Anni
1980
Da
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Eventi,
invenzioni e scoperte
1980
Ronald Reagan,
presidente degli Stati Uniti tra 1981 e 1989
Gli Stati Uniti rompono
le relazioni diplomatiche con l'Iran, imponendo
l'embargo totale nei confronti del paese che, dall'anno
prima, è diventato una repubblica islamica.
Negli Stati Uniti Il
candidato repubblicano Ronald Reagan vince le
elezioni presidenziali.
Per protesta contro
l'invasione sovietica dell'Afghanistan, quindici paesi
boicottano le Olimpiadi di Mosca.
Il 27 giugno precipita
nei pressi di Ustica un aeroplano della
compagnia italiana Itavia; diretto
da Bologna a Palermo, esplode in volo.
Muoiono 81 persone fra passeggeri ed equipaggio. Si ipotizza
che sia stato colpito da un missile ma le ragioni
del disastro non saranno mai chiarite.
Il 2 agosto una
bomba esplode alla Stazione di Bologna causando la
morte di 85 persone e provocando oltre 200 feriti; la Strage
di Bolognaè il più grave attentato nella
storia della Repubblica Italiana. Si pensa che i
mandanti e gli esecutori appartenessero a gruppi di estrema
destra (NAR), ma molte prove furono insabbiate
dal SISMI e dalloStato.
Muore Tito,
leader jugoslavo in carica dal 1953.
Il sindacato indipendente polacco Solidarność,
guidato da Lech Wałęsa, proclama una serie di
scioperi nei cantieri navali di Danzica, che
ben presto si estendono a tutto il paese.
A settembre la
tensione fra Iran e Iraq per il
controllo di alcuni pozzi petroliferi di confine degenera in
guerra aperta.
Il 23 novembre un grave
terremoto colpisce l'Irpinia: alle 19.34 una scossa di 6,9
sulla magnitudo momento pari al X grado Mercalli provoca
circa 3000 morti, 9 000 feriti, 280.000 sfollati e
danni incalcolabili tra Campania e Basilicata
Il giorno 8
dicembre viene ucciso da un fanatico l'ex Beatle John
Lennon, guida spirituale del pacifismo e del
movimento contro la guerra in Vietnam.
1981
L'11 maggio Bob
Marley muore nell'ospedale di Miami a causa
di un tumore alla pelle, estesosi al cervello.
Il 13 maggio Papa
Giovanni Paolo II viene gravemente ferito in un
attentato terroristico, mentre saluta la folla inPiazza San
Pietro. Il Papa riesce a salvarsi e
successivamente attribuirà la sua salvezza
alla Madonna collegando l'attentato al terzo
segreto di Fatima. Il responsabile, il turco Alì
Agca, viene condannato all'ergastolo mentre per i
mandanti si sospetta la mano dei servizi segreti
sovietici.
Papa Giovanni Paolo II ferito
dopo l'attentato.
In Polonia il
generale Wojciech Jaruzelski diventa primo
ministro e nel tentativo di scongiurare
un'invasionesovietica tratta con Solidarność una
tregua sindacale.
Israele conquista le
alture del Golan dalla Siria.
In Italia scoppia
lo scandalo della loggia
massonicasegreta P2 di Licio Gelli. Negli
elenchi degli affiliati vengono scoperti nomi di influenti
personaggi della vita pubblica italiana. Lo scandalo porterà
alle dimissioni delgoverno Forlani.
Esce l'album Greatest
Hits dei Queen, la raccolta ufficiale di alcune
delle più popolari canzoni del gruppo, che vendette
oltre 30 milioni di copie.
Il 28 ottobre si formano
i Metallica attraverso un annuncio su un giornale
e l'accordo tra James Hetfield e Lars Ulrich.
1982
A Ginevra iniziano
i negoziati fra USA e URSS per il
controllo e la riduzione dei missili strategici.
Muore Leonid Breznev,
leader dell'Unione Sovietica. Gli succede Jurij
Andropov, ex capo del KGB.
In Polonia Solidarność viene
dichiarato illegale.
Israele invade
il Libano e ne occupa la zona meridionale. A
seguito dell'invasione il leader palestinese Arafat e
tutto lo stato maggiore dell'OLP sono costretti ad
abbandonare il Libano e a rifugiarsi a Tunisi. In
Libano inizia una lungaguerra civile.
L'esercito argentino occupa
le Isole Falkland, possedimento inglese, e ne rivendica
la proprietà. L'Inghilterra reagisce con la forza e
rapidamente riconquista l'arcipelago. Cade la dittatura
militare e l'Argentina inizia il cammino verso
lademocrazia.
Margaret Thatcher.
Esce il film di Alan
Parker "Pink Floyd The Wall", basato sul
concept dell'omonimo album dei Pink Floyd.
Michael
Jackson pubblica Thriller, l'album più
venduto nella storia della musica.
La Nazionale
italiana vince il mondiale di calcio in Spagna,
conquistando il terzo titolo.
Grace Kelly muore in un
incidente automobilistico.
Gli ABBA si
sciolgono ufficialmente l'11 dicembre.
I
francesi Rockets pubblicano l'album "Atomic",
l'ultimo con la formazione classica e con i vistosi costumi
spaziali e il cerone argentato.
1983
La parte nord di Cipro si
proclama indipendente, con l'appoggio e l'unico
riconoscimento internazionale della Turchia.
L'ex re d'Italia Umberto
II muore all'età di 78 anni.
Margaret Thatcher viene
rieletta primo ministro del Regno Unito.
Bettino
Craxi diviene Presidente del Consiglio in Italia.
Esce il Nintendo
Entertainment System, considerato il sistema che risollevò
e rivoluzionò l'industria dei videogiochi. E titoli
come Super Mario Bros., Super Mario Bros. 3, The
Legend of Zelda, Excitebike, Metroid e Castlevania fanno
presto la storia.
Esce l'album dei Pink
Floyd "The Final Cut"
Formazione dei Red Hot
Chili Peppers
1984
Si svolgono in Argentina le
prime elezioni libere dopo quasi sei anni di dittatura
militare. Il nuovo presidente Raúl
Alfonsín promette la condanna dei militari che
hanno violato i diritti umani.
In un attentato contro le
forze di pace in Libano muoiono 300
soldati americani e francesi.
Massicce proteste dei
minatori inglesi contro la chiusura delle miniere
di carbone.
Le forze internazionali
lasciano il Libano.
Ronald Reagan viene
rieletto Presidente degli Stati Uniti.
L'Unione Sovietica e i
suoi paesi satelliti boicottano per protesta
le Olimpiadi di Los Angeles.
Viene uccisa
in India il primo ministro Indira
Gandhi; le succede il figlio.
Bruce Springsteen pubblica
l'album Born in the U.S.A., che sbanca in tutto il
mondo con milioni di copie vendute, è la
consacrazione del "BOSS".
Madonna pubblica Like
a Virgin, scatenando in tutto il mondo uno dei più
grandi fenomeni di emulazione adolescenziale della storia
della musica.[senza fonte]
Cyndi Lauper pubblica
il brano Time After Time (Cyndi Lauper). La canzone si
rivela un successone e spopolerà ovunque[dove?],
e di tale brano verranno rifatte diverse cover da più
di novanta artisti. Time After Time rimane in prima
posizione in molti paesi per molto tempo.[senza fonte]
1985
Michail Gorbačëv diventa
presidente dell'Unione Sovietica.
A Ginevra si
svolge l'incontro fra Ronald Reagan e Michail
Gorbačëv per la riduzione degli armamenti.
Il generale Jaruzelski assume
la carica di capo di Stato della Polonia per
guidare la repressione contro Solidarnosc.
Negli USA il 26
marzo i Guns N' Roses si esibirono per la
prima volta
Il 13 luglio si
svolge il Live Aid, con due concerti in contemporanea
allo stadio JFK di Filadelfia e
allo stadio Wembleydi Londra.
In Sudafrica sono
centinaia le vittime della repressione contro la protesta
dei neri, guidata dal African National
Congress di Nelson Mandela, che chiedono più
diritti e libertà. Stati Uniti e Comunità
Economica Europeaimpongono sanzioni economiche contro
l'apartheid.
I Dire
Straits pubblicano Brothers in Arms che
contiene i singoli Money for Nothing, Walk of
Life e Brothers in Arms, l'album diventerà
l'album più venduto del decennio in Inghilterra.
Il Nintendo
Entertainment System esce in Usa dopo il successo
in Giappone.
Tragedia dell'Heysel.
Durante la finale di Coppa dei
Campioni tra Liverpool e Juventus,
muoiono 39 persone sugli spalti. Per motivi di ordine
pubblico la finale si giocherà lo stesso.
Il reattore numero 4 della
centrale di Černobyl', la cui esplosione provocò
una catastrofe nucleare.
1986
Gorbačëv annuncia
il "nuovo corso" della perestrojka, un
programma di radicale rinnovamento dell'economia e
dellasocietà sovietica.
Il 26 aprile esplode
un reattore nucleare a Černobyl'. Nelle aree
limitrofe il disastro provoca migliaia di morti legate
direttamente o indirettamente alle radiazioni, oltre che
pesantissimi danni all'economia e all'agricoltura. Nei
mesi successivi la "nube radioattiva" invade
tutta l'Europa.
La Nazionale
argentina vince il mondiale di calcio in Messico,
conquistando il secondo titolo.
In ottobre si
svolge a Reykjavík un nuovo incontro
fra Reagane Gorbačëv.
Il Nes debutta in
Europa e nel resto del mondo.
Scoppia
lo scandalo Irangate che fa traballare la
presidenza Reagan: nonostante
l'embargo totale, armamentisarebbero stati venduti
all'Iran con la complicità di alti
esponenti politici americani.
Cresce la tensione
fra Libia e Stati Uniti; a marzo le
forze aeree dei due paesi si scontrano nel Golfo della
Sirte e ad aprile gli americani bombardano Tripoli per
rappresaglia.
Muoiono il campione di Rally
Henry Toivonen ed il navigatore Henri Cresto tragedia che
sancisce la fine del Gruppo B.
1987
Margaret Thatcher viene
eletta primo ministro britannico per la terza
volta.
A Ginevra USA e URSS firmano
uno storico trattato per la riduzione degli arsenali
nucleari e la distruzione degli euromissili.
Gorbačëv propone
la glasnost con l'apertura democratica dell'Unione
Sovietica e la riforma del PCUS.
Scienziati statunitensi scoprono
un buco dell'ozono sopra l'Antartide dalle
dimensioni preoccupanti.
Esce Bad, album
di Michael Jackson
Lo storico incontro fra Ronald
Reagan e Michail Gorbačëv
il 4 settembre 1987 allo
stadio di Torino venne trasmesso in diretta su Rai 1 lo show
conclusivo dell'Who's That Girl Tourdi Madonna, con una
media di ascolti di 14.084.000 telespettatori[1][2],
posizionandosi al terzo posto tra i programmi televisivi più
visti in Italia nel 1987.
Rimaste celebri nel costume degli
italiani le frasi pronunciate dalla cantante:"Siete
Caldi?Anchio!!".
1988
L'Unione Sovietica è
scossa da spinte autonomiste enazionaliste delle
repubbliche che la compongono.
L'Unione Sovietica si
ritira dall'Afghanistan dopo otto anni di guerra.
Storico incontro
a Mosca fra Reagan e Gorbačëv.
I rapporti fra le due superpotenze iniziano a
distendersi.
George Bush viene
eletto Presidente degli Stati Uniti d'America.
Esplode nei cieli
di Lockerbie, in Scozia un aeroplano di
linea statunitense. La causa è un attentato. Il
governoReagan accusa la Libia.
Si conclude dopo nove anni
la guerra fra Iran e Iraq, in seguito
all'accettazione del cessate il fuoco, proposto
dall'ONU; si contano milioni di dollari di danni e più
di un milione di vittime, mentre entrambi i paesi si
proclamano vincitori.
Il dittatore cileno Augusto
Pinochet viene cacciato da un referendum popolare.
Nelson Mandela, eroe nella lotta
contro l'apartheid sudafricano, fu tra i personaggi più
popolari degli anni ottanta.
1989
Il Muro di Berlino nel 1989.
Si ritira l'Armata Rossa dai
paesi satelliti dell'URSS, e
in Ungheria,Cecoslovacchia, Germania
Est,Polonia cadono i regimi comunisti e si tengono le
prime libere elezioni. In Polonia vinceSolidarnosc a
larga maggioranza.
Viene abbattuto il 9
novembre ilMuro di Berlino, considerato il simbolo
della guerra fredda, che da questo momento è
considerata storicamente finita. La Germania Orientale
inizia anche le trattative per riunificarsi con la
Repubblica Federale ad Ovest.
In Bulgaria e Romania si
registrano scontri fra esercito e manifestanti che
chiedono le dimissioni dei governi comunisti e
libere elezioni, come avvenuto in altri paesi
dell'ex blocco comunista. Fra novembre e dicembresi
contano migliaia di morti in tutta la Romania ma
il giorno di NataleCeauşescu viene catturato
e fucilato.
A Pechino viene
repressa nel sangue la protesta pacifica di piazza
Tienanmen che chiede democrazia e libertà.
Fa scalpore l'eroismo e la determinazione del giovane che,
senza armi, si piazza davanti a una colonna di carri
armati e li costringe a fermarsi.
In Cile si
svolgono libere elezioni dopo sedici anni di dittatura;
vincono il partito socialista e
quello democristiano.
Il 20
dicembre gli Stati Uniti invadono Panama,
deponendo il dittatore Manuel Noriega.
Vengono messi al bando i
gas freon delle bombolette spray, ritenuti
tra i responsabili dell'assottigliamento dello strato
di ozono terrestre ai poli.
Dal 1989 in Italia, è
stato esteso l'obbligo di eliminare le barriere
architettoniche nelle case oltre che nelle strutture
pubbliche e di edilizia privata.
Società
Arte
Nel 1980 Umberto
Eco pubblica il suo capolavoro, Il nome della
rosa.
Von hier aus - Zwei Monate
neue deutsche Kunst in Düsseldorf
Cinema
Mondo
I film
d'azione hollywoodiani conoscono uno straordinario
successo planetario. I volti più celebri di questo
genere sono Arnold Schwarzenegger e Sylvester
Stallone.
Inizia il filone della nuova
"commedia americana", lanciato dai film The
Blues Brothers e L'aereo più pazzo del
mondodel 1980, e Una poltrona per due del 1983.
La guerra in
Vietnam diventa uno dei principali temi del cinema
statunitense della seconda metà del decennio. Film
come Nato il quattro luglio, Platoon- entrambi
di Oliver Stone -, e Full Metal
Jacket di Stanley Kubrick riflettono sul
ruolo degli Stati Uniti nel conflitto.
Nel 1989, dopo tre anni
di lavorazione, la Walt Disney ritorna ai fasti
del passato con il lungometraggio La sirenetta; con il
successo di quest'opera, lo studio d'animazione decreta la
fine della propria crisi durata più di dieci anni.
Verso la fine del decennio
viene rilanciato al cinema il genere supereroistico: il
lungometraggio Batman di Tim Burton, uscito
nell'estate del 1989, riscosse un enorme successo di
pubblico e critica e fu il primo film a superare i 100
milioni di dollari nei primi dieci giorni dal rilascio. Il
notevole successo della pellicola portò alla
produzione di ben tre sequel, distribuiti nel corso del
decennio successivo.
La tecnologia impiegata
nella fase di post produzione e quindi negli effetti
speciali, subisce un grande sviluppo. Lagrafica
computerizzata, con gli ultimi 2 film del ciclo di Guerre
stellari, fa il suo ingresso ufficiale nel mondo
delcinema ma si dovrà attendere ancora molto
(1992) per vederla applicata in lunghe sequenze. Tuttavia,
il generefantascienza ritorna al successo, grazie alle
opere di registi statunitensi come George
Lucas, Steven Spielberg eJames
Cameron quest'ultimo canadese. Gli effetti speciali
attirano il pubblico ed anche il
genere fantastico ed horrorriscuotono un
grandissimo consenso. Moltissimi titoli, di successo
popolare e considerati rappresentativi degli anni 80
appartengono a questi generi:
Fantascienza
Blade Runner
Guerre stellari - L'Impero
colpisce ancora
Guerre stellari - Il
ritorno dello Jedi
E.T. l'extraterrestre -
il più alto incasso al botteghino del decennio 1980
e superato solo nel 1993 da Jurassic Park
Terminator
Ritorno al Futuro
Aliens- Scontro finale
Predator
La mosca
La Cosa
Fantastico/Avventura -
L'elemento predominante in molti film di questo genere è
la magia che sarà invece quasi del tutto
assente nelle produzioni degli anni novanta; anche
molti cartoni animati giapponesi trasmessi
intelevisione avranno come protagoniste eroine dotate
di accessori magici. Tra i lungometraggi divenuti classici
del genere:
Batman
Ghostbusters -
Acchiappafantasmi
I predatori dell'arca
perduta, Indiana Jones e il tempio
maledetto e Indiana Jones e l'ultima crociata
Ladyhawke
La storia infinita
Nel fantastico mondo di Oz
Superman II
Chi ha incastrato Roger
Rabbit
Highlander - L'ultimo
immortale
Gremlins
The Goonies
Beetlejuice spiritello
porcello
Anche il genere commedia
risentirà del successo del genere fantastico e
fantascientifico; tra i titoli di maggior successo:
Horror - tra i più
importanti del genere entrati negli annali della storia del
cinema:
In questo filone molteplici
saranno i film che avranno come protagonisti gruppi di
adolescenti alle prese con maniaci assassini; tra i più
famosi:
Altri
Musica
Nel 1981 viene lanciata
negli Stati Uniti la rete televisiva via cavo MTV,
che in seguito diventerà molto influente nello show
business musicale. Scoppia di conseguenza la moda
dei videoclip musicali.
Nel 1982 esce Thriller,
sesto album in studio di Michael Jackson. È
stato certificato come l'album più venduto di tutti i
tempi, avendo superato (unico nella storia) le 100 milioni
di copie.
Nel 1985 esce
l'album Brothers in Arms dei Dire Straits che
con oltre 30 milioni di copie vendute diventerà uno
dei dischi più venduti della musica moderna;
l'album è stato uno dei primi dischi ad essere
stampato su CD e il più venduto degli anni
'80 nel Regno Unito
Nella musica si assiste ad
un largo uso di strumenti elettronici, tra cui
i sintetizzatori. Nascono il synthpop e
la New wave che hanno come primi veri creatori di
questo nuovo genere i Duran Duran,gli Spandau
Ballet, i Depeche Modee i Pet Shop Boys che
sono ancora oggi leader incontrastati del genere.
Madonna è
l'artista femminile più venduta del decennio, diva
capace di attirare l’attenzione dell’opinione
pubblica con i suoi comportamenti e i suoi videoclip,
parallelamente al collega ed amico Michael Jackson che ha
conquistato l'appellativo "Re del Pop", Madonna si
è guadagnata il soprannome di "Regina del Pop"
per aver incarnato lo spirito degli anni ottanta, con le sue
provocazioni sessuali e postfemministe. Madonna ha venduto
oltre 300 milioni di album nel mondo ed è
riconosciuta come l'artista femminile di maggior successo
della storia della musica secondo il Guinness World Records.
Nei sobborghi urbani
americani si sviluppa la cultura Rap e Hip-hop,
che verrà considerata con crescente attenzione, per
poi diventare un genere estremamente popolare nei decenni
successivi.
Si ha l'affermare di diversi
gruppi musicali che acquistano fama in modo crescente tra i
quali i The Police, A-ha,Ultravox e REM.
Artisti come Kim Carnes, Bonnie Tyler, Jennifer
Rush, Tina Turner otterranno sempre più
fama, la prima col singolo di successo "Bette Davis
Eyes", la seconda con "Total Eclipse of the
Heart", la terza con "The Power of Love"
mentre l'ultima riscuoterà un grosso successo con il
brano "The Best", singolo originariamente fatto da
Bonnie Tyler nel 1988.
Politica
Due statisti simbolo di questi
anni sono il Presidente repubblicano Ronald Reagan e
la tory Margaret Thatcher, che governano
rispettivamente gli USA e il Regno Unito per
quasi l'intero decennio.
Scienza
Gli anni ottanta sono il
decennio dell'AIDS. Annunciata nel 1981, dopo pochi anni la
sindrome viene dichiaratapandemica.
Il disastro di
Chernobyl, avvenuto nel 1986, fu il più grave
incidente del suo tipo della storia dell'umanità, ed
influenzò pesantemente il dibattito internazionale
sull'energia nucleare.
Il personal
computer Apple Macintosh, uscito nel 1984
Tecnologia
e informatica
Negli uffici prosegue la
diffusione dei primi personal computer. All'Apple II,
uscito nel 1977, si affiancano numerosi concorrenti, il
più famoso dei quali è il PC IBM, che
viene presto imitato. La Apple risponde con vari
modelli, quello che ha più successo è
il Macintosh. Nel 1985 la Microsoft rilascia
la prima versione di Windows.
Nelle case appaiono i
primi home computer. I modelli più famosi sono
ilCommodore 64, l'Amiga, lo ZX Spectrum, l'Atari ST,
il Sinclair ZX81, ilCommodore VIC-20, il Commodore
16.
Si diffondono
i videogiochi con titoli storici
come Pac-man e Donkey Kong.
I supporti a nastro
magnetico (VHS per il video, Musicassetta per
l'audio) riscuotono notevole successo, anche sulla scia del
fenomeno Walkman.
La tecnologia a supporto
ottico inizia a fare i suoi primi passi. Nel 1981vengono
introdotti sul mercato i primi Laserdisc, supporto che,
seppure di qualità notevolmente superiore al VHS,
non avrà mai molta fortuna a causa del costo elevato
sia dei lettori che dei supporti. Il 1983 è
invece l'anno dei Compact Disc, tecnologia ancora oggi
tra le più utilizzate sul mercato.
Sinclair
ZX Spectrum
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Sinclair ZX
SpectrumClasse
di computerHome computerProduttoreSinclair Research
LtdPresentazione23 aprile 1982Fine
commercializzazionedicembre 1990CPUZilog
Z80Frequenza3.5 MHzRAM di
serie16 KBRAM massima128
KBSistema operativo di
serieSinclair BASIC
Il Sinclair
ZX Spectrum, prodotto a partire
dal 1982 dall'ingleseSinclair
Research Ltd di Clive
Sinclair, è un microcomputer a 8
bitbasato sul microprocessore Z80,
originariamente dotato di 16 kB diROM contenenti
il linguaggio BASIC, di 16 kB di RAM espandibili
a 48 kB e di una caratteristica tastiera in lattice con 40
tasti multifunzione.
In
Europa è stato il principale antagonista
del Commodore 64 e
conquistò una discreta fetta di mercato grazie al
prezzo di listino più abbordabile. Le tante
soluzioni costruttive adottate per contenere i costi senza
penalizzarne le funzionalità spinsero alcuni
recensori dell'epoca a classificarlo come "il computer
con il miglior rapporto prezzo-prestazioni".[1] Le
piccole dimensioni, la velocità di calcolo e il
prezzo relativamente basso lo resero popolare neglianni
ottanta in tutto il mondo,
tanto che se ne ebbero versioni clonate e praticamente
uguali in estetica ma con nomi diversi, come l'Inves
Spectrum in Spagna, il Moscow e poi il Baltic
inRussia. Lo Spectrum fu anche distribuito negli USA con il
marchio Timex, in una inusuale livrea chiara, con il
nome Timex Sinclair 2068.
L'interprete BASIC venne
fortemente personalizzato dalla Sinclairper compensare
i limiti della tastiera e per sfruttare al massimo le
caratteristiche grafiche e sonore della macchina.
Furono
prodotte varie versioni dello Spectrum: oltre alle prime a
16 e a 48 kB, possiamo ricordare quella con una
tastiera vera derivata
da quella del Sinclair QL (Spectrum
+) e le ultime, dopo l'acquisizione del progetto da parte
dell'Amstrad con BASICesteso,
128 kB di RAM ed il
registratore a cassette o il floppy incorporato (Spectrum
+2 e Spectrum +3).
Storia
Con lo ZX Spectrum la Sinclair
intendeva riproporre la filosofia minimale introdotta negli
anni precedenti con lo ZX80(1980) e lo ZX81 (1981).
Il nome in codice, ZX82 (o ZX81 Colour) venne sostituito dal
nome commerciale ZX Spectrum, con il quale si voleva
sottolineare la possibilità di visualizzare immagini
su tutto lo spettro dei colori (i due computer precedenti,
malgrado il discreto successo, non disponevano né di
suono né di colore). I due modelli disponibili
disponevano di 16 kB e di 48 kB di memoria (il kit di
espansione a 48 kB per il modello più piccolo in
Italia costava circa 90.000 lire).
Lo Spectrum con 48 kB di serie
fece il suo debutto alla fine del 1982 e diventò ben
presto uno degli home computer di maggior successo. Le
caratteristiche che attiravano di più gli acquirenti
erano il prezzo e la linea compatta, risultati ottenuti
concentrando molta dell'elettronica in un solo chip custom
(la Uncommitted Logic Array della inglese Ferranti,
nota anche come ULA).
Milioni
di unità furono vendute, principalmente in Europa
(fino alla prima metà del 1983 lo Spectrum doveva
essere acquistato direttamente in Inghilterra[2]) ma riscosse
immediatamente un notevole interesse. Le prime crisi
settoriali dopo il Natale 1984 e gli altri pretendenti al
trono degli 8-bit (Commodore 64, Amstrad CPC464, ecc.) non
compromisero il suo successo: la larga base di utenti della
macchina valeva più di qualunque fattore prestazionale
dei concorrenti. La Sinclair Research, tuttavia, non navigava
in buone acque. Sir Clive Sinclair si era dedicato allo
sviluppo di altri progetti come il Microdrive e lo
"scooter" C5, entrambi un fallimento completo
e i successori dello Spectrum non riuscivano a ingraziarsi il
mercato. Il QL, (presentato in Italia nel settembre del 1984
allo SMAU di Milano) precorreva un po' troppo i
tempi, non era più una macchina da gioco e
contemporaneamente non era affidabile per un uso
professionale, principalmente proprio a causa delle memorie
di massa su microdrive. Verso la fine del 1984 i sintomi di
questa difficoltà divennero visibili: agli
imbarazzanti ritardi sul programma di lancio del QL si
aggiunse la notizia del ritiro dal mercato della Timex
(distributrice dei computer Sinclair negli USA).[3] Lo
Spectrum+, sebbene sostenuto in Italia da una ragionevole
campagna di marketing consisteva in un semplice restyling: di
fatto si trattava di un 48K dotato di tastiera rigida (venne
venduto anche un kit per sostituire la tastiera del 48K
"classico" con quella del "Plus").
Nonostante tutto a fine anno la Sinclair deteneva ancora il
43% del mercato Britannico superando, almeno sul suolo
nazionale, Commodore e Acorn.
Le
promesse del governo inglese nel 1985 e la presentazione
dello Spectrum 128 (lanciato inizialmente in Spagna con la
collaborazione della Inves) che avvenne ufficialmente a
Natale dello stesso anno non salvarono la società, che
aveva investito troppo nel tentativo di commercializzare QL e
C5[4]. Nel marzo 1986 la Sinclair Research fu venduta alla
società che era stata la sua più accanita
concorrente, la Amstrad di Alan Sugar.
L'Amstrad non fece scomparire lo
Spectrum per favorire la sua linea di macchine CPC, anzi
lanciò lo ZX Spectrum 128K +2. Dotato di 128Kb di RAM
e di una tastiera migliorata, la nuova macchina presentava
tre caratteristiche derivate dagli Amstrad CPC 464 e 4128: un
registratore a cassette incorporato, una interfaccia joystick
"non standard" e soprattutto un chip audio. Così
facendo continuò a detenere un alto livello di vendite
nella fascia bassa del mercato, e le software house ne
approfittarono per inserire delle colonne sonore nei loro
titoli più recenti (mentre nel vecchio Speccyl'audio
era limitato a un beeper).
Nel 1987 iniziarono a comparire i
primi computer a 16-bit e la Amstrad presentò i
modelli +3 con disk drive incorporato da 3 pollici ereditato
dal CPC, e +2A come alternative economiche ai suoi CPC6128 e
CPC464. Le macchine furono ampiamente pubblicizzate nel
periodo natalizio e riuscirono a ottenere delle vendite
accettabili, nonostante i nuovi modelli iniziassero ad avere
problemi di compatibilità con lo Spectrum 48 kB.
Con il boom dei 16-bit i
possessori di Spectrum si spostarono verso altre piattaforme
ma la macchina non scomparve del tutto: la sua economicità
e la vastissima libreria di software lo fecero diventare uno
dei computer più venduti nei paesi dell'est europeo.
In Italia lo Spectrum fu
distribuito dalla Rebit (GBC); ecco alcuni prezzi del
listino 1984:
ZX Spectrum 16 kB L. 398.000
ZX Spectrum 48 kB L. 499.000
ZX Microdrive L. 199.500
ZX Interface 1 L. 199.500
2 cartucce per Microdrive L.
45.000
Specifiche tecniche e hardware
Scheda interna ZX Spectrum
(Edizione 3B - 1983)
processore Zilog Z80A a 3,5
MHz
16 kB ROM contenente il
sistema operativo e l'interprete BASIC
16 kB RAM (espandibili a 48
KB) per la versione Spectrum 16 kB o 48 kB RAM nella
versione Spectrum 48 kB
dimensioni: 233 mm
(larghezza) x 144 mm (profondità) x 30 mm (altezza)
Grafica
Lo ZX Spectrum opera
costantemente in modalità grafica, e la sua memoria
video può essere indirizzata direttamente. La mappa
dello schermo prevede 256x192 pixel, e il font di
caratteri, di dimensioni 8x8 pixel, permette la
visualizzazione di 24 righe da 32 caratteri. Con l'utilizzo
di font più compatti i programmatori arrivarono
comunque ad ottenere fino a 85 caratteri per riga, sebbene
raramente si superasse il limite delle 64 colonne (è
ad esempio il caso del Word Processor "Tasword
II"). Testo e grafica possono essere tranquillamente
usati contemporaneamente. Lo schermo è diviso in due
sezioni: quella superiore normalmente occupa le prime 22
linee di caratteri e mostra il listato o l'output dei
programmi in esecuzione; quella inferiore, costituita dalle
ultime 2 righe, mostra il comando digitato o la linea di
programma che si sta modificando o eventuali messaggi di
sistema. I comandi possono essere editati con l'ausilio dei
tasti cursor left, cursor right, insert e delete con
ripetizione automatica.
A differenza delle console per
videogiochi dell'epoca (e di diversi home-computer
indirizzati al mercato dei videogiochi), l'hardware dello ZX
Spectrum non implementava un chip grafico in grado di
generare i cosiddetti sprite, né vi erano
portejoystick di serie. La velocità del
processore e la possibilità di un accesso
relativamente veloce alla pagina video permisero ugualmente
la creazione di una vasta libreria di videogiochi che
sfruttavano ingegnosi trucchi di programmazione per animare
figure sullo schermo.
Lo Spectrum, per il quale non era
commercializzato un monitor dedicato, si collega ad un
normale televisore PAL UHF a colori o in bianco e nero, sul
canale 36.
Colori
Per utilizzare i colori senza
consumare troppa memoria e potenza di calcolo i progettisti
scelsero di far colorare solo le 32x24 aree di 8x8 pixel:
ogni area 8x8 poteva mostrare 2 colori da una palette di 15
(8 di base più 7 a luminosità maggiorata,
"bright" - il nero non subisce l'effetto del
bright), più la possibilità
del flash (lampeggiamento, generato dall'hardware,
ottenuto invertendo ciclicamente il colore di sfondo e quello
in primo piano). In un'area di 8x8 pixel non potevano perciò
essere presenti contemporaneamente più di due colori
qualsiasi; tentare di utilizzare un altro colore avrebbe
cambiato gli "attributi" dell'intera area 8x8
(limitazione all'origine del cosiddetto effetto del colour
clash, passione e fastidio di tanti programmatori Spectrum).
I colori base sono: nero, verde,
blu, rosso, magenta (porpora), cyan (ciano), giallo e bianco.
Tutti gli otto colori possono essere presenti sullo schermo
contemporaneamente con eventuali zone lampeggianti e altre
fisse e dei caratteri con l'extra bright: tramite
quest'ultimo accorgimento si ottengono in tutto 15 colori, ma
non è possibile usare un colore bright ed uno standard
nel medesimo quadretto di 8 x 8 pixel. Il colore del bordo
dello schermo è definibile con uno degli 8 colori base
tramite il comando BORDER. I colori di primo piano
(foreground) e di sfondo (background) e gli attributi di
luminosità (brightness) e lampeggio (flashing) sono
impostati con i comandi BASIC INK, PAPER, BRIGHT e FLASH.
Possono essere attivati anche OVER (sovrascrittura degli
attributi dello schermo) e INVERSE (scambia i colori di
sfondo e primo piano). Questi sei comandi possono essere
impostati in modo da modificare tutte le successive
operazioni PRINT, PLOT, DRAW o CIRCLE o riguardare una
singola riga di comando.
Audio
Come molti altri microcomputer
dei primi anni ottanta, per la generazione dei suoni lo
ZX Spectrum è dotato solo di un limitato buzzer,
teoricamente in grado di generare esclusivamente segnali ad
onda quadra. Grazie alla discreta velocità di calcolo
del microprocessore questi limiti sono stati comunque spesso
superati con accorgimenti software: tramite accurate
temporizzazioni infatti i programmatori hanno sintetizzato
svariati effetti sonori, brani polifonici e addirittura un
minimo di sintesi vocale. Il segnale sonoro può
inoltre essere riprodotto, amplificato e (seppure in bassa
qualità) campionato sfruttando gli stessi connettori
messi a disposizione per il registratore a cassette. Questa
caratteristica, che potrebbe sembrare banale, è stata
utilizzata per molte realizzazioni hardware a basso costo,
tra le quali la penna ottica e un modem RTTY per
radioamatori: l'essenzialità degli schemi elettrici,
principalmente costituiti da circuti per l'amplificazione e
l'adattamento dei segnali, veniva infatti compensata via
software.
I modelli prodotti da Amstrad
montano un vero e proprio chip audio, quindi offrono un
sonoro migliore di quello ottenibile con l'altoparlantino
integrato nei modelli precedenti. Il chip era lo stesso
degli Amstrad CPC ed un parente stretto di quello
montato sull'Atari ST, la qualità era inferiore a
quella del C64 ma era pur sempre un importante passo avanti
rispetto al 48K ed al primo plus. Molti giochi hanno usato il
chip senza rinunciare alla compatibilità coi modelli
precedenti, anche se ovviamente questi ultimi non erano in
grado di riprodurre i suoni e le musiche che richiedevano il
chip.
Tastiera
La tastiera ha 40 tasti con
maiuscole e minuscole e tasto Caps Lock. Tutti i tasti hanno
la ripetizione automatica. I primi modelli di Spectrum
(Spectrum 16K e Spectrum 48K) hanno una tastiera gommosa
piccola e piuttosto scomoda: per ridurre la fatica di
digitazione durante la programmazione il produttore pensò
quindi di associare ad ogni tasto due o tre comandi BASIC,
richiamabili premendo semplicemente il tasto associato,
eventualmente in combinazione coi tasti CAPS SHIFT e/o SYMBOL
SHIFT: in tal modo, oltre a permettere una maggiore velocità
di redazione del software, si eliminava la possibilità
di lasciare errori di sintassi nei listati, il che contribuì
alla divulgazione di questo semplice ma assai
utile linguaggio di programmazione.
Il set di caratteri comprende,
oltre ai normali caratteri ASCII, 16 caratteri grafici, 22
codici colore e 21 caratteri grafici ridefinibili
dall'utente.
Interfacce
e periferiche
La memoria di massa utilizzata da
tutti i modelli di Spectrum è il registratore a
cassette e tutto il software prodotto è disponibile su
nastro. L'eccezione è il modello ZX Spectrum+3 che usa
un floppy disk drive da 3” ma può
caricare i programmi anche da nastro. Ove il registratore non
sia integrato, l'interfaccia è realizzata tramite due
connettori da 3,5 mm. Questo permetteva di utilizzare come
dispositivo di memorizzazione di massa, a differenza del
Commodore 64, che richiedeva un registratore dedicato, un
qualsiasi registratore portatile. I dati vengono registrati a
circa 1500 baud. Un tono guida viene registrato sul nastro
prima di far partire i segnali relativi ai dati in modo da
aggiustare le eventuali fluttuazioni di volume di alcuni
registratori. I programmi iniziano con un header contenente
informazioni relative al tipo, al titolo, alla lunghezza dei
successivi dati. Programmi, blocchi di memoria, stringhe e
matrici o schermate possono essere salvate separatamente e i
primi tre tipi possono essere verificati dopo il salvataggio
per confermare la corretta memorizzazione. Normalmente i
programmi non si avviano da soli dopo il caricamento ma
occorre lanciarli con RUN; il salvataggio però può
avvenire anche in modo da impostare l'avvio automatico.
Sulla porta di espansione,
documentata accuratamente nei manuali a corredo, furono
realizzate parecchie interfacce aggiuntive. La Kempston
produsse interfacce per joystick e mouse; la Sandy produsse
floppy drives da 400 e 800kb di capacità; Seikosha
vendeva una stampante ad aghi a colori corredata di
interfaccia parallela dedicata allo Spectrum e fornita di
software di controllo per le funzionalità di hardcopy.
Tra le tante stampanti utilizzate con lo Spectrum la
Mannesmann Tally MT-80 ebbe una discreta diffusione, in
quanto controllabile sia tramite porta parallela che (con
apposita espansione interna), tramite porta seriale. La
Sinclair stessa produsse una mini-stampante a carta termica
(laZX Printer).
Alcuni dispositivi esterni
prodotti nel corso degli anni includono:
ZX Interface 1: utilizzata
per connettere fino a 8 ZX Microdrive, apposite unità
a nastro di fabbricazione Sinclair, concettualmente simili
ai DECTape. Forniva anche una porta seriale RS232C e una
rudimentale LAN per connettere fino a 63 Spectrum o QL fra
loro. Nell'interfaccia era presente una ulteriore ROM da 8K
in grado di estendere il BASIC Sinclair con i comandi di
supporto alle nuove porte di espansione.
Kempston Interface: Dotava
lo Spectrum di 1 porta per joystick digitali. A differenza
delle altre interfacce, non emulava la pressione di tasti
del computer: lo stato del joystick era invece leggibile
alla porta di I/O 31, anche da BASIC. Divenne lo standard de
facto per collegare un joystick allo Spectrum.
ZX Interface 2: prodotta
direttamente dalla Sinclair, anch'essa dotava lo Spectrum di
due entrate per joystick digitali, ma al contrario da quanto
proposto dalla Kempston, i movimenti rilevati erano abbinati
ai tasti numerici. Oltre agli ingressi per i joystick era
presente anche una interfaccia per cartucce ROM, ma i titoli
software pubblicati in ROM si contano sulle dita. È
interessante notare che dopo l'acquisizione di Sinclair da
parte di Amstrad (1986) lo Spectrum venne dotato di una
interfaccia Joystick interna, incompatibile con i Joystick
digitali standard, come il modello SISJ dell'Amstrad, e le
interfacce precedenti.
Tra le altre interfacce prodotte
ricordiamo una interfaccia MIDI, le Multiface in grado di
"congelare" un qualsiasi programma e salvarlo su
disco e almeno 3 interfacce per floppy standard da 3,5"
coma la DISCiPLE e la Plus D. Gli ultimi
modelli furono equipaggiati da porte seriali e parallele
standard.
Alcune caratteristiche del BASIC
residente
Per
approfondire, vedi la voce Sinclair BASIC.
Operazioni matematiche e funzioni
I numeri sono memorizzati in
5 byte in virgola mobile (4 di mantissa e 1 di esponente),
con un range compreso tra ±2,9·10-39 e
±1,7·1038 e una precisione di 9,6 cifre
decimali.
Oltre alle quattro
operazioni aritmetiche, sono disponibili: elevamento a
potenza, seno, coseno, tangente, logaritmi naturali ed
esponenziali, valore assoluto e intero, radice quadrata, pi
greco e generatore di numeri casuali.
I numeri binari possono
essere usati direttamente nelle espressioni del BASIC grazie
alla funzione BIN.
L'utente può creare
delle funzioni con il comando DEF FN, richiamabili con FN.
Operazioni
logiche
Gli operatori “=”,
“>”, “<”, “>=”,
“<=” e “<>” possono essere
impiegati per confrontare valori numerici o stringhe
alfanumeriche.
Sono disponibili anche le
operazioni logiche AND, OR, NOT.
Operazioni
sulle stringhe
Le operazioni tra stringhe
includono, oltre ai già detti confronti, la
concatenazione, effettuabile con l'operatore “+”.
Altre funzioni specifiche riguardanti le stringhe sono VAL
(conversione da stringa a numero), VAL$, STR$ (conversione da
numero a stringa) e LEN. Infine, le funzioni CHR$ e CODE
convertono codici ASCII in caratteri e viceversa.
Altre
caratteristiche
Mediante le istruzioni READ
e RESTORE è possibile leggere dati statici
memorizzati nel programma per mezzo dell'istruzione DATA.
Non c'è orologio in
tempo reale che però è ottenibile tramite
programmazione.
Nomi
delle variabili
Le variabili numeriche
ammettono nomi alfanumerici inizianti per lettera. Il BASIC
non distingue tra maiuscole e minuscole, e gli spazi sono
ignorati.
Le variabili e le matrici di
tipo stringa ammettono nomi di una lettera seguita dal
simbolo “$”
Le variabili di controllo
dei cicli FOR-NEXT e le matrici numeriche ammettono infine
nomi di una lettera singola.
Compatibilità con lo ZX81
Il BASIC dello ZX81 (derivato a
sua volta da quello dello ZX80) è essenzialmente
un sottoinsieme di quello dello Spectrum; conseguentemente i
listati per ZX81 possono essere digitati sullo Spectrum con
pochissimi cambiamenti. I programmi su cassetta per ZX81
invece non sono direttamente leggibili dal BASIC residente
del fratello maggiore.
Da segnalare l'errore: "NoSense
in BASIC" divenuto per alcuni programmatori principianti
degli anni ottanta, un ricordo indelebile e specifico dello
Zx Spectrum. Questo errore appariva quando veniva digitato un
comando BASIC in maniera errata.
Da ricordare anche il fatto che
si potevano registrare i propri programmi creati in
linguaggio BASIC direttamente in un nastro magnetico, per
intenderci una comune AUDIO-CASSETTA dell'epoca. LO Zx
Spectrum +2a che in realtà aveva all'interno il BASIC
+3 aveva un "mangiacassette" incorporato, con cui
si potevano caricare i videogames acquistati in edicola,
particolare il fatto che queste audio cassette si
smagnetizzavano facilmente e divenivano nuovamente leggibili
pulendo la testina del mangia nastri dello spectrum Zx con
dell'alcol etilico
Software
La dotazione iniziale
comprendeva software per l'archiviazione, foglio
elettronico, (Vu-File, Vu-Calc, Vu-3D, etc) eBASIC. Grazie
alla successiva diffusione dello ZX Spectrum e del Commodore
64, iniziò anche la prassi di distribuire
nelle edicole riviste con in allegato i programmi
già pronti all'uso, spesso frutto dell'ingegno dei
lettori: furono molte numerose le editorie che sfornarono
riviste per i principali concorrenti del mercato dell'home
computer. tra queste, in Italia, ricordiamo la redazione di
"RUN", la prima rivista su cassetta per spectrum e
la S.I.P.E srl, la più diffusa e conosciuta tra tutte
le redazioni che vantava riviste come "SPECIAL PROGRAM"
e "SPECIAL PLAYGAMES".
I programmi erano infatti forniti
quasi esclusivamente sotto forma di listato cartaceo da
copiare a mano oppure registrati su musicassette e
in questo caso potevano essere trasferiti utilizzando un
comune lettore di musicassette, purché dotato di
prese per microfono e cuffie. Questa caratteristica
costituiva contemporaneamente il più grande limite del
sistema e il miglior incentivo economico: infatti il computer
poteva essere utilizzato anche senza il corredo di costose
periferiche, ma la velocità di
trasferimento proposta di circa 1500 baud, si
traduceva in tempi di attesa che, nel caso di programmi
particolarmente lunghi, raggiungevano i 5 minuti. Inoltre
l'utilizzo di registratori e cassette di qualità
scadente comportava fastidiosi problemi di affidabilità
nel tempo e con un uso intenso.
Il problema affliggeva
soprattutto altri microcomputer dell'epoca:
il Commodore 64 ad esempio proponeva una velocità
di trasferimento su cassetta di soli 300 baud,
richiedendo perciò tempi fino a cinque volte superiori
a quelli dello Spectrum; la situazione spinse le "software
house" a sviluppare degli acceleratori software
chiamati turbo tape, che nella seconda metà
degli anni ottanta ebbero successo su entrambe le
piattaforme. Certamente lo Spectrum raggiunse con
l'implementazione del turbo velocita' molto notevoli, a volte
a scapito dell'affidabilita', arrivando addirittura a
superare la velocita' di caricamento della periferica a
dischetti del concorrente Commodore 64.
Versioni
Lo ZX Spectrum 16/48 kB è
stato prodotto in numerose versioni. Dalla rarissima "Issue
One" del 1982 fino all'ultima evoluzione del 1984 con la
"Issue 6A".
Issue 1 - 1982 - Prima
versione con circuito stampato disegnato a mano con 16 kB di
memoria e possibilità di espansione a 48 kB con
modulo interno montato su un piccolo circuito separato ed
installato sul lato inferiore della scheda madre (soluzione
proposta dalla Sinclair) oppure con espansione esterna in
stile ZX80/81 (soluzione proposta da terze parti). A causa
di un bug nel chip ULA 5C102E, le Issue 1 montano una
piccola scheda aggiuntiva, detta "ragno" o
"scarafaggio morto" (dead cockroach) perché
collegata alla scheda madre in maniera poco ortodossa con un
circuito 74TL(X) posizionato a rovescio che serve come
timing per evitare i conflitti di accesso alla memoria fra
CPU e ULA.[5] Questa versione montava una tastiera in
gomma di colore grigio chiaro, che a partire dalla Issue 2
venne sostituita con una di color blu, per migliorarne la
leggibilità con la luce artificiale.[6]
Issue
2 - 1982 - Design simile alla precedente versione ma
ora con la possibilità di alloggiare tutti i 48 Kbyte
di RAM sulla scheda. Con questa versione viene anche di
fatto stabilito che lo Spectrum di serie è quello con
48 kB di memoria, scelta decretata dal successo di vendite
della precedente Issue 1 con tale quantitativo di RAM. Nuova
ULA 5C112E-3 che non necessita del circuito di correzione
aggiuntivo.[6] La "Issue 2" è la prima
ad essere disegnata con programma CAD.
Issue
3 - 1983 - In questa versione ritroviamo numerose
modifiche: nuovo circuito di alimentazione, dissipatore di
calore spostato vicino allo slot di espansione, nuovo chip
ULA 6C001E-6 a basso consumo, eliminati i potenziometri per
la regolazione dei colori, buzzer più "rumoroso"
e varie altre modifiche. Tecnicamente va segnalata una
piccola incompatibilità che nasce dal una correzione
introdotta sulla porta MIC (ingresso dal registratore) per
ridurre il consumo di corrente. Mentre precedenti modelli
Issue 1 e 2 in assenza di segnale dal registratore il valore
del bit corrispondente era fissato al valore '1', a partire
dalla Issue 3 questo variava continuamente, specialmente
quando la ULA non si era ancora riscaldata. Siccome la ULA
unisce sulla stessa porta i bit in ingresso dalla tastiera e
quello della porta MIC, i programmi scritti in modo poco
preciso confrontando il valore dell'intero byte non
funzionavano più correttamente.[6]
Issue 3B - 1983 - Molto
simile alla Issue 3, differisce solo per alcuni componenti
secondari. La prima ad essere usata negli ZX Spectrum +
Issue 4A e 4B -
1983 - A parte l'ulteriore evoluzione del chip ULA, qui in
versione 6C001E-7, sono virtualmente identiche alla Issue
3B. La Issue 4A è l'ultima prodotta anche con 16 kB
espandibili. A partire dalla Issue 4B, 48 kB di serie.
Issue
5 - 1983 - Completamente ridisegnata la sezione
decoder/multiplexer. Sei chip (IC3, IC4, IC23, IC24, IC25
and IC26) vengono rimpiazzati da un unico chip, il Mullard
ULA type ZX8401, consentendo una riduzione dei costi. Viene
aggiunto anche un altro chip (IC28), un inverter esadecimale
74LS04, per far funzionare lo ZX8401.[6] Insieme alla
Issue 1 e 2 è molto rara.
Issue
6A - 1984 - Versione finale dello Spectrum 48kB. Solo
piccole differenze rispetto alla versione precedente. Su
alcune schede troviamo il chip ULA fornito da Saga invece
che da Ferranti.[6]
Quasi tutte le schede ZX Spectrum
sono prodotte con PCB in vetronite anche
se esistono alcune schede Issue 3B, estremamente rare,
realizzate in bachelite. N.B. Le Issue One e Two sono
indicate con caratteri alfanumerici come riportato sulle
schede stesse.
Paninaro
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il
tipico panino con hamburger di
un ristorante fast food, che si diffuse in Italia a
partire dai primi anni '80
Con il
termine paninaro si
identifica[1] una sottocultura giovanile nata
negli anni ottanta a Milano, e da lì
diffusasi prima nell'area metropolitana milanese poi in
tutta Italia e in alcuni paesi europei. La
caratterizzavano, tra l'altro, l'ossessione per
la griffenell'abbigliamento e in ogni aspetto della
vita quotidiana, il rifiuto della politica e l'adesione a uno
stile di vita fondato sul consumo, il divertimento ad
ogni costo e la spensieratezza. Per i primi anni fu
totalmente apolitica, vero punto di rottura con i
super-politicizzati anni settanta.
Storia del "movimento
paninaro"
Il
"movimento paninaro" nacque nei primi anni
ottanta e fu piena espressione dell'ondata di riflusso e
disimpegno che seguì il turbolento e
politicizzato decennio precedente. Lo stile di
vita dei paninari rifiutava di occuparsi degli aspetti
angoscianti dell'esistenza e, più in generale, di ogni
forma di impegno sociale: l'obiettivo primario dei paninari
era godersi la vita senza troppe preoccupazioni e in tal
senso si trovavano perfettamente a loro agio nell'adeguarsi
ai modelli delcinema americano di consumo e ai
consigli degli spot pubblicitari trasmessi
dalle televisioni commerciali. I prodromi del fenomeno
si osservarono nel capoluogo lombardo in un periodo storico
di un assestamento della valuta italiana e di
importanti segnali di ripresa economica, cui fecero seguito
un relativo benessere e maggior disponibilità di
merci. Fu allora che alcuni studenti di famosi licei privati
di Milano (Oppenheimer, Gonzaga, Studium, Leone
XIII, Salesiani, San Carlo) iniziarono a ritrovarsi nella
zona di Piazza Liberty, in centro, dove si trova il bar "Al
Panino", dal quale scaturì l'appellativo
di paninaro[2]. Si trattava di circa un centinaio di
giovani dai quattordici ai diciotto anni accomunati
dall'abitudine di trascorrere le vacanze nelle stesse
località di Liguria e Toscana (Forte
dei Marmi, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Camogli)
durante l'estate o Madonna di
Campiglio e Courmayeur come mete invernali.
Questo incontro favorì un'uniformità
identificativa nel vestiario: nei negozi del centro cittadino
venivano acquistati i capi di abbigliamento di origine o
stile statunitense.
Piazza San Babila, luogo che
storicamente radunava i giovani della borghesia di destra e
in cui sorse il primo ristorante della
catena Burghy (acquisita negli anni
novanta dalla McDonald's), diverrà solo un
paio di anni dopo luogo di ritrovo dei seguaci dalle
periferie e dalla provincia, spinti lì dai primi
articoli di giornale che associavano i paninari agli oramai
datati "sanbabilini" politicizzati; dunque il
fenomeno si espanse e non fu più relegato alle classi
più agiate della borghesia milanese ma coinvolse
decine di migliaia di giovani.
Con l'espansione della moda, fu
naturale la formazione di gruppi e comitive, ciascuna dotata
di una propria "base" costituita da un bar e da un
relativo territorio nel quartiere; gruppi comunque aperti le
cui frequentazioni potevano raggiungere anche l'ordine del
centinaio. Il sabato pomeriggio e la sera erano il luogo
deputato al ritrovo in massa con successivo trasferimento in
una delle discoteche che ben si prestavano a
sfruttare questo fenomeno. Alcuni di questi gruppi, quelli
più importanti, disponevano di "capi",
ovvero leader di grande popolarità locale, solitamente
dotati di soprannome.
I locali di frequentazione
avevano periodo di vita effimero o meglio mutavano nome e
ragione sociale in tempi brevi, in base alla tendenza ed il
gusto dei frequentatori. Tra i tanti si possono
ricordare: Shocking Club (ancor oggi aperti, tra i
pochi), Le Cinema, Central Park, Merry
Go-Round, Nephenta, Linea Club, 23°
street. Oltre ai bar e alle discoteche, altro luoghi
d'aggregazione erano le palestre, i centri estetici e
i solarium, data la moda imperante della cura del corpo.
Si ricorda a Milano la Palestra Doria.
Tipologie giovanili antagoniste
dei paninari erano indicate come cinesi, in forma
abbreviata china, pronunciato all'inglese.Si trattava di
un appellativo preesistente per indicare i militanti o i
simpatizzanti della sinistra, memoria dello stereotipo
della Cina comunista. In forma più estesa il
nomignolo indicava anche altri gruppi non politicizzati dei
decenni precedenti come i mod, punk e quelli
contemporanei come skinhead, metallari, dark e rockabilly.
Numerosi furono gli scontri e le
aggressioni, comprese rapine di capi ed accessori,
soprattutto all'uscita dai licei e fuori dalle discoteche.
Dato tuttavia il carattere disimpegnato della compagine
giovanile del tempo, la caratterizzazione destrorsa dei
paninari era puramente di facciata. Gli episodi di cronaca
scaturivano più dalla pura rivalità tra gruppi
che non da una vera contrapposizione ideologica. Nota era
infatti la spartizione territoriale attorno alla chiesa
di Santa Croce, con l'omonima piazza luogo di ritrovo
per paninari, e la retrostante Piazza Vetra relegata agli
antagonisti.
Il cabarettista Enzo
Braschi imita il comportamento e lo slang del Paninaro
In
breve tempo i paninari divengono fenomeno di costume
acquistando una discreta notorietà a livello
nazionale, soprattutto per merito della pubblicazione di
alcuni fumetti dedicati ai paninari e del personaggio
interpretato da Enzo Braschi[3], in Drive In.
Nel1986 i Pet Shop Boys, a seguito di una visita
nel centro di Milano, incisero il singolo Paninaro, che
permise alla moda di valicare i confini nazionali. I
protagonisti del videoclip, girato a Milano, erano
alcuni ragazzi perfettamente vestiti secondo i dettami.
Nel vestiario e per gli accessori
erano d'obbligo la griffe e la sua autenticità,
quale indice di ricchezza familiare reale o presunta.
Proibite rigorosamente le imitazioni e le merci contraffatte
pena il disconoscimento sociale con appellativo
di gino otruzzo, quindi miserabile.
Alla moda seguì la
fioritura di riviste dedicate, tra esse "Il Paninaro",
con una tiratura che raggiunse 100.000 copie cessando le
pubblicazioni col numero 48 a dicembre del 1989.
Seguono Wild Boys - tormentone ed inno del
movimento dall'omonimo successo musicale dei Duran
Duran- Zippo Panino, Il Cucador, Preppy e
la testata femminile Sfitty - dal
gergale sfitinzia, ragazza -.
La moda paninara si esaurì
a Milano tra il 1987 e il 1988 e presto
nel resto dell'Italia, sostituita da altre sottoculture che
riflettevano la fine di un decennio consumato all'insegna
dell'edonismo e della superficialità. In generale
può dirsi come la moda dei paninari sia stata legata
ai giovanissimi delle scuole medie inferiori e scuole
superiori. Perlomeno, a Milano i paninari erano quasi
totalmente assenti nelle università. L'intestazione
sulla testata principale, Paninaro, inizialmente I
veri galli, accomiata il periodo d'uscita di scena con Pochi,
duri, giusti.
Come per qualsiasi moda passata,
specialmente a Milano si tengono serate di revival presso
discoteche, dove i frequentatori sono dei reduci oramai
adulti, esortati a presentarsi con indumenti della moda
dell'epoca. Queste feste hanno un costante ed enorme successo
in tutta la città e stanno iniziando ad avere una
diffusione anche nel resto della Lombardia.
"Paninari" delle altre
parti d'Italia
Lo stile si diffuse al di fuori
della Lombardia (dapprima nelle zone direttamente
confinanti), mescolandosi a tendenze comunque già in
atto in altre città.
A Bologna: per esempio, già
da tempo si chiamavano zanari i gruppi di ragazzi -
omologhi dei paninari milanesi - che si ritrovavano
regolarmente in centro al bar Zanarini, poco distante
dal palazzo dell'Archiginnasio mentre
a Verona erano curiosamente definiti "bondolari"
(dal termine "bóndola", termine che
in dialetto veronese indica la mortadella, cibo
povero da mettere nel panino per recuperare i soldi spesi nel
costoso abbigliamento firmato).
A Roma vi erano
i tozzi. Questi ultimi, dallo stile austero, abbigliati
con piumino e zucchetto "watchcap" Ciesse,
pantaloni jeans "Levi's 501", camicia dello stesso
tessuto (tutti rigorosamente blu scuro), cintura da mandriano
dalla vistosa fibbia "El Charro", scarponcini da
boscaiolo "Timberland" e caratteristico incedere
con le punte allargate, sembravano l'antitesi della
ricercatezza degli amici milanesi. Come
l'aggettivo inglese tough, il termine "tozzo"
dava l'idea di prestante, gagliardo ma anche di rozzo,
prepotente. L'abbigliamento di molti "tozzi"
ricordava l'uniforme dei detenuti nelle prigioni americane,
portato alla notorietà dalle interpretazioni
"carcerarie" di attori come Clint
Eastwood eBurt Reynolds.
Il fenomeno fu "importato"
anche a Napoli dove, sul finire degli anni '80, era
piuttosto frequente sentir parlare dei "chiattilli".
L'origine del termine fa riferimento alle piattole.
Appartenenti in gran parte ai ceti benestanti, si riunivano
nei pressi dei più importanti licei del centro, in
particolare l'Umberto I (frequentato molti anni prima
da Giorgio Napolitano), il Pontano e il Mercalli, tutti
nel quartiere Chiaia. I chiattilli imitavano i paninari
soprattutto per atteggiamenti e abbigliamento: immancabile
l'occhiale Rayban e la cintura firmata El Charro. Tra i
luoghi di ritrovo più noti c'erano piazza Amedeo e
piazza San Pasquale, nei pressi del My Way, la prima
cornetteria notturna della città (ha aperto nel 1989).
Erano anche gli anni d'oro della discoteca La Mela e di altri
rinomati locali della zona. I chiattilli erano poi soliti
"emigrare" in massa nelle stesse mete estive: tra
le preferite c'erano le isole di Panarea, Capri, Ponza e
più avanti la greca Paxos. Il fenomeno si è
poi ridimensionato negli anni '90 e più avanti
l'intera zona è diventata "terra di conquista"
per malintenzionati; nelle zone dove imperavano i chiattili
non sono pochi gli episodi di cronaca nera spesso riguardanti
giovanissimi di quartieri disagiati che giungono a bordo di
motorini per compiere vere e proprie scorribande. I "fratelli
minori" dei chiattilli già da tempo si erano
daticome punto di ritrovo i locali alla moda della zona
flegrea, su tutti l'Arenile di Bagnoli.
Il gergo del
paninaro
Il gergo dei paninari è
modellato sul linguaggio giovanile dei giovani
milanesi, spesso antitetico agli omologhi più coloriti
e triviali delle altre regioni, in un rifiuto dell'iperbole e
in un ricorso al prosaico. Per fare un esempio, "Sono
fuori come un citofono... come un'antenna..." per
intendere uno stato confusionale da stanchezza.
Sono frequenti le abbreviazioni
(es. Le Timba, Faccio il week a Curma, La
squinzia ha imposto il cappuccio), talora combinati agli
accrescitivi (es. Panozzo), così come i continui
ricorsi, spesso maccheronici, all'inglese (es. Una
sfitinzia arrapation, Very original, Il mio
boy, Arrivano i ciàina, deformazione
dell'inglese chinese, cinese ovvero militante di
sinistra o più esteso, appartenente ai gruppi
antagonisti) o ad altre lingue (I sapiens, Mi gusti
mucho).
Merita far presente che il
cosiddetto "linguaggio dei paninari" non milanesi è
stato spesso profondamente influenzato dalle invenzioni degli
autori delle riviste paninare e dal personaggio comico
televisivo di Enzo Braschi, ritenuto (a torto) un
"ideologo" del movimento. Nella realtà ben
pochi utilizzavano quello slang, divenuto, negli anni, uno
dei tanti stereotipisulle culture giovanili.
Non improbabile da questo
processo, una diffusione nazionale di alcuni termini ed
espressioni triviali meneghini, sostituendo via via quelli
tradizionali locali.
La
squinzia
Secondo i dizionari è
definibile come una ragazza smorfiosa, poco intelligente,
civettuola, spesso patita della moda. Secondo la definizione
originale (del 1986, scritta da Lina Sotis), la squinzia è :
"La categoria femminile più diffusa del momento.
Hanno tutte un imprinting, quello televisivo degli show della
seconda serata, vestiti, toni di voce, lunghezze, cortezze e
tacco a spillo: nella squinzia tutto, tranne il cervello, è
esagerato. La squinzia è quella che vorrebbe beccare
di più e becca di meno, è l'eterna tacchinata e
mai presa." (Lina Sotis)
Oggetti
paninari
Il paninaro coltivava una
maniacale attenzione per il proprio stile, rigorosamente di
marca. L'abbigliamento del paninaro prevedeva giacconi
imbottiti (es. Moncler, Henry Lloyd), stivali
da mandriano (es. Frye o Durango), le prime scarpe
da barca Docksides by Sebago, & Sperry Topsiders, jeans
(es. Armani, Levi's), Uniform, Rifle in
velluto millecoste, Avirex,Americanino, Stone
Island ), tra le felpe (byAmerican, Best Company),
maglioni (es. Marina Yachting), cinture di pelle (es. El
Charro), camicie a quadri (es. Naj Oleari), calzini
decorati a rombi della Burlington per i ragazzi, e colorati
dellaNaj Oleari per le ragazze e scarponcini
(es. Timberland), Celini oppure scarpe
sportive Superga colorate, Vans(rigorosamente senza
stringhe) e più tardi New Balance e Nike.
Alcune marche di moto erano solitamente collegate al mondo
dei paninari: ad esempio i motocicli Zündapp 125
(con scritta "175" sulla fiancata per andare in
autostrada), Laverda con motore Zündapp o KTM. Il modo
di vestire "paninaro" variava da città a
città; così mentre a Milano si
usavano le felpe Best Company, a Roma andava per la
maggiore il jeans marchiato "Americanino". Altri
capi di abbigliamento erano il berrettino delle armate
americane sudiste e i guanti in pelle scamosciata Ocean
Star, e ancora occhiali rigorosamente Rayban e Vuarnet di
svariati modelli, dai Wayfarer di Tom Cruise in
"Risky Business" (Fuori i vecchi … i figli
ballano) del 1983 ai Caravan di Top Gun. E ancora,
camicie Controvento e tutto l'abbigliamento di C.P
Company e Stone Island. Anche i negozi erano un
culto: ad esempio a Roma la meta era Energie di via
del Corso, mentre a Milano si andava al "Pharmacia"
di via Durini. La moda dei paninari nasce in ogni caso
partendo dal fondo. Il primo indumento comune ai primi
paninari furono gli scarponcini di lavoro in pelle
scamosciata della Timberland, seguiti poi dal giubbotto
da aviatore "bomber" della Avirex, poi dal
giubbotto di jeans foderato di finto pelo all'interno
della Levi's, dal Moncler, da altri tre tipi di
giubbotti da aviatore (Schott, bomber canadese e RAF), dalla
giacca da vela Henri Lloyd. Per circa tre anni impazzarono
anche le toppe sui jeans di Naj Oleari e Fiorucci,
così come le sue borse e parecchi accessori per le
ragazze. Il negozio di El Charro in via Monte
Napoleone divenne una sorta di paradiso degli acquisti,
importando dozzine di indumenti in stile texano,
prodotti principalmente dalla Lyntone Belts Inc. (Edmond -
Oklahoma). Altri negozi di riferimento erano Di Segni e
Conforti.
Il vero feticcio dei paninari era
il cibo consumato presso alcune catene di ristoranti a
ristorazione rapida, che proprio in quegli anni iniziano a
diffondersi in tutta Italia. A Roma, ad esempio, la nascita
del primo ristorante McDonald's (nel 1986,
a Piazza di Spagna) fu un evento memorabile per i
paninari della capitale italiana. A Milano, al contrario, la
maggior parte delle varie compagnie di paninari si
ritrovavano in normali bar sparsi in tutta la città, e
le decine di ristoranti a ristorazione
rapida di Burghy (ad eccezione di quello di
piazza San Babila e di Corso Re Vittorio Emanuele
II), Wendy's e King Burger (quest'ultimo
nulla aveva a che vedere col celebre Burger King approdato in
Italia solo nel 1999), le due cosiddette "seconde
scelte", venivano poco frequentati dagli appartenenti a
questa sottocultura giovanile.
Musica
paninara
Un concerto dei Duran Duran,
uno dei gruppi preferiti dai paninari
Quella dei paninari è
stata la prima sottocultura italiana a poter eleggere i
propri idoli musicali attraverso la televisione. La rete
televisiva Videomusice il programma di Italia
Uno Deejay Television diffondevano i videoclip di
alcuni gruppi e solisti pop, in gran partebritannici, su
cui conversero i gusti dei paninari italiani: sorse, ad
esempio, un'agguerrita competizione tra gli ammiratori
dei Duran Duran e degli Spandau Ballet.
Parliamo comunque di una fase dove i suddetti autori
abbandonavano la New wave, cara agli altri gruppi
antagonisti. Tra gli altri musicisti preferiti dai paninari
c'erano gli Wham!, i Simple Minds, i Frankie
Goes to Hollywood, Boy George e naturalmente i Pet
Shop Boys, che pubblicarono addirittura un brano,
chiamato Paninaro. Il paninaro, solitamente, non amava
la musica italiana, sebbene brani in inglese di Tracy
Spencer, Taffy, Gazebo ed Albert
One fossero scritti da Claudio Cecchetto.
Cinema
paninaro
I gusti cinematografici dei
paninari si orientavano sulle pellicole campioni d'incasso
statunitensi: erano molto apprezzate, ad esempio, le saghe
di Rocky, Rambo ed il romantico d'azione Top
Gun. Nel 1986 venne girata una pellicola tratta da
un libro dell'adolescente milanese Clizia Gurrado dal
titolo Sposerò Simon Le Bon, che descriveva gli
sforzi della protagonista (che vive nel periodo di massima
esplosione del movimento paninaro) per incontrare il suo
idolo Simon Le Bon. Un altro film italiano ispirato al
fenomeno - e figlio del programma televisivo Drive In -
è Italian Fast Food, il quale vedeva come punto
di snodo delle sue vicende un fast food nel centro
di Milano, frequentato da varia umanità (tra cui
il già citato paninaro di Enzo Braschi).