Ferris Nina Jarvis (Stagioni 2-3) Conchita Campbell Maia Skouris (Guest Star Stagione 1, regular Stagioni 2-4) Karina Lombard Alana Mareva (Recurring Stagione 2, regular Stagione 3) Peter Coyote Dennis Ryland (Stagione 1, recurring Stagioni 2-3) Billy Campbell Jordan Collier (Guest Star Stagioni 1-3, regular Stagione 4) Jenni Baird Meghan Doyle (Stagione 4)
Trama
Prima stagione
Una sfera di luce, inizialmente scambiata per una cometa, colpisce la Terra. Svanita la sfera, sulla riva di un lago, al suo posto vi sono 4400 individui scomparsi misteriosamente in precedenza e non invecchiati di un giorno. I "ritornati" vengono inizialmente considerati coloro che nell'ultimo secolo sono stati rapiti dagli alieni.
Vengono prima messi in quarantena poi, sotto pressione della popolazione mondiale e poiché non vengono trovate ragioni per il loro isolamento, rimessi in libertà e reintegrati nella società. Lentamente i 4400 scoprono di avere poteri paranormali come la telecinesi o la preveggenza o la superforza.
A seguire il fenomeno viene incaricata l'NTAC (National Threat Assessment Command), una divisione dell'Agenzia di Sicurezza Nazionale (NSA). L'agente reponsabile è inizialmente Tom Baldwin e poi Diana Skouris che adotta una bambina facente parte dei 4400, Maia, in grado di prevedere il futuro.
Uno dei 4400, Shawn Farell (nipote di Tom), scopre di avere il potere di guarire le persone e decide di guarire suo cugino Kyle che da tre anni è in coma. Lo riesce a guarire ma Kyle, una volta risvegliatosi, si comporta in modo strano. Nel frattempo Lily Moore, un'altra dei 4400, scopre che il marito si è risposato e si innamora di un altro dei 4400, Richard Tyler, un ex pilota scomparso negli anni 50. Lily scopre di essere incinta dopo il suo ritorno.
Alla fine della prima stagione si scopre che a rapire i 4400 sono stati degli uomini provenienti dal futuro, che li hanno dotati di poteri per migliorare il presente e per impedire l'estinzione della razza umana. A dire queste cose a Tom è Kyle che è stato usato come tramite dagli uomini del futuro.
Seconda stagione
Kyle, una volta tornato in se, decide di iscriversi all'università. Ma viene ancora controllato dagli uomini del futuro che lo spingono a uccidere Jordan Collier, il fondatore del 4400 center. Nel frattempo Lily partorisce una figlia, Isabelle, che però è misteriosamente pericolosa. Isabelle già a pochi mesi ha dei poteri e li usa anche per uccidere o fare del male (per esempio in un episodio fa ammalare la sorellastra perché gelosa di lei).
Tom si ritrova all'improvviso in una realtà parallela dove i 4400 non sono mai stati rapiti e lui è sposato con una di loro. Scopre che è proprio la moglie della realtà alternativa, Alana, colei che l'ha portato in questa dimensione e la convince a tornare insieme nella realtà. I due alla fine iniziano una relazione.
Alla fine della seconda stagione tutti i 4400 perdono i poteri e vengono colpiti da una malattia mortale. Tom e Diana scoprono che è stata causata dall'inibitore della promicina, sostanza che sviluppa i loro poteri, somministrato segretamente ai 4400 dal governo americano in modo da far perdere loro i poteri. Kevin Burkhoff, un geniale scenziato risvegliato dalla sua malattia mentale da uno dei 4400, riesce a trovare un antidoto per guarirli, inoltre al termine della serie viene fatto intendere che molti stanno risvegliando i propri poteri. Kyle si costituisce alla polizia e Isabelle da neonata si trasforma in adulta. Ma Jordan Collier è veramente morto?
Terza stagione
Non solo Isabelle è invecchiata di molti anni in pochi istanti; anche sua madre, Lily, è invecchiata dopo uno svenimento di oltre cinquant'anni. Si scopre che c'è un nesso tra l'invecchiamento di Isabelle e quello della madre e Isabelle, sentendosi in colpa per l'invecchiamento della madre e sperando che con la sua morte la madre ritorni giovane, tenta il suicidio ma scopre di essere indistruttibile. Alla fine del primo doppio episodio della stagione Lily muore.
Nel frattempo l'NTAC deve affrontare il Gruppo Nova, un'associazione di terroristi interna ai 4400. Il gruppo Nova tenta di uccidere le persone coinvolte nello scandalo dell'inibitore della promicina ma non riesce a uccidere uno di essi, Dennis Ryland, grazie a Tom e Diana. Il Gruppo Nova era finanziato da Shawn che però una volta scoperto che erano dei terroristi li tradisce. Il Gruppo Nova ora vuole vendicarsi di Shawn e lo rende schizofrenico. Ma ciò fa arrabbiare Isabelle, innamorata di Shawn, che con i suoi poteri sgomina l'organizzazione.
Nel frattempo gli uomini del futuro rapiscono Maia e altri bambini ritornati per riportarli nel passato in modo da evitare la catastrofe. Tom riesce però a contattare gli uomini del futuro e a convincerli a riportare i bambini scomparsi nel presente. In cambio però dovrà uccidere una grande minaccia, Isabelle, mandata nel presente da una fazione degli uomini del futuro che vogliono eliminare i 4400.
Si scopre che Jordan Collier è ancora vivo. Collier afferma di avere una missione: salvare il mondo dalla catastrofe. La comparsa di Collier permette a Kyle di uscire di prigione poiché essendo Collier ancora vivo il suo reato non è più omicidio ma tentato omicidio. Collier fa evadere di prigione i membri del Gruppo Nova e grazie al loro aiuto riesce a rubare la promicina al governo americano che voleva creare grazie a essa dei soldati con super poteri in modo da eliminare i 4400. Collier la vuole invece distribuire a tutti in modo che tutte le persone del mondo sviluppino i poteri. Tuttavia c'è un problema: il 50% delle persone che prendono la dose muoiono. La promicina inizia così a diffondersi tra la gente...
Isabelle, che forniva la promicina al governo americano in modo da dare anch'essa un contributo all'eliminazione dei 4400, frustata per il furto di promicina, decide di uccidere tutte le persone presenti nel 4400 center. Ma viene fermata da Tom, Diana e dal padre Richard che le iniettano la sostanza che gli uomini del futuro avevano dato a Tom per ucciderla. Ma invece di morire Isabelle perde semplicemente i poteri.
La stagione termina con Diana che va a vivere in Spagna con il suo nuovo ragazzo, Alana che viene rapita dagli uomini del futuro e con Kyle e la sorella di Diana che prendono la dose.
Quarta stagione
Kyle dopo aver preso la dose sviluppa come abilità un "amica immaginaria" che solo lui può vedere: Cassie. Cassie gli da dei consigli. Grazie a Cassie Kyle riesce a svegliare Shawn dal coma iniettandogli della promicina. Cassie fa vedere a Kyle un libro di profezie scritto nei primi del novecento. Secondo questo libro un messia (che assomiglia molto a Jordan Collier) avrebbe portato Dio in Terra e uno sciamano lo avrebbe guidato tramite le sue visioni. Cassie spiega a Kyle che lui è lo sciamano e che il messia è Jordan Collier.
Nel frattempo Tom scopre che Alana è stata riportata nel passato dagli uomini del futuro per punirlo per non aver ucciso Isabelle. Diana scopre che sua sorella April ha preso la dose e, preoccupata per lei, decide di tornare negli USA. Isabelle è in prigione e scopre che non può più riavere indietro i suoi poteri perché è diventata allergica alla promicina.
Isabelle riesce a evadere di prigione e va da Kyle. Isabelle aiuta Kyle a decifrare un capitolo del libro scritto in una lingua sconosciuta e scopre che quel capitolo è una lista di 200 persone. Secondo il libro se queste 200 persone prendessero la dose Dio verrebbe sulla Terra. L'ultimo nome nella lista è Tom Baldwin, il padre di Kyle. Kyle e Isabelle vanno da Jordan Collier e gli parlano della profezia. Jordan crede che il libro sia la via che stava cercando da tempo e che Kyle sia la sua guida.
Nel frattempo Tom e Diana scoprono l'esistenza dei Marchiati, cioè 10 persone possedute da degli uomini del futuro. I marchiati, che sono tra l'altro i creatori di Isabelle (mandata nel presente per eliminare i 4400), vogliono eliminare i 4400. Quando scoprono che Tom e Diana sanno della loro esistenza decidono di marchiare Tom facendolo diventare uno di loro. Ci riescono e dopo alcuni giorni Tom non è più in se. Nel frattempo Jordan Collier decide di conquistare una parte di Seattle e crea Promise City, una parte di Seattle abitata dalle persone con abilità.
Tom e gli altri marchiati rapiscono Isabelle, le tolgono l'allergia alla promicina, le ridanno i superpoteri e la costringono a rapire Jordan Collier. Il loro piano è possedere Collier e utilizzare la sua abilità di togliere i poteri per privare tutti i 4400 delle loro abilità. Isabelle, pur essendo diventata buona, è costretta a obbedire loro perché se disobbedisse morirebbe. Quindi rapisce Jordan Collier che viene marchiato.
Intanto però Diana e Meghan Doyle, il capo del NTAC innamorata di Tom, scoprono che Tom è posseduto dai Marchiati e per farlo tornare in se gli iniettano del polonio radioattivo in modo da uccidere l'ospite dentro di lui (ovviamente poi lo curano con il potere di Shawn). Tom, tornato in se, decide di fingersi ancora marchiato in modo da liberare Collier, ma gli altri marchiati si accorgono che Tom è tornato in se e lo imprigionano.
I marchiati ordinano a Isabelle di uccidere Kyle ma Isabelle, innamorata di Kyle, non riesce a ucciderlo e decide di sacrificare la sua vita per liberare Tom e Jordan. È così, grazie al sacrificio di Isabelle, che Tom e Collier vengono liberati.
Nel frattempo il fratello di Shawn, Danny, che aveva preso la dose sviluppa come potere quello di emettere promicina e di conseguenza il 50% delle persone con cui viene a contatto muoiono. Muore anche sua madre a causa sua. Danny chiede a Shawn di ucciderlo in modo da far finire il contagio e lui, con molto dolore, lo fa.
A causa del potere di Danny quasi tutti gli abitanti di Seattle sopravvissuti sviluppano un'abilità. La serie finisce con Kyle che chiede a suo padre di prendere la dose.
Personaggi Per approfondire, vedi la voce Personaggi di 4400.
Tom Baldwin Agente del NTAC si è sposato due volte e ha un figlio, Kyle. Diana Skouris Agente del NTAC ha adottato una bambina facente parte dei 4400, Maia, capace di prevedere il futuro. Ha una sorella che ha approfittato dei poteri di Maia per vincere a giochi tipo Lotto, Superenalotto, Totocalcio... Kyle Baldwin Figlio di Tom quando suo cugino Shawn fu rapito dagli uomini del futuro cadde in coma e ci rimase per tre anni fino a quando Shawn lo guarì con il suo potere. Dopo essersi svegliato si comportò in modo strano. Nell'ultimo episodio della prima stagione si scopre che era infatti posseduto da un uomo del futuro che dopo aver svelato a Tom la verità riguardo i 4400 esce dal suo corpo. Kyle dopo essere tornato in se si iscrive all'università ma viene ancora posseduto dagli uomini del futuro che lo spingono a uccidere Jordan Collier. Dopo aver ucciso Jordan non viene più posseduto e alla fine della seconda stagione decide di costituirsi alla polizia. Shawn Farrell Nipote di Tom era a bere sulla spiaggia con Kyle quando gli uomini del futuro lo rapirono. Shawn ritornò sulla terra tre anni dopo la sua sparizione e scopre di avere il potere di curare le persone ma anche di ucciderle. Si fidanza con Nikki che sa dei suoi poteri ma anche suo fratello era fidanzato con Nikki quindi litigano e preso dall'ira Shawn rischia di uccidere suo fratello con il suo potere. Alla fine scappa di casa e si rifugia nel the 4400 center. In seguito alla morte di Collier diventa il capo del 4400 Center. Isabelle Tyler Figlia di due ritornati, Isabelle, nonostante abbia pochi mesi ha grandi poteri ed è estremamente pericolosa. Infatti nella prima e seconda puntata della seconda stagione uccide due persone che la volevano uccidere perché la credevano figlia del diavolo (e effettivamente non avevano tanto torto) e in un'altra puntata ha fatto ammalare la prima figlia di sua madre per gelosia. Alla fine della seconda stagione diventa improvisamente adulta. Nella terza stagione si scopre che è stata mandata da una fazione degli uomini del futuro ostile ai 4400 per eliminarli. Nell'ultima puntata perde i poteri. Jordan Collier Fondatore del 4400 center, dedicato agli scomparsi e ai loro simpatizzanti, prende Shawn sotto la sua protezione. Personaggio molto ambiguo, viene ucciso da Kyle dopo che Maia ha predetto la sua morte. In seguito però risuscita, ruba la promicina al governo americano e la distribuisce a tutti. Maia Ruthledge Skouris Tra le prime persone scomparse, è una bambina capace di prevedere il futuro. Viene adottata da Diana.
Episodi Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia Prima stagione 6 2004 2006 Seconda stagione 13 2005 2006 Terza stagione 13 2006 2007 Quarta stagione[6] 13 2007[7] 2008
La prima stagione è una miniserie di cinque episodi,[8] che fu mandata in onda ogni settimana dall'11 luglio 2004 all'8 agosto 2004. Le stagioni due, tre e quattro sono formate da 13 episodi ciascuno.[6][8]
Il 3 giugno 2006, prima dell'inizio della terza stagione fu trasmesso, dalla NBC (proprietaria del canale USA Network), lo speciale : "The 4400: Unlocking the Secrets", una maratona di 13 episodi delle prime due stagioni.[9]
In Italia la serie viene trasmessa su Rai Due. La prima stagione andò in onda il 27 e il 28 febbraio 2006 proprio nei giorni in cui veniva trasmesso su Rai 1 il Festival di Sanremo. La seconda stagione fu trasmessa tra il 26 marzo e il 23 aprile 2006 di domenica. Rai Due ha trasmesso le puntate della terza stagione ogni martedì alle 23.35 dal 17 luglio 2007 al 29 agosto 2007. La quarta stagione verrà trasmessa ogni sabato alle 22.40 su Rai 2 a partire dal 14 giugno 2008.
I viaggiatori Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. I viaggiatori
Titolo originale: Sliders Paese: Stati Uniti Anno: 1995 - 2000 Formato: serie TV Genere: fantascienza Stagioni: 5 Puntate/episodi: 88 Durata: 45 min Lingua originale: inglese Caratteristiche tecniche Aspect ratio: Colore: colore Audio: stereo Crediti Ideatore: Tracy Tormé, Robert K. Weiss Interpreti e personaggi Jerry O'Connell (Quinn Mallory) John Rhys-Davies (Prof. Maximillian Arturo) Cleavant Derricks (Rembrand Cryn'man Brown) Sabrina Lloyd (Wade Wells) Kari Wührer (Maggie Beckett) Charlie O'Connell (Colin Mallory) Temby Locke (Dott. Diana Davis) Robert Floyd (Quinn Mallory Mallory II) Doppiatori e personaggi Riccardo Rossi (Quinn Mallory) Dario Penne (Prof. Maximillian Arturo) Arturo Sanna (Rembrand Brown) Tiziana Avarista (Wade Wells) Pinella Dragani (Maggie Beckett) Vittorio De Angelis (Colin Mallory) Rossella Acerbo (Dott. Diana Davis) Fabrizio Manfredi (Mallory) Produttore: Universal Pictures, St. Clare Entertainment Prima visione Prima TV Stati Uniti Dal: 22 marzo 1995 Al: 4 febbraio 2000 Rete televisiva: Fox Television (prime tre stagioni), Sci-Fi Channel (quarta e quinta stagione) Prima TV Italia (gratuita) dal: 9 luglio 2000 al: 5 settembre 2003 rete televisiva: Italia Uno, Duel TV, Sony AXn Premi Turner Prize per l'episodio The Luck of The Draw Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV. (Guida alla compilazione della tabella) I viaggiatori (titolo originale Sliders) è una serie televisiva statunitense di fantascienza prodotta dalla Universal e dalla St. Clare Entertainment. Fondamento della serie televisiva sono i viaggi attraverso le dimensioni parallele compiuti dai protagonisti grazie alla ipotetica realizzazione del ponte di Einstein-Rosen (erroneamente chiamato nel primo episodio come Einstein-Rosen-Pudalski[1]). 1 Trama 2 Cast 2.1 Prima e seconda stagione 2.2 Terza stagione 2.3 Quarta stagione 2.4 Quinta stagione 3 Episodi 4 Concetti principali 4.1 Gli universi paralleli 4.2 Il timer 4.3 I doppi 4.4 Il vortice 5 Trasmissioni 6 Mutamenti della serie 7 Media 7.1 VHS e il caso "Viaggio nell'ignoto" 7.2 DVD 7.3 Fumetti 7.4 Romanzi e guide 8 Curiosità 9 Note 10 Voci correlate 11 Collegamenti esterni Trama
La storia narra le vicende di un gruppo di viaggiatori che, per l'appunto, si ritrova a viaggiare attraverso dimensioni parallele del loro universo. Il giovane studente universitario Quinn Mallory, interpretato da Jerry O'Connell, nell'intento di costruire una macchina capace di modificare in qualche modo la gravità terrestre, realizza invece un macchinario (soprannominato "Slider machine") in grado di aprire un varco attraverso vari universi paralleli. In pratica questa macchina apre un tunnel (basato sul ponte di Einstein-Rosen, teoria realmente esistente) che può trasportare chi lo attraversa in una dimensione nella quale il luogo e il tempo sono gli stessi (quindi stesso luogo e stesso giorno) ma nella quale sono avvenuti diversi avvenimenti e scelte (micro o macroscopiche che siano). Al ritorno dal suo primo viaggio, Quinn trova un suo doppio (proveniente da una dimensione parallela che ha già ultimato e perfezionato la macchina) e che, oltre a dargli la soluzione dell'equazione che rende possibile la creazione di questo varco, gli racconta brevemente come utilizzare la macchina. L'altro Quinn non riesce a comunicargli la cosa più importante: cosa non fare assolutamente per non rimanere bloccato in un'altra dimensione! Il suo professore di fisica Maximillian Arturo (John Rhys-Davies), la sua collega di lavoro Wade (Sabrina Lloyd) decidono di accompagnare Quinn nel suo secondo viaggio ma egli, decidendo di aumentare l'intensità del vortice per permettere il trasporto di tre persone, esagera tanto da risucchiare anche un ex cantante di successo degli Anni'70 la cui carriera ormai non ha più sbocchi, Rembrandt Brown (Cleavant Derricks), il quale stava attraversando, con la sua macchina, la strada di fronte al sotterraneo dove era situato il macchinario. Prima di partire, Quinn imposta la durata del viaggio sulle cinque ore ma, una volta sul posto, è costretto a modificarla ed è proprio questo fatto che gli costerà caro: a causa di questa modifica nelle condizioni del viaggio, il gruppo di viaggiatori non tornerà più alla propria dimensione di partenza ma ad un'altra senza sapere più come tornare indietro. Nessuno sa come impostare le coordinate dimensionali sul timer in modo da tornare a casa, quindi ai viaggiatori non resta altro che saltare da una dimensione all'altra, sperando di riuscire, prima o poi, a tornare indietro oppure di incontrare dei loro doppi in possesso di una "slider machine" più sofisticata, in grado di ricevere le coordinate dimensionali. Cast
Prima e seconda stagione Personaggi principali Jerry O'Connell: Quinn Mallory Sabrina Lloyd: Wade Kathleen Wells Cleavant Derricks: Rembrandt "Crying Man" Brown John Rhys-Davies: Professor Maximillian P. Arturo Personaggi ricorrenti Linda Henning: Mrs. Amanda Mallory (stagione 1) Deanne Henry: Mrs. Amanda Mallory (stagione 2) Tom Butler: Micheal Mallory Jason Gaffney: Conrad Bennish jr William Sasso: Gomez Calhoun Alex Bruhanski: Pavel Kurlienko Gary Jones: Michael Hurley John Novak: Ross J. Kelley Gerry Nairn: Mace Moon Terza stagione Personaggi principali Jerry O'Connell: Quinn Mallory Sabrina Lloyd: Wade Kathleen Wells Cleavant Derricks: Rembrandt "Crying Man" Brown John Rhys-Davies: Professor Maximillian P. Arturo Kary Wuhrer: Maggie Beckett (dall'episodio 3.17) Personaggi ricorrenti Lester Barrie: Elston Diggs Wes Charles, jr: Malcom Eastman Roger Daltrey: Colonnello Angus Rickman (nel doppio episodio The Exodus (L'esodo) ) Neil Dickson: Colonnello Angus Rickman (episodi successivi) Linda Henning: Mrs. Amanda Mallory Quarta stagione Personaggi principali Jerry O'Connell: Quinn Mallory Cleavant Derricks: Rembrandt "Crying Man" Brown Kary Wuhrer: Maggie Beckett Charlie O'Connell: Colin Mallory (dall'episodio 4.6) Personaggi ricorrenti John Walcutt: Micheal Mallory Marnie McPhail: Elizabeth Mallory Linda Henning: Gomez Calhoun Scott Kloes: Hal il barista Reiner Schone: Kolitar Marshall Teague: Sceriffo Redfield Quinta stagione Personaggi principali Cleavant Derricks: Rembrandt "Crying Man" Brown Kary Wuhrer: Maggie Beckett Robert Floyd: Quinn "Mallory" Mallory Tembi Locke: Diana Davis Personaggi ricorrenti Peter Jurasik: Dottor Oberon Geiger Israel Juarbe: Gomez Calhoun Scott Kloes: Hal il barista Marshall Teague: Redfield Linda Henning: Mrs. Amanda Mallory Episodi
Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia Prima stagione 9 1995 2000 Seconda stagione 13 1996 2000 Terza stagione 25 1996 – 1997 2000 – 2001 Quarta stagione 22 1998 – 1999 2003 Quinta stagione 18 1999 – 2000 2003 Concetti principali
Gli universi paralleli Per approfondire, vedi la voce Dimensione parallela. L'idea che sta alla base della serie è far vedere come lo stesso luogo e lo stesso giorno possono cambiare in maniera anche molto radicale attraverso dei diversi avvenimenti e delle diverse scelte. La serie si basa sulla teoria "quantistica" (e sul famoso esperimento del Gatto di Schrödinger e dei tempi sovrapposti) per la quale ogniqualvolta esiste una possibilità di scelta l'universo si divide in due o più dimensioni parallele. In pratica, se un uomo deve decidere se un giorno metterà una maglietta o una camicia, secondo questa teoria l'attuale dimensione si sdoppierebbe in una dimensione in cui l'uomo ha scelto la camicia e una dimensione (parallela alla precedente) in cui ha scelto la maglietta. Quest'esempio banale permette però di immaginare le infinite possibilità narrative che si possono sfruttare in una trama: Se i dinosauri non si fossero estinti? Se i nazisti avessero vinto la guerra? Se il tempo andasse al contrario? Se fosse in corso una glaciazione? Se l'atomo fosse costruito in maniera diversa? Se l'Impero Romano non fosse crollato? Il timer Il timer è un dispositivo dall'aspetto di un cellulare o di un telecomando televisivo. I Viaggiatori impostano un predeterminato quantitativo di tempo da passare in ogni universo parallelo, un tempo che può essere tenuto sotto controllo e rilevato dal display del timer all'arrivo sul mondo parallelo. Quando il timer segna zero, tramite lo stesso è possibile aprire il vortice per il successivo mondo parallelo. Non passare attraverso il vortice allo scadere del tempo significherebbe per i Viaggiatori perdere la possibilità di un altro "viaggio" per i successivi 29,7 anni. Il timer, nel corso della serie, è stato perso molte volte, rubato o danneggiato durante i viaggi, ma chiaramente sempre riparato o ritrovato in tempo per il momento dell'apertura dei portali. I doppi Uno dei concetti affrontati all'interno della serie è quello dei doppi. Sui vari mondi paralleli è concepita la possibile esistenza di altre versioni delle stesse persone. I Viaggiatori hanno spesso incontrato altre versioni di se stessi. Molti doppi hanno interessi e personalità simili a quelle dei viaggiatori (ad esempio i doppi di Quinn hanno inventato il viaggio, o si accingono a farlo); in altri casi, la personalità dei doppi è del tutto dissimile da quella dei Viaggiatori. Alcuni dei doppi che i viaggiatori incontrano sono doppi di persone già conosciute nella terra di partenza, come il compagno di classe di Quinn Conrad Bennish Jr..
Il vortice Il vortice è un passaggio aperto dal timer che i Viaggiatori portano con loro ed è il modo in cui i Viaggiatori stessi viaggiano attraverso gli universi paralleli. L'aspetto del vortice è cambiato nel corso delle serie. Dalla prima alla terza stagione, il vortice appariva come una spirale blu, talvolta trasparente; nella quarta e nella quinta stagione una subcolorazione verdastra è stata aggiunta ed il vortice è stato reso completamente opaco. Nell'episodio "Gillian of the Spirits", Arturo disse che il vortice si chiude automaticamente quando aperto per 60 secondi: comunque, in molti episodi, è rimasto aperto ben oltre i 60 secondi, per ovvie esigenze di copione. Trasmissioni
La serie è composta da 5 stagioni, per un totale di 88 episodi. È stata trasmessa in Italia nel 2000 e nel 2001. Più precisamente su Italia 1 andarono in onda le prime tre stagioni e i primi sei episodi della quarta. Successivamente si riprese l'intera serie sul canale televisivo satellitare Duel TV che, in ordine sparso, mandò in onda tutti gli 88 episodi. Solo nell'estate del 2003 si completò la trasmissione degli episodi della quarta e della quinta stagione su Italia Uno.[2] Attualmente il telefilm è in replica sul canale satellitare Sony AXN e sul canale Steel del digitale terrestre. Negli Stati Uniti, le prime tre stagioni andarono in onda sulla Fox Television. Dopo che la dirigenza di quest'ultima decise di interrompere la serie, il canale televisivo via cavo Sci-Fi Channel decise di acquistare dalla Universal i diritti di trasmissione delle tre stagioni già mandate in onda e di produrre 22 episodi per una quarta[3]. A seguito degli ottimi risultati d'ascolto vennero prodotti altri 18 episodi i quali compongono la quinta ed ultima stagione del telefilm. Mutamenti della serie
Il primo e più importante mutamento nella serie televisiva è avvenuto all'inizio della terza stagione, quando la produzione venne spostata da Vancouver a Los Angeles e la Fox posizionò David Peckinpah nella rosa dei produttori esecutivi. Questi due eventi furono essenzialmente motivati dal desiderio della dirigenza del canale televisivo di avere un maggior controllo sulla serie[4]. Durante la produzione delle due stagioni precedenti, il canale televisivo non aveva gradito l'eccessiva libertà creativa che gli ideatori del telefilm, Tracy Tormé e Robert K. Weiss, si potevano concedere nella città canadese. Tormé dopo pochi episodi della terza stagione lasciò la produzione anche a causa dei problemi di salute del padre (Mel Tormé). L'aspetto principale della terza stagione, ovvero la parodizzazione di alcuni film, fu dovuto pertanto all'assecondamento dei desideri del network. Il pubblico non gradì e il calo di ascolti portò alla decisione di modificare il cast con l'eliminazione del personaggio di Arturo e la sua sostituzione con il personaggio interpretato dall'attrice Kari Wuhrer[5][6]. Questa decisione portò due conseguenze. La prima, avvenuta dietro le quinte, spinse Tormé a rifiutare di proseguire nell'elaborazione dell'episodio finale della terza stagione che coinvolgeva il personaggio del professore. La seconda fu che il quartetto di viaggiatori aveva come priorità non più il ritorno a casa, ma il recupero del timer contenente le coordinate dimensionali del loro mondo, posseduto dal cattivo di turno: il Colonnello Rickman. L'acquisizione dei diritti da parte dello Sci-Fi Channel modificò ulteriormente l'impostazione della serie. Oltre a non rinnovare il contratto della Lloyd, per volontà di quest'ultima o di Peckinpah[7], venne ripresa un'idea di Tormé di un cattivo ricorrente, la dinastia Kromagg, la quale ha invaso il mondo di origine dei viaggiatori. Nuovo obiettivo dei viaggiatori è quello di trovare la mitica arma con la quale si potrebbe liberare ogni mondo da questo pericolo. Essa si dovrebbe trovare nel vero mondo di Quinn, il quale scopre di essere figlio di viaggiatori che lo hanno consegnato ai loro doppi per proteggerlo dalla guerra tra umani e Kromagg che si stava svolgendo nel loro. Il nuovo arco narrativo del personaggio di Quinn e l'inserimento di un fratello (interpretato dal vero fratello di O'Connell, Charlie) pare fosse stato inserito con l'intenzione di creare un colpo di scena nel finale di stagione. In esso sarebbe stato rivelato che il fratello era in realtà un clone di Quinn e che questi non era stato adottato: i Kromagg lo volevano utilizzare per rientrare nel loro mondo d'origine dal quale erano stati scacciati dagli umani che li avevano sconfitti[8]. La decisione in proposito di Peckinpah fu negativa e il progetto relativo al colpo di scena finale venne accantonato, lasciando parecchie perplessità in molti fan sulla plausibilità delle nuove origini del protagonista. Tra la fine della quarta e l'inizio della quinta stagione avvennero le ultime profonde modifiche. Ufficialmente per ragioni di impegno di O'Connell con la produzione del film Mission to Mars, la sua partecipazione, e di conseguenza quella del fratello, ebbe termine. Per questo motivo vennero introdotti due nuovi personaggi, uno dei quali avrebbe dovuto essere un doppio di Quinn Mallory (Robert Floyd) al quale era stato impiantato DNA e conoscenze di quello interpretato da O'Connell. In uno stato di completo abbandono del controllo da parte dei dirigenti canale televisivo[9], il nuovo produttore esecutivo Bill Dial decise di utilizzare i 18 episodi della quinta stagione per fare qualche piacere a Tormé [10], per concludere la trama dei Kromagg (avvenuto negli episodi Strangers and Comrades/In prima linea e Requiem) e quella del personaggio di Wade Wells (Requiem). Infine, si dedicò il finale di un episodio ad un vecchio tormentone della serie televisiva: la Cadillac rosa del personaggio di Rembrandt Brown (nell'episodio Dust/Polvere). Il finale aperto dell'ultimo episodio della quinta stagione venne scritto nella speranza che il network cambiasse idea, come già era successo in due momenti differenti durante la messa in onda sulla Fox Television[11]. Negli anni successivi, Robert K. Weiss ha compiuto diversi tentativi per produrre un film ispirato alla serie televisiva, ma sono tutti caduti nel vuoto. L'idea iniziale non era quella di riprendere dal finale aperto dell'ultimo episodio, ma di narrare nuovamente le avventure del quartetto originale. Media
VHS e il caso "Viaggio nell'ignoto" La Universal durante la fine degli anni novanta lanciò una versione su videocassetta del pilota in Australia, Danimarca, Germania, Giappone, Polonia, Norvegia[12]. In Gran Bretagna vennero vendute le videocassette relative a tre episodi: oltre al Pilota, anche Summer of Love (La Stagione dell'amore) e Fever (L'epidemia Q)[13]. Nel 1998 uscì la versione italiana con il titolo di Viaggio nell'ignoto[14]. Poiché il doppiaggio dell'intera serie andata in onda sulle reti Mediaset è avvenuto nel maggio 2000[15], la curiosità principale relativa a quest'ultima è nel fatto che probabilmente i doppiatori non siano gli stessi. DVD La Universal ha lanciato sul mercato solamente due cofanetti DVD della serie televisiva[16]: Sliders The First and Second Season Dual Dimension Edition, che copre i 23 episodi della prima e della seconda stagione; Sliders The Complete Third Season, comprendente i 25 episodi della terza stagione. Le emissioni sono state riservate al mercato nordamericano (regione 1), britannico (regione 2) ed australiano (regione 4). Differiscono tra loro per la presenza o meno di sottotitoli, gli extra e il numero di DVD presenti nella confezione. La versione britannica del cofanetto delle terza stagione, ad esempio, non presenta extra e nemmeno i sottotitoli in lingua originale. a maggio 2008 sono usciti i dvd della 4 stagione. L'uscita della quinta stagione è in programmazione, ma si è deciso di rinviarla a causa dell'eccessiva presenza di prodotti della casa di produzione sul mercato. Fumetti Nel 1996 la Acclaim Comics si accordò con Tormé e la Universal per produrre la versione a fumetti della serie televisiva. L'intenzione degli autori era sfruttare le infinite possibilità offerte dalla trama, ma che non potevano essere riprodotte a causa della ristrettezza del budget televisivo[17]. A seguito di problemi finanziari della casa editrice, nel 1997 i fumetti dovettero essere interrotti alla decima uscita, mentre l'undicesimo episodio Get A Life era in fase preparatoria[18] e mentre Tormé si apprestava a scrivere la versione a fumetti di quello che inizialmente avrebbe dovuto essere l'ultimo episodio della terza stagione, Heat of the Moment[19]. La lista delle uscite fu la seguente: Armada, part 1; Armada, part 2; Ultimatum: Rapture; Ultimatum: Damnation; Darkest Hour: Fissions of the Soul; Darkest Hour: Dimensional Shadows; Darkest Hour: Ticking Clock; Narcotica; Blood and Splendor; Deadly Secrets; Get A Life (mai uscito, rimasto in fase di preparazione); Sliders - The Final Episode (mai uscito, rimasto in fase di scrittura).
Romanzi e guide Nel 1996 uscì la versione romanzata dell'episodio pilota scritta da Brad Linaweaver e intitolata Sliders: The Novel (ISBN 1-57297-098-7). Una guida agli episodi delle prime tre stagioni venne data alle stampe nel 1998. Si intitola Sliders: The Classic Episode (ISBN 1-57500-053-9). La guida comprendente tutti gli 88 episodi della serie uscì nel novembre 2000 con il titolo Sliders Chronicles (ISBN 3-931608-41-7) [20]. Curiosità
Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare. Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate. Durante il primo episodio si vede anche il gatto di Quinn che è stato da lui chiamato Schroedinger come lo scienziato che aveva inventato un ipotetico esperimento basato proprio su un gatto (e sulla sua ipotetica morte) per spiegare la biforcazione che avviene continuamente in diversi universi paralleli e per far vedere come in un brevissimo periodo l'universo si sia diviso in innumerevoli dimensioni parallele. Un gatto di nome Schroedinger apparirà anche, successivamente, nell'episodio Enigma del telefilm Stargate SG-1 (1997). L'episodio Desert Storm (Tempesta nel deserto) e la guida Sliders: The Classic Episode sono dedicati alla memoria di Ken Steadman, morto in un incidente durante le riprese di quell'episodio. I viaggiatori hanno l'abitudine di soggiornare presso un albergo prestabilito, così da avere un punto di riferimento ove incontrarsi in caso di spiacevoli sorprese. Nella prima stagione essi soggiornano nel Motel 12, gestito da Gomez Calhoun. Durante la seconda stagione e fino al secondo episodio della terza essi soggiornano al Dominion Hotel, sempre gestito da Calhoun. Durante la terza stagione, il soggiorno dei viaggiatori a Los Angeles avviene presso il Royal Chancellor Hotel, a volte chiamato dai quattro Chancellor. Nella quarta e nella quinta stagione l'albergo di riferimento è il Chandler Hotel, con sede a Los Angeles. Su alcuni mondi, Calhoun (interpretato da un altro attore) lavora in quest'ultimo hotel come portiere. Il set delle varie città visitate dai viaggiatori nel corso delle stagioni è lo stesso che è stato usato per dare luogo a Central City, la città del telefilm Flash.
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